Stamattina con molta calma pulisco il bagno, leggo alcuni messaggi e c’è il decreto di stanotte che limita legalmente, fino ai primi di Aprile, tutte le attività collettive ludiche andando anche sul penale. Questo perché gli ospedali delle regioni del nord sono al collasso di pazienti da trattare. Per cui in centri commerciali nei weekend sono chiusi, oltre ai cinema, teatri, club, discoteche, etc che lo sono già da un paio di settimana. Quindi tutte le attività che mi aiutano a essere Iula sono bloccate fino alla fine del mese. Questa settimana sarà dura stare a casa e dopo il lavoro rimanere ancora a casa. Nei giorni scorsi ho fatto giri del paese mattino, pomeriggio e sera. Se ne é accorto il signore che vende gli elettrodomestici in centro che stamattina mi ha incontrata, mi ha guardato un paio di volte. Avrò capito chi sono? Che mi ha venduto il frigo alcuni anni fa? Comunque mi dice che forse potrei fare ‘il vigile di quartiere’ dato che sono parecchio in giro! Poi sono andata a fare colazione e al baretto non c’é quasi nessuno, di solito domenica mattina é pieno. La signora ad un certo punto non ricorda che brioche ho chiesto e mi chiama ‘signora, quale brioche?‘ al momento non capisco che parla con me, di solito per lei sono ancora il ragazzo.
Mi pongo un paio di osservazioni sul make-up minimo di questa mattina che forse é meglio del solito oppure che sono davvero Bianca e non Iula? Tra l’altro stamattina mi sono truccata e al termine mi sembrava di vedere un poco di alone grigio della barba. Poi la sorpresa, non ho fatto la barba stamattina e non é cresciuta in modo visibile! Non so se ho avuto un sorriso a trentadue denti, ma dentro l’emozione c’era tutta.
Tornata a casa volevo fare un giro ovunque, ma aprendo un paio di app leggo che i centri commerciali sono ancora chiusi. Decido per un breve viaggio al paese confinante per prelevare dal bankomat (qui é stato rubato!).
Ora ho scritto queste note e penso a cosa indossare per la camminata del pomeriggio, non sarò molto elegante, ma più pratica. Leggins e scarpe da tennis fluo ovviamente, ma sopra non so bene. Tra un’ora deciderò al momento, tanto a parte Barbara che sa chi sono realmente, non dovrei fare colpo su nessuno.
“Ciao Iula, sono ancora a letto. Mi sono appena svegliata.
Sono stata fino a tardi a seguire le notizie e le varie chat.
Non so se sono più amareggiata o arrabbiata…
Capisco davvero tanto la fatica che stai facendo. I
o personalmente leggo in continuazione la fatica
che stiamo facendo noi sanitari, e molti sono miei amici.
E per questo il mio stato d’animo non è tra i più rosei…
Penso che uscirò, c’è una bella giornata
e ho bisogno di riconnettermi con le cose che amo”
Andata a tenpo record perché in giro non ci sono molte auto. Ascolto il notiziario,ma appunto nulla vieta di andare a trovare un’amica se rispetti le norme del decreto. Arrivo sotto casa e le messaggio che sono qui sotto. Mentre attendo mi faccio qualche selfie visto che c’é un bel sole. Alcune foto con il filtro ‘ritratto’ sono molto belle anche se irreali e ovviamente l’unica cosa che noto io é il grigio della barba.
Arriva Barbara e non ci abbracciamo anche se la cosa ci pesa parecchio. Mangiamo un gelato e proseguiamo verso il parco tenendoci a un metro di distanza. Cammniamo e parliamo per due ore, poi ci fermiamo nel prato e lei tira fuori un mega plaid. Ci sdraiamo e parliamo un pò quando mi chiama Elena, metto il vivavoce e con lei c’é anche Paola. Siamo andate al parco a coppie e che che carine che mi hanno chiamata per farmi gli auguri del mio primo 8 marzo festa della donna. Dopo una decina di minuti salutiamo e ci alziamo perché il solo inizia a coprirsi di nuvole e torniamo verso casa.
Io e Barbara siamo una coppia che ci diamo energia a vicenda, riusciamo a parlare di qualsiasi argomento e potremmo stare giorni a parlarci. Lei continua a dire che sono la miglior persona che le é capitata di incontrare e per me lei é lo stesso. In molti l’hanno invitata a un incontro per ‘staccare la spina’ e svagarsi, ma lei ha scelto solo me. Come non volerle bene?
Parliamo anche di me e dello switch con Gerardo, che quando capita non mi mette a disagio anche se però non mi sento bene a esserlo. E’ particolare il fatto che con la sola parrucca divento Iula anche nei movimenti e pochi istanti dopo se la tolgo anche la disposizione dei muscoli del mio volto cambia. Sì perché nelle foto fatte domenica scorsa alla prova abiti si vede eccome questo cambio continuo e inconscio.
Una cosa che la intriga e sull’amore e chi sarà il mio primo amore da donna. Dà per scontato che sarà un uomo e in effetti trovo sempre meno attraenti sessualmente le femmine. Le dico che nel mio immaginario specie nei sogni ha un volto liscio, cioé nessuno in particolare. Altezza media e abbastanza muscoloso. Mi viene in mente anche cosa ho sognato stanotte. Con questo fantomatico uomo dovevo dargli il mio primo bacio, ma prima ho messo il telefono in modalità video per filmare l’evento. Lei scoppia a ridere e dice ‘quel poveretto ha una grande responsabilità!‘.
Ci salutiamo con un abbraccio simbolico e lei mi dice che appena finita questa crisi dobbiamo andare insieme in ferie da qualsiasi parte
Ritorno a casa, ma per strada decido di fare una pausa all’autogrill per fare pipì e per bere qualcosa. Il posto é vuoto, vado in bagno dove faccio ciò che devo e mentre mi lavo le mani mi viene l’idea di farmi alcune foto nel bagno, che é anche molto bello con uno specchio a parete. Esco e mi prendo una brioche alla mela con cuppuccino d’orzo. Mi accomodo ai tavoli perché non si può più bere al bancone, seppure a locale vuoto. Mentre bevo mi faccio alcuni selfie. Non sapevo ancora che sarebbe stato il mio ultimo caffé, per molto tempo, bevuto in un bar!
Ho postato ad alcuni amici “Mi fai gli auguri? È il mio primo 8 marzo… “,
Silvia “Augurissimi tesoro mio “
Elana A “Auguri amica mia. Auguri a te e alla tua esplosiva femminilità”
Paola “Grazie donna”
Elena T “Una strana “prima festa” della donna, eh?”
Paola P “Sei molto fotogenica! Sei una persona fantastica! Quello che stai facendo x te stessa è meraviglioso! Sei grande”