Fuori c’è un pallido sole autunnale e non fa freddo, così esco per la mia camminata di sei chilometri durante il quale parlo al telefono con mamma. Rientro leggermente acciaccata visto che sono tre settimane che non avevo fatto più attività motoria come si deve.
A pranzo mi faccio delle tagliatelle al sugo di cinghiale, una specie di piatto premio perché sono riuscita a rimanere sotto gli 81 Kg di peso. Mi guardo la MotoGP, ma solo mezza gara perché mi telefona Barbara. Non ci possiamo incontrare, ma almeno un po’ di aggiornamenti a voce ci fanno solo bene.
Quasi un’ora di chiamata parlando della conversazione del sabato, dei rispettivi corsi teatrali, del suo reparto che tornano ad essere uno per la gestione Covid e i suoi timori di tornare ai casini di Marzo. Umori generali, lei giustamente con più timori mentre io più ottimista. Siamo entrambe molto arrabbiate per la gestione della situazione da parte del governo che nei mesi scorsi non ha fatto quasi nulla in preparazione di quella che adesso chiamano emergenza. Più tardi scriverò una email al premier (che non leggerà mai) giusto per sfogarmi.
“Salve,
Vedo terrorismo mediatico, comitati scientifici che sparano solo stupidate,
decreti senza una logica, nessuna organizzazione è stata fatta in 5 mesi,
ora si parla di emergenza, ma non è quella pandemica, solo di quella
dell’incapacità delle strutture e dello stato di dare una risposta concreta e costruttiva.
Ho visto cose senza senso quali il bonus monopattino, la bici elettrica, banchi con le rotelle, cassa integrazione a pioggia, nessuna assunzione negli ospedali,
ospedali che si sono organizzati in peggio, nessun piano strutturale.
Dove sono i lockdown ‘locali’ ipotizzati in caso di vera emergenza?
Chiudere tutto e fare il coprifuoco si è già visto non è stata una soluzione valida.
Infine sono nauseata dai presidenti di regione che si credono sceriffi e soprattutto il mio in Lombardia si è visto che è un incapace.
Una cittadina profondamente delusa
Iula“
Con Barbara parliamo anche del sospetto che ci sono interessi finanziari dietro molte scelte, ad esempio da lei in una notte hanno montato una sezione per fare tamponi ai privati (90€ cad.), oppure dell’ospedale in Fiera che hanno riaperto e ha solo 6 pazienti con 240 posti letto, perché non spostano da ospedali ‘normali‘ i pazienti Covid? Soldi, soldi, soldi. E’ uno schifo.
Quindi parliamo di cose meno legate alla realtà che possiamo solo subire.
Dopo i cinquanta minuti di telefonata scendo da Antonella per cercare di attivarle la webcam con Skype, per scoprire che nel suo nuovo PC è guasta. Rimango e facciamo un paio d’ore di chiacchiere bevendo una tisana con pasticcini.
La saluto indecisa se fare un piccolo giro in paese, ma c’è già buio visto che da oggi si è tornati all’ora solare. Decido di restare in casa per fare delle prove video del mio spettacolo.
E’ passato un anno da quando avevo fatto una cosa simile, l’altra volta era per provare gli abiti della mia drag queen, stavolta per una cosa più sobria.
Monto cavalletto e macchina fotografica, mi cambio provando a cercare di inventarmi un abito da hostess. Scopro che non ho nulla che possa sembrare un cappellino da hostess.
Faccio un paio di registrazioni e cambio d’abito.
Quindi provo a indossare la parrucca riccia di Paprika.
Nelle ultime riprese decido di indossare l’abitino stretto che avrei voluto usare per lo spettacolo come Drag Queen, in questo caso devo impersonare una entraineuse quindi ci può stare. La parrucca che abbino è quella ‘normale’ usata tutto l’inverno.
Smonto tutto il ‘set‘, rimetto tavoli e sedie al loro posto. Ho un leggero calo di energia e seppur se ho voglia di vedere il risultato, opto per un riposino e poi la cena.
Quindi copio nel computer i dati dalla macchina fotografica e visioni le varie riprese video. L’audio è buono, il video abbastanza e io sono al pelo dell’inquadratura.
Con la divisa da hostess vedo in me qualcosa di mascolino nella corporatura, con una seconda giacca più femminile va già meglio. Con la parrucca riccia da Drag queen non mi ci vedo, infine con l’abito attillato c’è la ripresa video che mi piace. Ho alcune imprecisioni nel testo, ma passabili. Mi stupisco dei movimenti del corpo e la gestualità. E’ la sesta replica oggi, segno che sono migliorata ogni volta. Alcuni gesti sono teatralmente bellissimi e interessanti, in generale i miei movimenti sono assolutamente femminili. Noto qualcosa da migliorare quando sono di lato perché ho la schiena leggermente ingobbita e si notano le spalle grandi, complice anche l’abito che lascia le spalle libere.
Lo ‘posto‘ ad alcune persone e ricevo complimenti da tutti, sicuramente vedono qualcosa che io non riesco a vedere, non mi sembra di essere così bella e con la voce ‘corretta‘, ma quando ci si rivede in un video, vediamo solo ‘i difetti‘. Sono soddisfatta della prova e un po’ meno per il mio lato femminile in evoluzione.
Pepe “Ma è bellissimo!! Sei bravissima! Il testo è TOP!
”
Antonella “bravissima e bellissima”
Evita “Chebbella e che bel testo! Mi scuso per non avere letto ancora l'articolo … rimedio presto, promesso!
“
Sibilla “Sei veramente brava… E un super fisico”
Romana “Forte!!
”
Se posso un suggerimento, dovresti muoverti di meno, andare avanti indietro distrae chi ascolta, prova a farlo da seduta, brava Iula
E’ un palcoscenico, cioè avrebbe dovuto esserlo…solo che lo spettacolo l’abbiamo annullato… quindi sul palco devo muovermi parecchio e anche nella prova…
“Ah esigenze di scena, ok
”
Il video sembra in un posto più largo, solo 2 m di salotto
“Difatti sembra un posto grandissimo
”
Dina “Tanti spettatori, zero contagi.
”
Bravaaaaaaaa
Barbara “Bellissima standup performance, ma è il pezzo che hai preparato per lo spettacolo?
”
Sì il mio monologo, siccome lo spettacolo a dicembre è annullato ho provato a farlo in video…