Domenica scorsa sono andata a pranzo da mia sorella per rivedere anche la nipotina, mi si apre sempre il cuore quando sono con lei e ora è una ragazzina di 12 anni e con gli ormoni il mio istinto materno si è risvegliato non poco. E anche come se stessimo facendo la pubertà insieme, ma lei va più veloce come sviluppo!
Sono partita da casa vestita in un modo, con collant e gonna, ma arrivata a casa di mia sorella, in solo mezz’ora la temperatura si era alzata di molto e mentre attendevo che tornassero dalla “festa dello sport”, mi sono cambiata in auto indossando l’abbigliamento che mi sarebbe servito più tardi per fare yoga, sempre a quella festa, dove c’era l’associazione Ametista con cui faccio varie attività.
Dopo aver saluto tutti (“Zia, ma ne te vai?”) alle ore 16:00 ho parcheggiato circa un chilometro dalla festa, non c’era spazio libero da nessuna parte in paese per via della festa, e ho fatto una camminata con mio tappetino da yoga sotto braccio, attirando non pochi sguardi, per fortuna nessuno sul fatto che sono transgender, solo donna alta, bionda e sportiva.
Nel programma del pomeriggio, sembrava che ci fosse anche una qualche forma di danza che avrei voluto provare, ma ho scoperto che invece era una dimostrazione da parte di una mia amica. È stata veramente brava e si era truccata e vestita da gitana spagnola con cui anni fa aveva fatto parte di una compagnia itinerante.
Con la mia insegnate di Yoga ho fatto anche la “lettura dei cristalli”, dopo aver chiesto se era per lavoro oppure altro, ha tenuto in mano queste pietre con le mie mani sopra e sotto. Abbiamo lasciato cadere tutto su un panno scuro con disegnati dei cerchi e quadranti. Da lì mi ha letto un po’ di cose in risposta la mio quesito che ho solo pensato e non detto. Lei mi conosce da quattro mesi, sa che sono una donna trans, ma non sa altro di me, eppure mi ha detto una serie cose degli ultimi anni e soprattutto su una cosa che desidero fare è in moto da tempo (la mia transizione).
Nel frattempo il meteo si faceva sempre più caldo, quando ho lasciato l’auto mi era sembrato che la maglietta a maniche lunghe fosse abbastanza, ma ora era troppo. Peccato che a metà dell’esercitazione di Yoga, che doveva durare mezz’ora invece è durata quasi un’ora, invece il sole ha iniziato a tramontare dietro gli alberi e stando all’ombra iniziava a fare fresco.
In seguito ho fatto anche una dimostrazione di meditazione che anche se è durata solo dodici minuti, ho sentito molto freddo e alla fine la mia amica mi ha prestato uno scialle per la parte finale.
Non dovevo assolutamente ammalarmi perché giovedì andrò a Trento per fare la visita con il senologo chirurgo; così la sera ho preso un’aspirina e sono andata a dormire presto.
Il mattino dopo ero comunque K.O. e ho preso mezza giornata di permesso rimanendo a dormire assumendo un Nurofen (la Techipirina di giorno mi stende).
Mentre salivo sul letto, devo aver fatto un movimento delle gambe che non dovevo, e ho sentito un rumore forte di ossa. Ho avuto paura di essermi slogata un adduttore, ma la sera stavo già meglio per fortuna, così sono andata a fare yoga, stando attenta alla gamba a non sforzarla in accordo con la mia insegnante.
Nei giorni seguenti ho cercato di camminare poco e stranamente è l’altra gamba adesso che fa male. Oggi sono andata al lavoro a Milano, la camminata di due chilometri dal treno agli uffici è andata senza problemi e siamo al quarto piano, oggi ovviamente, i due ascensori erano guasti, così abbiamo dovuto salire le scale a piedi, per fortuna la gamba è rimasta sana.
Sembra quasi che il destino non volesse farmi andare a Trento, non devo operarmi subito e avrò 12 mesi per decidere se fare davvero l’operazione. Al momento devo fare solo la visita preliminare e mettermi in lista d’attesa. La vedo più come una gita e una vacanza.
Questa sera parteciperò, in biblioteca, alla presentazione di un corso di recitazione tenuto da Gabriele, che negli ultimi due anni ci ha fatto il corso di Lettura Espressiva e quest’anno si è lanciato con un laboratorio di teatro.
Credo che accetterò, anche se il corso costa 100€ per otto lezioni, in questo momento è problematico con tante spese extra, ma vorrei farlo. L’attivazione però dipenderà da chi altro verrà al corso, se non ci sono almeno nove persone non si fa.