Dance workout: ripresa

Questa settimana ho cercato di riprendermi dopo che sono stata male, ci vorrà un po’ per ripristinare la digestione. Ripensando agli ultimi mesi, credo che abbia sforzato troppo senza rendermene conto. Di sicuro la settimana prima ho mangiato carne rossa per quattro giorni (per una serie di circostanze al di là del mio controllo). Sono due mesi che rimanevo sul peso di 80 chili e pensavo di stare facendo la dieta alimentare correttamente.
Dopo una settimana a mangiare “in bianco” mi sono pesata e ho perso quasi due chili! E’ la prima volta che scendo sotto il 79 chili senza stare male. Lato positivo di questa dieta a base di pollo, prosciutto, pasta, riso, zucchine, patate. Per quanto ho variato erano sempre le stesse cose in ciclo.

La settimana prossima inizierò a introdurre altri cibi, senza esagerare.
Sono andata al lavoro in presenza due giorni, in un ambiente maschile di programmatori, poi rimanendo sola a casa non mi sono sentita “femminile”. Stando anche male non pensi molto a come sei all’esterno.
Avevo paura di essermi persa. I pensieri mi sembravano essere ritornati al maschile, ma so che non ho ricordo di come ero prima di iniziare il percorso.
Per fortuna oggi ho ripreso a fare delle attività!

Oggi sono tornata a fare danza, dopo quasi un mese. Mi è saltata la lezione del sabato per due volte e poi sono stata male io.
Da ieri avevo un leggero mal di schiena e una stanchezza generalizzata, ma ho deciso di andare lo stesso (ormai non mi faccio più guidare dai pensieri negativi, so che ci sono, ma la cosa finisce lì).
Non potendo far colazione con il caffè e latte (e cappuccino), ho bevuto latte d’avena e mangiato fette biscottate “lisce”, e un toast di prosciutto.

Sono partita leggermente più tardi, mi ero dimenticata il traffico che c’è di inverno a Milano. Nella zona di Cascina Merlata stanno vendendo un sacco di appartamenti, ma ci sono pochi posti auto pubblici e sta diventando sempre più difficile riuscire a parcheggiare.
Questa volta sono arrivata e non c’era un buco libero! Ho messo la macchina in un punto che però ne usciva un pezzettino (cavolo è una Kia Picanto), ma una signora mi ha detto che poi quello dietro non sarebbe riuscito ad uscire e mi consigliava un parcheggio a 100 metri, che non avevo mai visto e lì per fortuna c’era ancora posto.
Trafelata sono arrivata già riscaldata dalla camminata di seicento metri. Mi hanno accolta con un bellissimo coro di bentornata!

Come è andata la lezione?
Dopo lo stop di un mese e l’essere stata malata, fare la lezione di danza workout è stato impegnativa, ma sono riuscita ad arrivare allo stretching e rilassamento.
C’erano dei pezzi nuovi e uno in particolare non riesco proprio a fissarlo nel corpo, continuo ad arrivare in quel punto con il piede sbagliato e seguo a rovescio (braccia destra e gamba sinistra, mentre sarebbe il contrario).
Purtroppo a metà lezione ho avuto un calo di zuccheri, la vista è andata leggermente fuori fuoco. Per fortuna mi ero portato una banana e dei cracker. È la prima volta che tra una coreografia e l’altra danzo mangiucchiando qualcosa.
Mi mancava stare con le “ragazze”, il loro calore e affetto.

Francesca “Bellissima la tua foto!!!!“
Siete voi che mi rendete splendida con la danza.
“Sei tu una splendida persona Bianca!!!!“

Dopo la lezione abbiamo fatto anche un’altra piccola “lezione” per registrare dei video che Giuliana userà per i social. Siamo tutte con la maglietta bianca ufficiale di “Danza Il Tuo Viaggio”. L’esperienza è stata divertente: danzare apposta per farsi riprendere. Ci siamo sentite un vero gruppo di danza.
Prima di iniziare ho cercato di darmi una sistemata ai capelli. Dopo un’ora di viaggio e un’ora di danza, il mio make-up se n’era andato e ho cercato di non sembrare troppo maschile. Ricordo altre riprese che mi vedevo sempre troppo grossa di spalle.

Nei primi due brani sono rimasta in fondo, poi ci siamo scambiate di posto ed ero davanti. Chissà se ne sembrerò troppo mascolina, ma dalle fotografie che ci siamo fatte non sembra.Ho anche diminuito di parecchio la muscolatura sulle spalle. Comunque l’importante è esserci, divertirsi e non farsi troppe menate.
Ora rientro a casa in questi giorni sono sempre comunque abbastanza affamata e poi mi riempio subito, devo reimparare più che a mangiare e a digerire.
Domani però torno qui per fare la sessione di danza con Adriano.
Le mie attività sono sempre così, troppe cose tutte vicine e poi a volte lunghe domeniche da sola.

Hei! Mi sono appena resa conto che domani inizierò il mio quinto anno di terapia ormonale sostitutiva (TOS). Auguri a me stessa per la perseveranza, al mio corpo per i risultati insperati. Si va avanti!