Esco per una camminata in paese, nonostante è uscito il sole, l’app del meteo indica zero gradi. Appena esco vedo che c’è una lamina di ghiaccio ovunque e si rischia di cadere a ogni passo. Prima di uscire la Luciana mi aveva lasciato un vocale di sei minuti su una cosa che sta imparando che le può essere utile per un eventuale cambio di lavoro: il SEO, ottimizzazione dei testi per Google e motori di ricerca. Ovviamente io so quasi tutto a riguardo anche se non lo pratico da qualche anno, però inserisco testi e codici come indicato dall’azienda di consulenza che ci segue.
La cosa curiosa è che parlando di roba tecnica, lei con me usa spesso il maschile, nonostante io usi il femminile. Al termine della chiamata usa il femminile, la grammatica deve esser proprio a chi ero prima e a cosa tecniche.
Di strada incrocio le mie vicine anche loro a fare una camminata in paese rischiando di cadere.

Termino la camminata andando nel minimarket a comprare l’insalata e dell’affettato. Mentre sono in fila guardo il cellulare e c’è un messaggio che mi paralizza, è di mia sorella:
“Ciao, la nipotina vorrebbe chiederti di venire stasera, se non hai altri impegni. Le abbiamo spiegato la situazione, è un po' frastornata e curiosa vuole sapere come deve chiamarti e come sei adesso… Ci mandi una foto recente?
“
“Bianca” con foto.
Sono da una amica , quasi a Milano fino a domani mattina , se vuoi passo domani dopo pranzo.
“Va bene
“
Vi voglio bene.
Mamma “Anch’io, si vede che tua sorella sente la tua mancanza, è un anno che non ti vede! Portale un presente! Un forte abbraccio
“
Scambio due battute con Caterina (la salumiera), ma ho la testa altrove. Ci facciamo gli auguri, a fianco c’è anche una signora che ho conosciuto al baretto in centro, non so come si chiama, ma abbiamo condiviso un tavolo prima delle varie restrizioni.
Quando siamo in fila incassa scherza dicendo che provoco io la coda, è colpa dell’insalata le rispondo, poi ci facciamo gli auguri.
Appena uscita dal negozio mando un messaggio alla psicologa:
“Mi ha scritto mia sorella che ha detto di me alla figlia, che è rimasta frastornata, Mi ha chiesto un paio di foto di come sono adesso e domani andrò a pranzo da loro!
Essere positivi aiuta sempre, sono felice.
Buon anno”
Psicologa “E potrebbero anche scoprire la fortuna di averti come Sorella e come Zia. Gioisco per la tua felicità!
“
Buon anno Bianca,
Mentre torno verso casa, fuori ci sono due ragazzi che parlano, uno dei due mi saluta. Non ho capito bene chi sia perché abita nell’altra palazzina, ma l’essere me stessa è davvero incredibile.
In casa inizio a preparare l’occorrente per questa sera e capisco che ho bisogno della valigia per praticità (pigiama, asciugamano, make-up, creme varie). Scendo in garage dove recupero anche il sacco a pelo che non uso da dieci anni almeno.
Chiudo il garage e mentre mi avvicino alla porta di ingresso alle scale c’è un vicino del primo piano con due enormi borse in mano, mi avvicino per aprirgli la porta, invece lo fa lui e mi fa passare davanti, nonostante l’ingombro. Gentilezze rivolte a una donna. La cosa che mi fa piacere non è il gesto in sé, apprezzato se fatto da certe persone, ma il fatto che vengo accettata come donna.
Questo è stato un anno difficile, ma sembra che stia terminando bene e iniziando quello nuovo al meglio, almeno per me. E’ un buon proseguo della mia ‘ultima versione‘ di me stessa e in quattordici mesi ho avuto davvero diverse fasi e versioni della donna che è in me:

- coming-out (Gerardo),
- timide uscite (senza nome…),
- adolescente (Iula),
- attrice e dragQueen (Paprika),
- donna a tempo pieno solitaria in lockdown (Iula),
- donna anche sul posto di lavoro e liberazione,
- donna “da trekking” senza parrucca e con poco make-up,
- amica del cuore di numerose donne e buon vicinato,
- donna con terapia ormonale (Bianca).
Per chi ancora non lo sa è il nome che mi sono scelta, ma potete ancora chiamarmi Iula, li manterrò entrambi.
Accidenti: mentre scrivevo ascoltavo la radio e ho avuto un dejaVu di un virologo intervistato che parlava. Erano anni che non ne avevo avuto uno, chissà cosa significa?
Concludo con i miei più sentiti auguri a tutti coloro che mi vogliono bene.
Vi voglio bene e senza di voi non so davvero dove sarei finita.
Eh mi è venuta una lacrimuccia…
Paola “Iula Bianca, azz con questi nomi mi incasini.. sono troppo felice per te!!!! Direi che nonostante tutto questo è un anno che si conclude per te in modo GRANDIOSO. Un abbraccio come solo le donne sanno dare….
“
Pietro “Ebbene, questo 2020 ha portato parecchi stravolgimenti…a noi sarebbe bastato la trasformazione di Iula, ma perché rinunciare ad una pandemia…
“
Quindi, dovremmo abituarci al nuovo nome, vabbé sarà un esercizio di memoria.
La cosa più bella è scoprire che le persone possano cambiare e i bambini sono sempre una sorpresa e una risorsa.
Tanti auguri Bianca
Francesca “Benvenuta Bianca, un augurio speciale per un 2021 ricco di amore e felicità!!!!
“
Monica “Ne sono felice
“
Graziano “Incredibile , ognuno cerca di iniziare un nuovo anno almeno con una buona azione… stai attenta agli stress! Bianca è un bellissimo nome.
“
Giuliana “Mi hai fatto commuovere! Sei grandissima, te l’ho sempre detto
“
Evita “Ma.che regalone!!!!! Sono felice e anche commossa. Voglio sapere tutto, ogni sentimento emozione lacrima di gioia. Intanto goditi i preparativi e l'attesa (breve, brevissima) che ti separano da (spero tanto) un abbraccio che aspetti da tempo! Ti auguro il meglio per questo anno che è solo all'inizio ma promette grandi cose! Tvb
“
Mario “Sorpresa a Natale e sorpresa a capodanno! Sono contento che la nipotina abbia chiesto di te
“
Maia “Essere SE senza un MA è un perché che non porta a nulla. In una donna nata da tanti se e, altrettanto perché, ci porta a riflettere tutti sul cosa sia il coraggio, la tenacia, il desiderio e la costanza nel vivere l'autenticità. Essere sé stessi, per me, è aver coraggio di cambiare ciò che non ti appartiene più e credere nella possibilità di stare bene e sereni con il proprio modo di stare al mondo. Bianca è un nome che traduce molto bene la donna genuina che sei diventata. Sono davvero felice per te, ti sei meritata ogni singolo traguardo.
“
Elena “Oltre agli auguri a Bianca (che sorpresa! Mi dovrò abituare). Auguro a tutti voi di sentire sempre il “qui e ora” con serenità e gioia.
“
Buon anno