Oggi dovrebbe essere una giornata di lavoro e di riposo, in mattinata passa il corriere a ritirare il pacco da 15 kg con i fumetti che ho venduto, più tardi mi messaggio poi con il tipo che vuol comprare un mini-pc che sto vendendo e dice che passerà stasera. Arriva gli dico di sentire il citofono, gli mostro il mini computer collegato al televisore…a un certo punto mi domando se “sei un informatico?
“, al maschile! Avevo anche io indossata la mascherina e di solito ormai ‘passo‘ per donna, un duro colpo per la mia autostima.
Non che mi importi più di tanto perché questo tipo non lo conosco, però significativo perché quando mi sono messa ad armeggiare con il computer, collegarlo, accenderlo eccetera il mio lato maschile deve essere saltato fuori, magari anche come voce se non come postura.
E sì che oggi rispondendo al telefono mi hanno dato della “signora Silvestrone?” senza problemi..cercavano il signor Silvestrone, che è colui che aveva il mio numero di telefono almeno due anni fa, lo cercano molto spesso…Chissà cosa avrà mai combinato! Se leggi il mio blog scrivimi!
Paola P “Iula ciao! Ho visto che ti sei aggiunta il nome Bianca… quando hai voglia mi racconti?
“
A Rosanna
Ti avevo detto qual è il nome che mi sono scelta per quando cambierò i documenti?
Bianca.
“Wow bel nome, Non l'avevi detto.
”
Gli ho scritto perché ha messo nel gruppo una foto di una letterina scritta a suo figlio Matteo della sua fidanzatina di 10 anni che appunto si chiama Bianca.
“Wow bello … chissà che poi non troverai un Matteo … nooo Renzi e neanche Salvini… non te li consiglio…
”
Massimo Facebook Dating – dopo il like, ho scritto, ma non ha più risposto, l’ho spaventato?
“Ciao, Ho messo il mi piace per via delle montagne. Adoro fare trekking, di solito con vari gruppi andiamo Lecco, Varese, Bergamo, Però sono due anni che intorno al 20 luglio con un gruppo di Trekking Italia sede di Roma, andiamo a Moena a fare delle gran camminate sulle cime più belle del mondo!”

Il giorno dopo nel pomeriggio vado dallo psicologo, piove leggermente il viaggio in auto abbastanza noioso. Arrivo un 20 minuti in anticipo perché c’è poco traffico, allora vado in un bar lì vicino a comprare il miele di acacia e a bermi un cappuccino.
Dallo psicologo parliamo delle ultime cose che mi sono successe e sono tantissime partendo da mia sorella e la nipotina. Dopo lo aggiorno sui pranzi natalizi e poi vado un po’ a braccio e parliamo anche di altri argomenti, in particolare affrontiamo il tema delle donne trans e tra i trenta e quarant’anni che non ascoltano nessun consiglio, hanno fretta, non possono aspettare così tanto e sperano che gli ormoni facciano il miracolo.
Quelle che conosco io corrispondono appunto a questa tipologia, inoltre non fanno nulla per migliorare e femminilizzarsi a parte alcune che fanno depilazione laser.
Affrontiamo vari argomenti alcuni relativi al libro “Il cervello delle donne” che sto’ leggendo. Non è molto convinto di quello che ho letto, ma ascolta con interesse.
Alla fine la seduta dura un’ora e venti, il tempo è volato.
Ci salutiamo e mi raccomanda di metterlo in contatto al più presto con l’avvocato Negri quando mi risponderà, in modo che si sentano direttamente per realizzare la relazione psicoterapeutica da fornire al giudice per il cambio anagrafico.

Torno verso casa e la pioggia aumenta, vado al centro commerciale il globo, perché è vicino all’uscita dell’autostrada. Con mio grande dispiacere scopro che tutti negozi di abbigliamento sono chiusi e anche tanti altri, con questa cosa della zona rossa non si capisce assolutamente niente.
Per fortuna quelli di cosmetica sono aperti e vado da Bottega Verde, dove compro un siero viso notte all’acido ialuronico, dopo aver preso le informazioni per il filler viso ho deciso che inizio con qualche crema e vediamo che effetti fanno. In serata ordino anche un filler per le labbra da Skinlabo che è in offerta prova 9€, cioè pagando solo le spese di spedizione. .

Mi dirigo al negozio “Capello point”, mesi fa avevo comprato uno shampoo fortificante e il balsamo il relativo che ho praticamente finito. Ho deciso di provare a prendere qualcosa per farli crescere più in fretta. La signora mi vende tre prodotti: una lozione da mettere un quarto d’ora prima, lo shampoo e un balsamo da sciacquare dopo cinque minuti.
Il nome è un programma “Pra Bombar“!.
Ovviamente cerca di vendermi qualcos’altro e guarda le mie unghie, che devo riuscire a tirare a fine mese perché in zona rossa gli estetisti cinesi sono chiusi e comincio avere problemi a fare il copia incolla sulla tastiera, accidenti al governo e alle loro chiusure insensate…, tornando al negozio la commessa mi dice che loro vendono anche tutto il kit per fare da me le unghie, lo terrò presente anche se non sono sicura di essere così brava da riuscire a farmele da sola e poi in ogni caso ci vuole sempre almeno un’ora di lavoro. Comunque hanno tante cose e magari studierò qualcosa da comprare in futuro.

In entrambi negozi mi trattano come una signora, cosa che mi sto abituando, ma mi fa sempre piacere. Torno verso casa il mal di testa che ho in questi giorni con la stanchezza del viaggio e la guida sotto la pioggia aumenta tantissimo, ma mi fermo lo stesso a un supermercato per comprare alcune cose e nella fila per pagare in cassa dietro di me c’è una signora con un solo prodotto in mano, le dico che se vuole può passare davanti. Lei mi ringrazia e dopo aver pagato fa ancora un bel “grazie signora
”. Con la mascherina indossata non si vede il mio sorriso a 32 denti, anzi 30, perché due li metterò tra due settimane…spero.
Arrivata a casa metto via la spesa e mi sdraio una mezz’oretta a dormire, il mal di testa si attenua ma non passa e poi decido che è il momento giusto per masturbarmi, è qualche giorno che devo farlo. Sdraiata al buio sul divano metto la mano dentro le mutande e quasi non trovo nulla tanto è piccolino! Giocandoci un po’ riesco a farlo tornare in vita e quindi con varie fantasie riesco a venire. Quando mi tranquillizzo mi ricordo che anche come maschio spesso aveva mal di testa e dopo la masturbazione passava. Questa volta non è passato il mal di testa, ma lo ha ridotto di molto.

Ceno con dei tortellini freschi che ho comprato e poi monto lo sfondo con il telone bianco anziché quello per il green screen. Il tutto lo userò venerdì prossimo come sfondo per la lettura sul tema dell’Olocausto, ci hanno detto abiti neri e sfondo bianco oppure chiaro.
Vorrei provare a leggere il testo, ma sono leggermente stanca e sono indecisa, ma dopo aver dettato al mio telefono quello che è successo oggi non so perché ma non mi sento più così stanca, l’importante è non guardare la televisione!