Ho avuto una notte molto agitata e nel dormiveglia prima di addormentarmi ho ascoltato la voce della coscienza, che era qualche giorno che mi stava suggerendo qualcosa che io non stavo ascoltando, di non continuare con la elettrocoagulazione.
C’è un problema economico, che con quei soldi potrei farmi due operazioni quali il trapianto di capelli e un piccolo seno. C’è il problema dell’impegno e soprattutto c’è questa cosa che come far l’operazione chirurgica è il mio corpo cerca di guarire al più presto mettendomi ko. Ho notato anche una piccola confusione mentale e anche nei movimenti delle mani. Niente di preoccupante, è un chiaro segno del mio fisico che non può sopportare ogni 15 giorni una cosa del genere.
Così decido che scriverò raccontando di questi problemi e che non intendo continuare.


“Salve, settimana scorsa ho fatto due sedute di elettrocoagulazione e siamo rimasti d’accordo con delle sessioni quindicinali a prezzo speciale.
Devo disdire i due appuntamenti e rinunciare a proseguire al trattamento per questo motivo:
Come avete visto non ho problemi a non sentire il dolore durante l’operazione di depilazione, ho scoperto invece che il recupero del mio fisico nei giorni seguenti non è all’altezza.
Sono tre giorni con addosso una stanchezza incredibile, inoltre sul viso alcune parti hanno delle piccole chiazze scure in via di guarigione.
Nonostante rimuovere la barba è una delle mie priorità della mia transizione,
devo rinunciare all’elettrocoagulazione come metodo di rimozione.
Ringrazio ancora del servizio e dell’offerta che mi è stata riservata,
comunque fare il trattamento mi è servizio a capire meglio le mie priorità nel fare operazioni “invasive” sul mio corpo.“
Risposta “Ciao Bianca, capisco che all’inizio può risultare troppo invasivo, è vero che di seduta in seduta diventa tutto più facile perché i peli si indeboliscono e diminuiscono, ma la fase iniziale resta comunque pesante, l’alternativa potrebbe essere di procedere più lentamente, come per le persone che non sopportano tanto bene come fai tu, rispetto la tua decisione e ti capisco davvero, tolgo gli appuntamenti e se decidessi di valutare un lavoro più leggero sappi che resto a tua disposizione. Un abbraccio
“

Mi chiedo anche se non ho buttato via i 600 €, dato che la barba bianca riprenderà a crescere. Questo tipo di trattamento avrei dovuto comunque farlo e diciamo che forse ho speso il doppio di quello che avrei dovuto. Guardando il mio volto con le tantissime zone rosse e anche un paio nere che mi hanno preoccupato un pochino, è stato come fare una specie di azzeramento di tutta la mia barba.al mattino guardandomi allo specchio ho notato che ci sono già qualche pelo nero in crescita, questa comunque una buona notizia perché se ricrescendo quando sono piccolini saranno di colore nero con il laser posso farli fuori.
Mi è venuta anche un’idea, che dovrò verificare, e non so se qualcuno ci abbia già pensato ed è appunto un’idea che non funziona, se laser non funziona sul colore bianco dei peli, se ci faccio la tinta può funzionare? Dovrò informarmi se esiste una qualche tinta per barba che riesca in qualche modo a penetrare anche all’interno del bulbo, perché se il pelo esterno è nero ma a parte inferiore è bianco probabilmente il laser non riesce arrivare lo stesso al bulbo. Se la cosa funzionerà oltre a risolvere il mio di problema sarebbe un toccasana per un sacco di altre persone.

Mi sono rassegnata che per un po’ di anni comunque dovrò continuare a radermi almeno ogni due giorni con il rasoio elettrico. Comunque questa incombenza è minima rispetto al costo del disagio fisico per eliminare tutto in un altro anno. Ho avuto anche tantissimo da pensare su eventuali operazioni e il decorso post operatorio, che alla mia età effettivamente non sarà facile. Capire meglio cosa voglio davvero fare nella mia tradizione e cosa sento che sia importante.
Eliminare la barba era per sentirmi molto più bella e dovermi truccare di meno e soprattutto era la cosa che mi bloccava nel cercare di conoscere qualche uomo a cui magari io piaccio così come sono.

Sto vivendo molto bene questo secondo anno della transizione e sono iperattiva. Volere fare a tutti costi questo tipo di operazioni invasive solo per ridurre la disforia di genere e sentirmi più femminile, anzi no forse più bella, però come scotto da pagare sarebbe di avere una serie di dolori, stanchezza, non vivere più appieno tutte le cose che sto facendo, mi sono chiesta se ne valeva la pena. Ho trovato la risposta ed è che preferisco essere incompleta, ma vivere adesso.
Quindi non credo di aver buttato via i soldi, Ma ho avuto una grossa lezioni di vita e forse ho capito bene fino a che punto voglio modificare il mio corpo, prima andavo a sensazioni mentre adesso è una scelta consapevole.