Primo Aprile senza pesci

Giornata senza nulla di particolare, sembra un loop con le mie due camminate intorno al palazzo. L’unica cosa nuova è che ho iniziato a creare il mio sito ex-novo e finalmente ho potuto usare colori proibiti quali rosa, fucsia, viola. Quando poi ho inserito alcune fotografie di me nelle versioni trans, lavoro, attrice è diventato veramente bello da vedere. Quando si hanno delle belle fotografie tutto il sito ne guadagna.
Ho anche recuperato i miei disegni e illustrazioni degli anni ’80 e li ho fotografati per usarli in parte sul nuovo sito. E’ stato un piccolo tuffo nel trapassato remoto, ma alcuni lavori erano davvero creativi e non sembrano datati, altri si vede tanto lo stile grafico dell’epoca.

Ho letto in un post di una transgender che non ricorda bene tutto quello che le successo prima della transizione alcuni anni prima, a me invece le cose belle le ricordo tutte e alcune brutte, è comunque una parte di me.

In serata abbiamo fatto il video collegamento con il gruppo di teatro per leggere il primo atto, dove io non ci sono però causa defezione ho interpretato il personaggio di Elena A.
E’ stato divertente e impegnativo per riuscire a fare una voce femminile e allo stesso tempo da gran dama con accento argentino, però da quello che mi ha scritto Elisabetta è uscita bene. Ha richiesto una gran concentrazione e spero in futuro di riuscirci in modo più spontaneo.

Elisabetta “Stasera in alcuni momenti non eri ‘nel personaggio’, almeno così mi è sembrato…tutto bene?”
“Mi sono divertita. Credo che con questi mezzi di comunicazione non si riesca a tirare fuori la stessa energia. Comunque meglio questo che niente! Te invece ieri mi sei piaciuta molto”
“Idem…ieri sera è stato come ascoltare il teatro…diciamo che quando si cazzeggia è divertente! Grazie è molto importante per me il tuo feedback!”

Il giorno dopo in mattinata il capo mi ha chiamato per testare un collegamento con una nuova app Slack, ho subito coperto la webcam, non si sa mai, tolto la parrucca e orecchini..in realtà il make-up c’era ancora. Per fortuna non siamo andati in video. Cosa che faremo domattina per una conversazione di gruppo e dovrò presentarmi come Gerardo, ma dal collo in giù rimarrò Iula.

Nel pomeriggio sono uscita per il mio giretto e nella villa a fianco vicino al cancello c’era un signore anziano che mi ha detto ‘oggi è il giorno delle belle donne che passano‘, l’ho guardato sorridendo e ho risposto ‘eh già’, poco dopo ho capito che la vicina del palazzo di fronte era già nel parcheggio per la sua camminata. Si vede che a vedere me le è venuta l’idea, prima la vedevo solo quando ci portava i figli a fare un giretto in bici.
Però è stato bello ricevere un complimento galante da un signore di altri tempi!
Oggi ho migliorato l’home page del sito e realizzato la pagina ‘chi sono?‘ con un testo che mi è uscito spontaneo, ma sembra buono. Decisamente la scrittura è il mio forte.

Oggi ho fatto alcuni selfie, quelli di stamattina sono in casa e molto creativi, mentre quelli del pomeriggio in strada sono sempre le stesse cose e non ero molto a posto. Ho cercato anche di inventarmi un rebus con il numero civico ‘6’ della villa del vicino, ma non è uscito nulla di utile.