Pasquetta tranquilla, anche troppo. Mi sveglio e gioco alla SPA nel bagno con una depilazione…accidenti mentre scrivo queste note ho un deja-vu! Che scrivevo questo note…erano anni che non mio capitava più, significa che ci sarà un cambiamento prossimo, ma cavolo negli ultimi otto mesi ho cambiato talmente tanto!
Torniamo a noi, l’epilazione dicevo, i pelini sono tanti e iniziano a essere più tenaci. Solo che devo resistere un’altro mese prima che riaprano i centri estetici. Faccio uno scrub totale, quindi doccia e poi creme di vari tipi, anzi per le varie parti del corpo.
Crema piedi, olio per le gambe, crema per gambe e braccia, crema viso, crema ascelle. Come se non bastasse mi faccio anche dieci minuti con le dita in ammollo di olio e limone.
Servizio completo tranne un massaggio, durata delle coccole due ore.
Nota negativa finale mi specchio e vedo l’alone della barba che dopo il trattamento è più vistoso! Aghhh!
Esco per fare un giro intorno al palazzo, mangio gli avanzi di ieri, riposino, lavoro al sito e al blog, esco per fare due passi perché mi è venuto un cerchio alla testa.
Richiamo Graziano, ma come stamattina ha il telefono spento. Allora chiamo la mia amica Simona che sta a Siena. Parlo prima con il marito e cerco di avere il tono maschile dato che lui a parte le foto non mi ha ancora visto di persona, poi la mia amica termina di stendere i panni e me la passa. Parliamo per trenta minuti e intanto mi faccio 3 chilometri, ad un certo punto passa anche la polizia e mi dicono, ‘la mascherina‘, però non si fermano, io faccio un cenno con il dito che giro in tondo e non vado da nessuna parte. Essere una bella donna e vestita bene ha sempre i suoi vantaggi.
Con Simona si parla di un pò di cose e anche di ‘cose da donne’ come taglio di capelli, cucina, mi racconta che si è rimessa a fare collane, che ha modificato gli orecchini con lo stemma della sua contrada.
Le dico dei miei capelli e poi del seno che è cresciuto, ora ho quasi una prima misura. Mi chiede che crema miracolosa utilizzo, le dico del ‘fieno greco’ e lo conosce perché ci faceva gli impacchi de-congestionanti alla figlia quando era piccola.
Penso che avere tante amiche che mi vogliono bene e mi hanno accettata subito come donna mi aiuta moltissimo e forse è proprio questo che manca a tante transgender. Però magari non vogliono avere amiche, dovrò indagare facendo domande alla prossima riunione.
Nel camminare un paio di volte mi sono specchiata nel vetro della cassa dello stadio e vedo sempre una signora, non vedo l’ora che arrivi il momento che sarò davvero così senza dovermi truccare, ma ci vorranno ancora dei mesi.
Oggi ho provato ben 3 paia di sandali estivi e solo uno l’ho trovati scomodo. In casa ho un sacco di scarpe, però la maggior parte non sono fatte per camminare in strada perché il tacco è troppo alto, oppure non mi calzano bene, oppure non sono belle da mettere all’aperto. Mi faccio tante foto e alcuni video ad ogni uscita per “guardarmi da fuori”, non per velleità o esibizionismo, ma per convincermi che è tutto vero “dai ci sei riuscita! Lo hai desiderato da anni poter vestire così in strada e ora goditi l’attimo”.
In serata ho terminato di leggere un libro di genere romanzo rosa dal titolo ‘7 giorni e 7 notti‘ che avevo preso gratis da un sito. Non è un capolavoro della letteratura, anzi è un racconto erotico dove la solita tipa scialba e mal vestita viene valorizzata da un fotografo che in 7 giorni (e 7 notti) la trasforma in una bomba sexy. Sono descritte molto bene anche le scene di sesso e mi sono immedesimata al tal punto che mi è sembrato di sentire anche i movimenti vaginali, che non ho.
Non perdete le nuove avventure di Paprika Dog…
nuovo fotoromanzo a puntate…