Dallo psicoterapeuta, terza seduta

Durante la riunione aziendale online, ho avuto la conferma che adesso avremo due settimane di ferie, non avevano inviato la mail. Il mio problema è cosa fare in questi giorni e spero di non ritrovarmi da sola come lo scorso anno. Più tardi mi messaggia un collega e oltre a non aver letto la mail, la stessa era errata. Non si fanno due settimane, ma una sola adesso. Mi rimane il problema di cosa fare in questi giorni di caldo dove tutti sono in giro. Sabato scoprirò che alcune amiche rimangono a Milano, quindi spero di riuscire a organizzare qualcosa.

Alle ore tredici dopo aver mangiato un fretta un panino con i resti del kebab di ieri sera, sono andata dallo psicologo, 45 minuti di auto fino a Seregno. Fuori un sole rovente, ma ho indossato la parrucca perché è meglio che mi veda non troppo sicura di me.
Anche questa volta ho parlato quasi solo io di tutte le cose che mi sono successe nell’ultimo mese, vacanza compresa.

Alle ore tredici dopo aver mangiato un fretta un panino con i resti del kebab di ieri sera, sono andata dallo psicologo, 45 minuti di auto fino a Seregno. Fuori un sole rovente, ma ho indossato la parrucca perché e meglio che mi veda non troppo sicura di me.
Anche questa volta ho parlato quasi solo io di tutte le cose che mi sono successe nell’ultimo mese, vacanza compresa.

Ha preso qualche appunto e ha fatto un po’ di domande, pero e sempre un monologo a senso unico, il suo apporto verso di me mi sembra minimale. Ho comunque trovato degli argomenti da discutere riguardo al sesso e come mi sento sia dentro che esteriormente.
Mi sono resa conto che lui e un po’ come se fosse arrivato a meta di un telefilm e quindi non sa bene quello che e successo prima, ad esempio dopo che gli ho detto che tra due giorni faro l’anniversario dalla presa di coscienza, ha risposto che ho fatto molta strada. Poi che ogni tanto, ogni 30 giorni circa, che abbia il ciclo? Dicevo che ho queste giornate di regressione al lato maschile, prima mentale e recentemente più fisico. Le prime volte avevo paura che ‘la magia’ della mia trasformazione fisica sparisse e sarei tornata il maschio di prima dato che non ho un controllo cosciente sul mio cambiamento.
Lo psico non ha capito bene cosi gli ho dato un esempio, cioé che sono passata dalla taglia 52 la taglia 46, cosa che non e successa nessuna altra tra aziende senza fare diete e senza prendere ormoni.
Comunque a qualcosa mi e servita questa seduta perché sul finale mi sono resa conto che stavo sorridendo e anche ridendo un pochino raccontando alcune cose di me, finalmente le emozioni cominciano arrivarmi e le esprimo spontaneamente!

Per il resto ieri non è successo nulla di particolare. prima di cena ho fatto un giretto che doveva essere breve, ma alla fine è durato ben 40 minuti e ho preso tanto sole e caldo, mi sono stancata parecchio.
In serata ho visto un video su YouTube di una transgender canadese che parlava della sua operazione al seno, un anno dopo l’intervento. Raccontava di come si era trovata, le complicazioni, sensazioni, eccetera. Le è stato iniettato 400 CC, al di sotto dei muscoli, anche se lei parlava che aveva le spalle grandi era comunque minuta, per cui la “coppa C” le stava molto bene. L’incisione da sotto evita di trovarsi con in capezzoli insensibili in caso di problemi durante l’operazione. Nota curiosa diceva che ha un seno leggermente più in basso perché dipende dalla muscolatura delle spalle, lei è destrorsa.
Ovviamente guardando il video ho pensato a me, a quello che vorrò fare l’anno prossimo con il seno. Anche lei diceva che per una trans è molto importante avere un bel seno, che aiuta ad accettare il proprio corpo a essere donna, non è solo una questione estetica.
Il prossimo passo di quella trans sarà la vagino-plastica, ma le ci vorrà almeno un paio d\0x2019anni prima di farla anche perché costa parecchio.
YouTube sta cominciando a suggerirmi un sacco di video film e spezzoni sui trans, alcuni sono molto interessanti ed educativi.