Nell’ultimo anno ho partecipato alla realizzazione di materiali ed eventi relativi all’oncologia e le persone transgender. Alcuni di questi eventi hanno prodotto dei documenti che sono stati pubblicati su prestigiose riviste scientifiche, i primi due sono estremamente tecnici, ma il terzo è leggibile da tutti, anche se in lingua inglese.
Siccome vengo citata su alcune cose che ho detto e evidenziato in quegli eventi sono stata inserita tra gli autori anche se non sono un medico. Dopo mesi di attesa finalmente ho ricevuto la email di conferma accettazione e pubblicazione da parte di una delle riviste scientifiche mondiali: Lancet eClinical Medicine.
Ci sono medici che per avere delle pubblicazioni impiegano anni e numerosi articoli proposti, io ci sono riuscita entro dodici mesi dall’inizio di questa mia attività. Negli ultimi cinque anni, inoltre, sono stati pubblicati su varie riviste scientifiche oltre 170 pubblicazioni a tema transgender, mentre nel decennio precedente pochissime, segno di un’attenzione mondiale e di una crescita dei coming-out che indicano che siamo “visibili”.
Essere pubblicata, ovviamente, non è mai stato lo scopo della mia attività, ma è bello gioire dei “piccoli” successi che mi stimolano a continuare la mia opera di divulgazione.
“Vi scrivo per informarvi che il position paper di AIOM sulle giornate dell'etica del 2023 - "Position paper of the Italian Association of Medical Oncology on health disparities among transgender and gender-diverse persons: the Assisi Recommendations", sottomesso a Lancet eClinicalMedicine è stato accettato!
“
Complimenti a tutti: grazie ad Alberto, Raffaella e FILIPPO per aver sorretto le ardue revisioni, e a tutti per il prezioso contributo, la visione, il supporto istituzionale e di leadership.
L’articolo si può leggere in chiaro a questo link:
https://authors.elsevier.com/sd/article/S2589537023004546
Dina “Dire che sono felicissima per te non riesce a racchiudere tutta la felicità che provo. Mi corrono in aiuto, orgogliosa, core mio, amorevole e generosa con sé e gli altri, infinita Bianca, donna che sa consegnarsi alla vita. Quasi incredula del tuo faticoso e agognato cammino, ti abbraccio tutta, spilungona.
”
Inoltre iI mese scorso, con il gruppo Oncogender, di cui faccio parte (farò un post specifico più avanti) si è svolto il webinar “LGTB and Cancer” un appuntamento AIOM del ciclo “I mercoledì dell’Oncologia”. Per chi volesse vederlo su Youtube cliccare qui.