Lavoro tutto il giorno, è stato bello riprendere a fare qualcosa, anche se chiusa in casa.
Alle 17:00 provo ad accedere al sito dove dovrebbe esserci il risultato del tampone. Sono fiduciosa anche perché ho Covid-19 come asintomatica oppure poco sintomatica, dovrò stare in isolamento in casa almeno due settimane! Non mi passerà più.
Entro sul sito, scarico il PDF e grande notizia: nessuna traccia del virus.
All’improvviso mi sento libera di poter uscire di casa. L’auto isolamento me lo sono fatta da me perché sono una persona con scrupoli, ma è stato comunque brutto, anzi forse peggio perché non avevo nessuno da incolpare.
Smetto di lavorare, ceno e alle otto parto per andare alla seconda lezione del corso di Lettura Espressiva, non vedevo l’ora di farlo. Arrivo e c’è qualcuno che attende che aprono. Una volta dentro sanificazione, ci si toglie le scarpe (ho comprato i calzini anti scivolo su Amazon), ci si dispone distanziati ognuno con il suo tappetino. Prima seduti e poi dopo l’introduzione in piedi e senza mascherina perché fare gli esercizi di respirazione, parlare con una matita in bocca (per sillabare) con la mascherina è impossibile.
Mi sembra di essere in un bel gruppo, siamo in nove (5 donne) e l’insegnante è fantastica. Mi ha fatto un paio di appunti, che leggendo tendo a tenere il foglio basso e parlare verso terra. Anche a recitare ho questa brutta postura, ogni tanto me ne dimentico. Poi parlo troppo velocemente, dovrei rallentare e articolare meglio con la bocca, altra cosa conosciuta dagli esercizi di Logopedia.
Due ore volano in un attimo ed è stato bello vedere e stare con delle persone dal vivo dopo 8 giorni! Soprattutto non dover dimostrare che sono una donna, qui è difficile per via della voce. Anche se potrei fare dei toni bassi psicologicamente tendo ad avere un limite verso il basso e i suoni di petto non riesco proprio a emetterli, cosa che non va bene perché ho capito da questa lezione che per avere una voce ‘figa‘ da doppiatrice dovrei metterci un poco di suoni di petto.
Per i toni altissimi di testa mi sono stupita di essere andata molto in alto. L’esercizio è stato di leggere tutti insieme e non in coro, per cui si sovrapponeva tutto e non si sentiva se qualcuno faceva qualcosa di errato (tranne la maestra con orecchio fino) e ti dava sicurezza a provarci.
Sabrina “Oh, sono contenta che ti sei ripresa!! Va meglio ora? Niente da fare, ora anche una piccola influenza è covid
”
Questa notte ho fatto un sogno balordo, ad un certo punto entro in un’azienda che nell’intenzione del sogno deve essere Prex, però dentro non c’era assolutamente nessuno che conoscessi, ho pensato nel sogno, che sono cambiati tutti i dipendenti.
Il sogno procede che esco , guardo l’ingresso ed ho sbagliato azienda…
Sono entrata in un capannone a fianco. Quando mi sono resa conto dell’errore e sono andato in tutt’altra direzione…nemmeno nei miei sogni non ci voglio rientrare!
“Eh purtroppo il fatto che sono cambiati tanti dipendenti non è tanto diverso dalla realtà… Che sogni a volte che facciamo
”
L’unica cosa positiva è che da quattro mesi circa (Da quando l’ho detto in ditta) quando sogno sono una lei…Quindi se il subconscio ne è convinto tutto bene.
Dina “Grazie, Iula. Bello conoscerti, per me che non ti conosco. Anche se non ti conosco solo fisicamente. Mi pare di esserci sempre stata. Grazie d’avermi ricordata: credo tu l’abbia fatto perché senti con te il mio cuore. Ti abbraccio, stangona.
”