Oggi ho “le mie cose”

Stamattina vado in posta a spedire un pacco di fumetti, ieri ho venduto ben 100€ di manga che non leggo più da anni, sono solo la terza in fila e spero di fare in fretta. Come no, la signora prima di me riesce a stare dentro 25 minuti e non abbiamo capito che diamine ha fatto per starci così tanto. Nel frattempo leggo Facebook, Instagram, le news, Amazon e poi non so più cosa fare…
Finalmente tocca a me è in tre minuti netti me la sbrigo. In futuro sarà meglio fare le spedizioni con corriere delle poste che vengono loro a casa tua!
Vado a comprare il pane e da Caterina c’è un’altra signora prima di me. Si parla un po’ e non so perché l’argomento è la pensione, il dico che mi mancano ancora 12 anni e la signora mi tira un’occhiata sorpresa perché sono giovane, con la mascherina si aspettava che fossi più vecchia visto che conosco la salumiera.
Vado in cassa e la commessa si inceppa con la grammatica, dandomi del maschile e correggendosi subito. Cavoli, esco con l’autostima a zero.

Oggi ho ‘le mie cose’, accade sempre dopo che mi masturbo che per 24 ore circa ho una specie di ‘regressione‘ al maschile. Deve essere il movimento del sangue che mi spara sostanze e ormoni maschili in giro (non è il testosterone che ho letto che aumenta prima, ma dopo l’eiaculazione è più basso).
In effetti mi accorgo che non ho messo l’eye-liner e nemmeno l’ombretto, inoltre il make-up era stato minimo. Già che ero in tilt stavo uscendo senza parrucca.
A pranzo mi faccio dei maccheroni al sugo con fettine di speck, molto buono. Ne è uscita una porzione abbondante, ma me la sono mangiata tutta. Stamattina alla bilancia ero 80,4 chilogrammi, quindi posso senza sentirmi in colpa.
Da ieri pomeriggio ho il raffreddore, è bastato stare in cameretta un’ora senza indossare il blazer e tac! Beccato subito freddo.

Stamattina addirittura sentivo che la borsa zainetto pesava troppo e c’era in più solo un ombrello leggero. Dopo pranzo mi sdrai sul divano e…
mi sveglio dopo un’ora e sto meglio, ma ho voglia di uscire.
Vado all’Iper dove c’è la farmacia e compro una scatola di Aspirina, che le ho finite. Per uscire devo attraversare il supermercato e metà dei prodotti non è in vendita, compresa l’elettronica. Volevo vedere i mouse per il mio vicino che gli devo consigliare un computer.

Abbiamo al governo degli incapaci e dei ‘consulenti tecnici‘ che saranno di sicuro dei palloni gonfiati saliti in cima alle istituzioni non per meriti. In zona arancione, che dovrebbe essere più grave, nei centri commerciali sono aperti elettronica e profumerie. In zona gialla, rischio minore, sono chiusi e sono aperti a pranzo i ristoranti. La cosa non ha proprio senso.
Qui poi non vendono prodotti tipo sapone, shampoo etc, mentre di fronte c’è il capannone esterno di Tigotà aperto tranquillamente.
Se usciremo da questa ‘finta‘ pandemia sarà un miracolo. Finta perché ci sono molti più morti di altre malattie ogni mese, ma non essendo infettive questa la fanno sembrare come se fosse una cosa gravissima, invece c’è una grande incapacità di gestione e decisionale in ambito sanitario e legislativo. Oppure, come credo sempre di più, è tutta una cosa pilotata per motivi poco chiari.
Tu che leggerai questo blog nel 2030 saprai cosa è davvero successo.

Torno a casa e c’è un vocale di Giovanni che mi chiede come sto e cosa faccio oggi. Avrei dovuto scrivergli un messaggio stamattina dove gli spiegavo della donna trans, poi ho soprasseduto. Vorrei farlo ora, ma la vocina dentro mi dice che oggi per me non è la giornata giusta per scrivere.
Lo farò domani, intanto gli ho risposto.
Nel tardo pomeriggio correggo i compiti del corso di lettura usando un sito parola per parola. I compiti li avevo fatti cercando di pronunciare le parole e cercando di capire la sonorità se le “e” erano chiuse oppure aperte. Ne ho sbagliato l’80%!. Correggendo capisco alcune regole, forse mi è servito.
Però ho problemi a capire come pronunciare i suoni, ad esempio Firenze ha la “e” aperta come la pronunciano i toscani?
Ho una gran confusione sulla corretta pronuncia della è (aperta) e della é (chiusa), spesso io le sento uguali a pronunciarle, anche ascoltarle online…
Posto i miei dubbi a Stefania e mi risponde un messaggio criptico:
“Chiusa la bocca è da tenere più chiusa aperta la bocca ę aperta e la lingua giù. Non c'entra con la tonalità ma con la posizione delle bocca e della lingua.“

Ho fatto la tinta, mi rendo conto che l’ultima volta l’ho fatta quasi due mesi fa. L’anno scorso ero più precisa con queste cose.
Mentre aspettavo i lunghi 40 minuti di attesa, con una gran voglia di grattarmi e non potere perché c’era la crema colorante che stinge, mi sono sfogliata tre numeri di “Donna moderna“. Vodafone mi ha regalato un abbonamento digitale per un anno, però c’è veramente poco da leggere, si sfoglia in pochi minuti e non ti rimane nulla o quasi. Trovo un trafiletto dove scrivono di calze tecniche per fare Pilates e Yoga, magari le comprerò.

Prima di sciacquare i capelli, ho guardato su Telegram chi parteciperà questa sera alle conversazioni, siamo solo in tre! Probabilmente la gente comincia ad avere altro da fare, e forse anche il libro che abbiamo scelto non è poi un granché. Io non ci trovo molto su cui discutere e conversare.
Sempre mentre attendevo ho guardato i PC portatili per il mio vicino e ci sono un sacco di offerte e anche di fregature. Il problema è che sono PC economici, ma non troppo visto che costano talmente 600€, però sono dei carrettoni come tutti quelli prodotti negli ultimi 15 anni…

Trovo anche un sito di scarpe bellissime che arrivano fino al numero 41.
https://it.identitashoes.com/home.php

Per cena, siccome ho fatto tardi con la colorazione dei capelli e ho un raffreddore salto la pizza del sabato e mi mangio una zuppa pronta, bella calda.

Alla conversazione siamo in sette, meno male. Paola non c’è, ma c’è Pietro e riusciamo a gestire la serata e come al solito si toccano argomenti interessanti. Sul finale si collega Daniela, solo per un saluto e dice:
“Bianca, voglio farti i complimenti per i progressi“, sono due mesi che non ci vediamo e ha notato qualcosa in me. Saranno gli ormoni che iniziano a cambiarmi il volto come mi sembra? Però vedendomi allo specchio ogni giorno non noto i cambiamenti.
Daniela ha scritto in chat che ha ripreso ad andare dalla psicologa perché è un periodo, anche lavorativo, non buono. Mi spiace molto, da parte mia non le sono stata molto presente visto che non avrei potuto andarla a trovare. Più tardi le scrivo e magari la chiamo, le amiche servono a questo.