Oggi è il terzo anniversario della mia rinascita, anzi come mi hanno scritto della mia fioritura!
Un grazie di cuore a tutti, tutte, tuttu coloro che mi sostengono, mi amano, mi sopportano bonariamente! Senza di voi non sarei qui a scrivere!
Negli anniversari fa il punto della situazione e si vedono le cose buone e quelle meno buone, una sorta di bilancio. L’impressione è che la mia bilancia si sia schiantata dal lato positivo, ma per esserne certa mi sono guardata il blog (un diario è davvero utilissimo) andando al post numero uno e dopo ho guardato che cosa ho fatto gli altri due anniversari.
Il primo anniversario è stato celebrativo di me stessa e mi sono dedicata a una giornata di shopping, il secondo anniversario è stato quello di partire per un trekking nella foresta nera con degli sconosciuti. Il terzo (oggi) l’ho fatto lavorando da casa. Quindi l’otto di Agosto non ha sempre un significato abbinato a cosa faccio. Oggi però ho ricevuto un cofanetto di trucchi e accessori per make-up, regalo della figlia di Walter (del negozio di Elettrodomestici in paese) ed è stato un bel regalo in tema per celebrare e festeggiare la giornata.
Marzia “Uaaaau il sogno di ogni donna!! Che carina e tu, via col make up!
“
In questi giorni ho preparato i tre post del blog che erano lì fermi e pronti dal novembre scorso, ma non era mai il momento giusto per pubblicarli. Praticamente li ho riscritti completamente ed è stato interessante selezionare le immagini delle varie fasi della transizione, facendo i confronti con la me stessa all’inizio della transizione. Ho avuto anche il coraggio inserire nelle fotografie la versione maschile per fare un raffronto sui cambiamenti.
Mi ha colpito notevolmente vedere le fotografie di quando avevo ancora la barba e dopo le prime sedute di epilazione, mi sembrava che non sarebbe mai andata via del tutto.
Ho visto un volto, proprio a inizio transizione, in cui non mi riconosco più, guardandolo ho visto una leggera angoscia e determinazione ad andare avanti costi quello che costi. Speravo di arrivare dove sono adesso, ma sembrava una missione impossibile.
Nell’articolo relativo alla TOS pensavo di vedere dei cambiamenti più importanti del fisico, ma mettendo a confronto le fotografie in realtà cambiamenti non sono stati così importanti. La differenza sostanziale è che se non mi trucco le persone mi vedono come una signora questo è il grande cambiamento.
Per l’articolo a un certo punto avevo preparato un mosaico con una raccolta di fotografie di me stessa negli ultimi anni. Alla fine ho deciso di pubblicarlo in questo giorno di anniversario che mi rappresenta meglio.
Cosa ho visto preparando questa immagine? Ho fatto veramente un sacco di attività e soprattutto tantissimi cambiamenti fisici.
“Tante donne, Un’unica interprete”. In ognuna vedo una donna diversa e non ho messo tutte le foto che volevo inserire!
Tutto questo in soli tre anni…pazzesco!
Donna Trans, Pazza, Intensa, Attrice, Ballerina, Modella, Vanitosa, Altruista, Empatica, Casinista, Attivista…
Maia “Fiorire più che transizione. Stupendo quadro. Brava
“
Animalesse “lunga strada a te Bianca. Buon anniversario Bianca!! Auguri Bianca!!
”
Zio matto “Ciao Bianca. Allora Buon compleanno fiorito. Un abbraccione da zio matto.
”
Dania “Second life
”
Paola “Un anniversario importante, festeggia Bianca!
“
Elena C “Evviva la nostra Bianca. Auguroniiii!
“
Giuliana “Un augurio immenso
”
Marzia “Molte vite e un solo cuore, Bianca. In un certo senso è come un compleanno, e in ogni caso una data importante…un brindisi a TE, grande donna coraggiosa
”
Psicologa “La tua maturità insieme alla tua delicata intelligenza psicologica, permettono di indagare in profondità il processo di cambiamento che ti attraversa - per ritrovarti.
”
Francesca Y “E buon terzo anniversario cara. Grazie di cuore come sempre per la Condivisione è per me una cosa molto speciale essere parte del filo rosso della vita delle belle anime come voi. Ti abbraccio forte e ti auguro una buona estate cara
”
E ora un piccolo riassunto di cosa NON ho fatto negli ultimi dieci giorni.
La cosa importante è che non ho ancora l’automobile nuova perché è sorto un problema il giorno prima che me la consegnassero. E’ stato necessario fare un richiamo preso la casa costruttrice perché quel modello ha un serio problema di surriscaldamento e per una vettura con carburante GPL è una cosa molto importante.
Il problema è che mi hanno avvisata troppo tardi e avevo già fatto l’assicurazione con la nuova auto e quella vecchia sarebbe scaduta in mattinata. Sono dovuta tornare dal’assicurazione e con casini vari riuscire a bloccare la nuova assicurazione, riattivare quella vecchia e pagando 27€ che cercherò di farmi rimborsare dal concessionario. La colpa è solo loro che si sono accorti di questa cosa dopo che hanno avuto in giacenza l’auto per venti giorni! Sarà pronta a breve, ma io andrò in vacanza per cui ho detto loro che ci sentiamo per fine Agosto.
Non avendo un’automobile affidabile, ho rinunciato per il terzo weekend di fila ad andare lontano da casa. Ho il timore di bucare le gomme (andrebbero cambiati i pneumatici) ed ora non ho più nemmeno il carro attrezzi compreso nell’assicurazione. Ho usato l’auto il minimo indispensabile solo per andare a far la spesa e accompagnare la vicina a fare delle visite.
Unica eccezione è stata domenica scorsa che sono andata dalla mia amica Barbara. Siamo andate a fare shopping con i saldi, ma il motivo era fare il punto sulla vacanza che faremo insieme e in serata abbiamo montato la tenda gigante che ha appena comprato. La vacanza sarà a partire da giovedì e andremo in un campeggio “selvaggio” in Puglia. Per me sarà un’altra piccola sfida nel vivere una modalità diversa e conoscere le “persone strane” che frequentano quel campeggio di cui per privacy non posso dare nessuna informazione. Si va per staccare la spina. Staccarla in senso letterale perché non prende Internet e mi sembra che anche il telefono faccia fatica a collegarsi. Questa cosa crea un problema con la mia attività lavorativa, se dovrò fare delle assistenze all’e-commerce che ho scritto, dovranno avvisarmi telefonicamente e dovrei trovare una connessione internet per cercare di risolvere il problema con il solo iPhone (che è quasi un computer, ma non può fare tutto).
Quindi io non staccherò completamente, ma cercherò comunque di godermi la vacanza.
Dina “Ti auguro una vacanza di relax e di pazzia
”
La settimana scorsa ho montato in garage la mia vecchia tenda, che ha più di 25 anni e ho visto che regge ancora. In questo periodo di tantissime spese e tasse ogni soldo risparmiato è una grande cosa. Ho comunque dovuto acquistare alcuni accessori tra cui un materassino gonfiabile e una sedia pieghevole. Entrambe le cose sono per la mia schiena e la lombo sciatalgia. Lo so che con tutte le cose che faccio non sembra, ma una volta l’anno mi blocco la schiena pure io!
Ho anche fatto la prova dell’ingombro caricando tutte le mie cose nell’auto e sono riuscita a farci stare tutto nel posto passeggero sul retro.
L’idea sarebbe stata quella di andare con la mia nuova auto, ma invece andremo con quella di Barbara che comunque anche la sua funziona a GPL.
In quest’ultimo mese, sembra che sono tutti messi d’accordo per farmi rinviare e rallentare le cose. Il campeggio era pensato per rallentare e ripensare ad alcune cose su me stessa, ma ho già avuto le ultime tre settimane per ripensarmi e probabilmente andrò in campeggio carica di idee con la voglia di fare cose.
Ovviamente anche il blog va in vacanza!
Infine una poesia dedicata a tutte le donne da un grande scrittore. Leggendola mi è sembrato che raccontasse di me!.
Ti chiameranno “pazza” perché lo sei:
perché sei nata con il dono di vedere le cose in un altro modo, e questo li spaventa.
Ti chiameranno “intensa” perché lo sei:
perché sei nata con i valori ben radicati, per permetterti di sentire tutto pienamente, e questo li intimidisce.
Ti chiameranno “egoista” perché è così:
perché hai scoperto di essere la cosa più importante della tua vita, e questo non gli conviene.
Ti chiameranno in molti modi, con molti giudizi,
per molto tempo, ma resta ferma in te e in quello che vuoi, e ti prometto che un giorno ti chiameranno per dirti: Grazie di esistere.
(A. Jodorowsky)