The day after

Superata questa montagna. ora sono ufficialmente Iula, se avevo ancora qualche dubbio recondito ora non ce ne è più. Inizia la seconda fase (non so quante fasi ci saranno), di frequentare le persone e imparare a mostrarmi donna anche nel comportamento esteriore (anche se Elena dice che sono già molto femminile).

Oggi giornata da stanchezza, nonostante ieri sera ho preso un’aspirina. Saranno i postumi delle emozioni di ieri?
Il treno con il riscaldamento acceso, poi freddo, poi metro’, etc. A pranzo un trancio di pizza e nel pomeriggio una digestione lenta… ora vado in fumetteria e poi al corso Drag dove spero di riprendermi.

Mamma (finalmente) “E bello quello che hai scritto, importante che non sei triste perché è una cosa brutta essere tristi si va in depressione e questo non deve succedere, però come mamma ti dico una cosa rifletti bene a quello che fai, non vorrei che un giorno ti pentiresti, non prendere nessun medicinale, ti voglio tanto bene un abbraccio mamma buona giornata “
“Finalmente posso esprimermi anche con voi…non preoccuparti per le medicine, non sono in programma a breve. In depressione ci sono quasi andato due anni fa…quando ero in Prex e con 2 amici che vedevo di rado…ora sono a posto da quel punto di vista. “
“In tutti questi anni hai vissuto con il cuore in pena senza che nessuno sapeva niente, non sarà stato facile, adesso che hai esternato tutto quel peso che ti portavi dentro, ha preso il coraggio a quattro mani per poterne parlare con noi, stamattina il papà mi ha detto di fare una visita da un sessuologo e vedi se ti da una dritta, poi vedi tu, fai bene che ti esprimi con me’ , non è facile, ciao amore buona giornata”

La serata del corso DragQueen inizia con la lezione in una stanza stretta e lunga, ci si cambia sul posto in modo informale sia maschi (solo perché abbiamo il pisello) che femmine (solo perché non lo hanno), tutto in modo molto naturale. Perché ci tiriamo delle ostruzioni sociali di divisione su tutto?

Lezione tutta di improvvisazione su balletti a piccoli gruppi. Alcune di queste cose finiranno nello spettacolo. Infine dopo la pausa dove ai è mangiato la torta salata portata da “Pacchera” si sono fatte le bozze delle coreografie dei pezzi “a solo” con un po’ di DragQueen oppure tutte come coreografia.
A sorpresa quando era quasi ora di terminare “ora il pezzo di Paprika”, ma sono io, cosa avranno mai scelto dei 20 brani che ho suggerito?
La Berte’, la Ruggieri? Rettore? Irene Grandi?
No, Loretta Goggi, Io rinascerò!
Non mi ricordo assolutamente come fa e cosa dice…tra l’altro iniziando 2 minuti avanti come da me suggerito! Non so di cosa stanno parlando! Ok improvvisiamo!
Le “maestre” suggeriscono che c’è il mare in tempesta e siamo sulla prua della nave…penso al film Titanic dove allargano le braccia i protagonisti.
Parte la musica e invento…mi muovo, agito le braccia, le allargo, disegno dello onde ed anche le “maestre” mimano dei movimenti che faccio miei e dietro tutte le mie compagne a copiarmi. Lo rifacciamo e per l’inizio devo partire dal fondo. Mi invento di passare in mezzo alle compagne tra le fessure della doppia fila, quando sono davanti con un gesto a braccia che si aprono e loro diventano una V, sul finale indietreggio e loro fanno una V rovesciata, infine torno davanti in mezzo alla V e ci fermiamo in posa.
Ho appena scoperto un talento come ballerina protagonista e coreografa! Tutte soddisfatte per come è uscito il pezzo inventato sul momento!
Giornata iniziata piovosa e tetra, con un principio di influenza e terminata bene e piena di adrenalina!

Elena A “Lo sei tesoro mio. Lo sei tantissimo. Spero di essere al tuo fianco. Sarà meraviglioso scoprirti sempre più nei panni di te stessa”

Paola P “Iula leggo solo ora. Sei stata coraggiosa. Molto. E direi che sono stati bravi anche i tuoi genitori. Penso che ora siate tutti sotto shock, che in realtà ci vorrà un po'di tempo x raggiungere la piena consapevolezza. Datevi il tempo, siate pazienti. E ricordatevi a vicenda che il bene non ha sesso.”

Dina “Stai bene, Iula?”
“Oggi si grazie, una buona dormita aiuta sempre se non ci sono problemi. A parte l’impatto emotivo a cui dovrò fare abitudine e/o gestirlo meglio senza farmi sopraffare. E se in futuro prenderò gli ormoni sarà peggio…bacio “
“E se prenderai gli ormoni ci penserai quando li prenderai. Bacio. Intendevo dire, tesoro, fai una cosa per volta. Volevo esser affettuosa e son stata un carro armato. Scusami”