Stamattina faccio colazione con Caterina, la salumiera. Arrivo prima io e occupo il tavolo, lei arriva pochi minuti dopo e al principio non la riconosco, non solo per la mascherina, ma per i capelli lunghi e chiari.
La colazione é durata un’ora, ci siamo conosciute meglio ed é stato davvero bello. Lei è più matta di quello che sembra al lavoro (le attiro tutte io…), in futuro andremo a comprare abiti in un posto a Bergamo dove hanno scampoli di grandi marche (magari con leggeri difetti) a prezzi “da cinesi”. Inoltre da “maestra delle connessioni” quale sono Caterina ha salutato la signora del bar, la barista, le tizie in giro e quindi aumentato la “mia presenza in paese”, non sono più la trans.

Dopo che l’ho salutata, tornando a casa fuori da un’altro bar ho visto seduta un’inquilina del palazzo di fronte, che mi saluta sempre con le braccia quando siamo sul balcone. Stava con una signora bionda ed è stato bello salutarle entrambe.
L’unica cosa che mi fa ‘strano’ è che hanno tutte la nostra età, ma io sembro tanto più giovane (e figa)…strana la vita!
Tornata a casa non ho voglia di starci, ma fuori inizia a piovere. Prendo l’auto e vado al centro commerciale il Globo. La scusa è acquistare un appendi abiti che mi servirà per le mie borsette.

Faccio un giro in un posto che ha delle cose carinissime, anzi carissime. Non trovo nulla che mi piace, poi da Zodio dove c’é tutto per decorare e belle arti, niente anche lì.

Vado al negozio di prodotti per parrucchieri e chiedo se riprenderanno i corsi per farsi le unghie (ricostruzione in gel), ma al momento no, forse a settembre. Fuori da Leroy Merlin c’é la solita coda assurda per entrare per cui ritorno a casa senza aver speso nulla.

Intanto messaggio con il gruppo di teatro e con Elena A. Entrambe abbiamo mangiato la pizza ieri sera per cui non è il caso di andare alla pizzata con il gruppo. Mi suggerisce un’ aperitivo a Milano e accetto. Tre aperitivi in una sola settimana! Ma la voglia di rivedere “in persona” le persone care é troppo grande.
Sotto una pioggia battente mi dirigo a Milano tramite l’autostrada. Arrivo di fronte al bar Frida, passo oltre e riesco a parcheggiare a 300 metri. Prendo zainetto e ombrello. Arrivo ed entro, mi danno un tavolo per tre. Nel locale c’é un pò di casino sonoro, mi messaggia Elena che scrive che hanno parcheggiato e c’è un’amica in più. Avviso che abbiamo bisogno di un tavolo da quattro posti.
Finalmente arrivano con sorrisi e saluti. Ordiniamo da bere, io un mojito e un piatto di fase con cicoria, almeno mangio qualcosa di più sano degli stuzzichini. L’amica in più si chiama Fernanda. L’aperitivo dura tre ore e parliamo molto, scherziamo, beviamo. Io stop con gli alcolici dopo il primo mentre Elena e Fernanda sembrano senza fondo alcolico.

Ho avuto due flash di analisi di me stessa, una mentre gesticolo parecchio, l’altro in un momento di stanchezza si è affacciato Gerardo chiedendo ‘che ci faccio qui?’. E’ la prima volta che mi faccio un happy hour con le amiche e ho tutto da imparare e divertirmi.
Devo avere fatto una qualche espressione perché se ne sono accorte tutte, ma poi il momento è passato. La stanchezza invece è rimasta e dopo le dieci e mezza usciamo per tornare alle auto, nel frattempo è ricominciato a piovere forte.
Attendiamo sotto un tendone mentre tutte e tre fumano. Infine altri saluti e abbracci. Fernanda mi invita per domenica ad un’ altro aperitivo dove festeggerà il suo compleanno.
Torno all’auto e mi chiedo se le piaccio, sembrava di sì. Da parte mia ho idee confuse e non sono sicura di funzionare a letto, ma è inutile pensare a un futuro che magari non si realizzerà. Arrivo a casa stanca morta e mi fiondo a letto.
Questa settimana ho esagerato con le uscite e gli avvenimenti, la prossima al momento ha poche cose da fare e persone da incontrare e forse è un bene per riprendermi.
Per i sogni non so se ne ho fatti di significativi perché dalla stanchezza con cui mi sono svegliata al mattino non ricordo nulla.
Elena A “Sono felice di essere state insieme,spero che tu sia stata bene tanto quanto me. Non vedo l’ora di rivederti e aspetto il tuo messaggio di “rientro alla base”.
Sei BELLISSIMA, DENTRO E FUORI
”