Giornata senza storia con freddo, ma siamo sicuri?

Giornata senza storia con freddo, nebbia e tristezza generale. Mi sento come Cenerentola dopo che è tornata se stessa. Sono meteopatica e con un pochino di influenza, non ho voglia di fare gli esercizi vocali, fiacca in generale. Domani poi ci sarà lo sciopero dei treni e dovrò andare in auto al lavoro per poter fare in serata la prova generale dello spettacolo, chissà che traffico al mattino. Potrei lavorare da casa e andare a Milano alle 18, boh..domani mattina in base a come mi sentirò prenderò una decisione.

Giornata senza storia con freddo, nebbia e tristezza generale, ma se fossi stata Iula tutto il giorno come sarebbe stata? Mi sono immaginata un raffronto tra le mie due identità e il comportamento.

Gerardo: Non prendo i guanti perché non ricordo dove sono e poi non starò in giro.
Iula: Esco con i guanti nel cappotto, non si sa mai.
Gerardo: il bar della stazione è chiuso per ferie, l'altro ha terminato le brioche vuote e senza cioccolato/marmellate, i treni sono in ritardo, ma che freddo alle mani aspettando sulla banchina.

Gerardo: il bar della stazione è chiuso per ferie, l’altro ha terminato le brioche vuote e senza cioccolato/marmellate, i treni sono in ritardo, ma che freddo alle mani aspettando sulla banchina.
Iula: il bar è chiuso, nell'altro ci sono alcune brioche al cioccolato, ma meglio di no, ho pasticciato abbastanza. Attendo sulla banchina con i guanti.

Gerardo/Iula: salgo sul treno e mi siedo, smanetto con il cellulare, non ci sono messaggi nelle chat e scrivo il diario di ieri.

Gerardo: arrivo in stazione, prendo la metropolitana e scendo a Loreto dove c’è l’altro bar carino che però ha la macchina dell’orzo guasta. Vado alla fermata dove lavoro e faccio colazione in un baretto, ma cappuccio d’orzo e brioche non sono un granché.
Iula: arrivo in stazione, prendo la metropolitana e scendo a Loreto dove c'è l'altro bar carino che però ha la macchina dell'orzo guasta, prendo un latte macchiato e una buona brioche. Vado alla fermata dove lavoro.

Gerardo: arrivo in ditta fa freddo e non riesco ad estrarre il badge per aprire la porta, un signore mi apre ed entra anche lui il tutto mentre continua a parlare al telefono.
Iula: arrivo in ditta fa freddo e non riesco ad trovare nella borsetta il badge per aprire la porta, un signore mi apre ed entra anche lui e smette un attimo di parlare al telefono.

Gerardo: saluto la mia collega e giusto ‘un come sono passate le feste? Hai riposato, io no.’
Iula: saluto la mia collega e parliamo quindici minuti sulle feste trascorse

Gerardo/Iula: mattina passata programmando il sito, è un bel lavoro, ma inizia a interessarmi sempre di meno.
Il capo arriva e mi racconta di alcune cose che ha fatto e studiato durante le festività…in pratica ha lavorato sempre.

Gerardo: interessante questo serverless, mi sonodivertito.
Iula: pensa 'che palle', ti sei diverita a sperimentare?

Pausa pranzo con due colleghi.
Gerardo: racconta del Moma dance studio stando attento alla grammatica e non metterci troppo entusiasmo. Meglio non far vedere le foto di Paprika perché magari poi vedono quelle di Iula.
Iula: mostra il video e racconta con entusiasmo, poi mostra le foto di Paprika con l'ultimo costume finale.

Dopo pranzo giochiamo a LiveQuiz un’app di domande con premi in soldi.

Gerardo: gioca d’istinto e sbaglia un paio di domande, tifo moderato con il collega che forse riesce a vincere (ma non ce la farà nemmeno lui).
Iula: gioca d'istinto e sbaglia meno domande poi tifo da stadio per il collega e delusione finale di gruppo perché non abbiamo vinto.

Pomeriggio lavoro di programmazione più interessante di quello del mattino. Entrambi persi nel cercare di risolvere il problema, forse Gerardo ci sarebbe riuscito prima se Iula non facesse ostruzione nella sua testa.
Fine giornata di lavoro e ritorno a casa…entrambi stanchi e influenzati. Iula un pò meno e con più energia.

Gerardo: cena con pastina in brodo, secondo insalata e salmone. Grissini.
Iula: cena con insalata e salmone, Wasa e/o tarallini.
Gerardo: serata a guardare un telefilm e tirare le dieci per andare a dormire.

Iula: ha scritto questo pezzetto di diario, farà gli esercizi vocali e leggerà alcune pagine di un libro.

Intanto…

Alessandra (ex collega) che mi ha chiesto l’amicizia su Facebook
“Ciao! anno nuovo vita nuova…da ottobre scorso sono una transgender (tranne al lavoro dove spero di esserlo da aprile/maggio quando la barba sarà eliminata)…ora sono Iula. Tantissime persone mi stanno supportando e va tutto bene e sono felice con me stessa in mezzo agli altri. Prima ero un po’ chiuso in me stesso e mi limitavo tantissimo…baci. ti metto qualche foto. Una è speciale perché è il costume dello spettacolo teatrale che darò venerdì/sabato al teatro Leonardo come Drag Queen…capirai quale è di sicuro…un bacio. “

Ian “Ormai manca poco…Tutto pronto?“
“a parte lo sciopero dei treni di domani..e sarà un delirio andare a milano in auto per fare la prova generale…ho energia e carica…le coreografie penso di averle imparate bene e dopo lezioni al Moma mi sembrano ‘facili‘, ma starò attenta a non sentirmi troppo brava, sempre umili e motivati a dare il massimo! Ieri ho fatto shopping con Daniela e Barbara e ho comprato le scarpe tacco 12 a spillo di backup…durante le prove a una compagna le si sono rotte le scarpe!”