Fatto le solite cose domenicali, pulizia del bagno, telefonata alla mamma. Dopo dovendo rimanere in casa che fare? Ho iniziato iera sera un nuovo romanzo romantico “Due cuori in affitto” che è divertentissimo, una commedia davvero brillante. Ne ho letto alcuni capitoli. Ho buttato giù altre note per lo spettacolo di Paprika, ha un inizio di trama, alcuni personaggi sono delineati. Manca un proseguimento della storia e il gran finale. Ma ho tempo, anzi dopo aver passato mesi a prendere note quando avevo un’idea, già adesso che sono messe per iscritto lo fa sembrare più vero.
Ho fatto gli esercizi di Logopedia e provato il mio monologo che finalmente è tutto a memoria. Nel pomeriggio alterno guardare le moto in TV, leggere e sistemare lo spettacolo.
Rimanendo in casa, salvo occasionevoli ‘gite‘ sul balcone per pochi minuti perché è in ombra e fa freddo, mi è venuto un leggero mal di testa. Adoro stare fuori, nella natura, con la gente. Devo resistere ancora due giorni.
Intanto l’epilazione della barba ha raggiunto un grande risultato dopo l’ultima seduta, mi rimane ai bordi del mento e sotto. Sulle guance non ricresce al pomeriggio, ho giusto un accenno al mattino a giudicare dal rumore della lametta da barba.
Peccato che nei prossimi giorni ci sarà una ricrescita che sembrerà vanificare tutto, è sempre così due settimane prima della prossima epilazione. Ancora due sedute e poi potrò salutare il mio amico rasoio. Ma già dalla prossima seduta il 4 novembre dovrei averla eliminata quasi tutta.
Da quando l’altro giorno mi sono accorta che in casa non tenevo più la postura corretta (spalle verso il basso e indietro) muovendomi per casa mi sento me stessa e non il gorilla che ero prima.
Le mie espressioni del volto variano invece a seconda della stanchezza, se indosso la parrucca tendo immediatamente ad addolcire i miei lineamenti.
Ho recuperato un link che avevo salvato sulla desktop:
https://www.unilibro.it/libri/f/argomento/transessualita
E’ un sito di vendita di libri con un assortimento enorme riguardo la transessualità, sia come saggi, racconti, fiction. C’è un po’ di tutto, ne ho guardati alcuni, poi mi sono chiesta quanto mi interessi leggere le storie di vita delle altre persone trans. In realtà poco, mi piace conoscere le persone e sentire quello che vogliono raccontarmi, non mi interessa tutta la loro vita e soprattutto prima della transizione.
Anche perché ho già abbastanza cose da seguire riguardo la mia di transizione e su questi libri non ci sono informazioni aggiornate, ma solo fatti storici di cose accadute anni fa. Magari più avanti sarà interessante leggerle, ma al momento ho troppa “carne sul fuoco“.
Su YouTube mi è apparso il più recente video di Maya Henry (ex Marcus)
https://www.youtube.com/channel/UCf0CRezZYOUcvqrdMmozowQ
una ragazza trans canadese di 25 anni circa, che ha 200.000 follower e racconta ogni qualche mese dei suoi cambiamenti. Dopo 5 anni di terapia tre giorni fa è andata in una clinica per fare la vagino-plastica. Sarà interessente tra un paio di mesi, quando si riprenderà dall’operazione, ascoltarla a riguardo. Rispetto a me che ho tenuto dentro tutto per anni, dalle foto che lei ha messo online, già da “bambino” sembrava invece una femminuccia e così nell’adolescenza.
Rispetto ai libri sono interessanti da seguire queste storie ‘moderne‘ sui media digitali perché la persona trans ti racconta la sua esperienza di vita e fornisce tantissime informazioni utili alla comunità trans e non solo.
In questi giorni ho notato, scrivendo il blog in modo più letterario invece che dettarlo sul telefono e poi sistemandone testo e la grammatica, che mi piace molto la scrittura. Se continua questo smart working, forse è meglio questo tipo di carriera che programmare siti web/e-commerce ad alto traffico. Devo capire meglio gli stipendi nel settore che “a naso” sento che non saranno per nulla decenti. Per ora il mercato del lavoro è tutto fermo e sono solo ipotesi per il prossimo anno se ci sarà una ripresa mettendoci alle spalle questo cavolo di virus.
Questo 2020 è davvero impegnativo per portare avanti la mia transizione, cambiare vita, trovare l’amore se possibile. E’ tutto a singhiozzo con periodo brevi di iper attività e periodi lunghi dove rimango in solitaria a casa.