Che è successo ieri con la psicologa? Ieri sera avevo tutta una serie di pensieri da rimuginare, meglio scriverli il giorno dopo a mente fredda.
Colloquio tranquillo dove ho accennato all’ultimo anno e i cambiamenti dopo 18 anni a fare lo stesso impiego, cambio lavoro, cambio amicizie, agenzia matrimoniale (esperienza fallimentare che ha portato solo altro stress), corso di teatro. Poi il 12 agosto con il piercing ed il viaggio in Croazia, dove è nata la mia Lei.
La dotteressa mi pone varie domande sulle mie aspettative e commenti sul mio dualismo. Ad un tratto mi chiede con che nome mi presentavo in Croazia. Semplicemente scambiavo nome e cognome, quindi il nome è Iula, la dottoressa ha esclamato sincera che questa cosa è geniale! Da lì in poi i riferimenti Lei/Lui sono diventati cosa pensa Gerardo di questo? Come si sente Iula a fare quello? Le parlo dei trekking, delle mie tante amiche, delle ferie fatte insieme, del viaggio in Croazia e dopo in paese come mi hanno accolto la fruttivendola, etc.
Intanto nella mia testa si mettono nel giusto ordine tutta una serie di cose e pensieri.
Ha insistito più volte sulla mia ricerca di un partner etero, perché questa ricerca che quasi sembra un lavoro? Nel caso trovassi questa fantomatica anima gemella cambierebbe i miei comportamenti e le mie aspettative ? Cosa ne farei di Iula in questo caso ?
Non ho saputo rispondere prontamente, le prime cose che mi sono venute in mente é che da maschietto ho questo impulso a cercare una partner, poi anche il fatto di non comprendere perché nessuna donna mi ha mai considerato come possibile compagno. La risposta più corretta mi é venuta dopo un pò é che ho un disperato bisogno di dare amore ed essere ricambiato, anche solo in parte.
Se ho cercato delle soluzioni alternative al dare amore ? No, non cose tipo gay, ma volontariato ed altro. Non é il mio genere, questo associazioni molto spesso sfruttano i volontari per fare business ed infine finirei ad aiutare vecchiette oppure altre persone con problemi che aumenterebbero la mia solitudine.
Le ho parlato del corso di Dragqueen ed ha detto che é molto utile e che molti trans trovano in questa forma artistica un aiuto. Le ho raccontato il piano che ho in mente e che potrebbe variare mano mano, da buon programmatore. Ci vorrà un anno prima che sia presentabile sempre in pubblico, aiutato anche con la depilazione. Passare mesi per imparare a parlare con voce femminile, anche se secondo lei ci vuole meno tempo. Iula é appena nata, come mi ha detto, e deve imparare un sacco di cose, per questo é anche un pò imbranata. La terapia ormonale ho deciso di rinviarla di almeno sei mesi, sia perché é costosa la visita con l’endocrinologo, sia poi la terapia stessa che portei anche non poter fare per rischi clinici insiti, vista la mia età non giovane. Il piano é di vedere Iula come andrà e non fare nulla di irrversibile come appunto l’HRT e operazioni chirurgiche varie. E non avere fretta.
Ma quante cose ho detto in una sola ora? Tra l’altro penso che il mio tono vocale sia cambiato e diventato più gentile verso la fine del tempo, oltre che sentivo il cuore emozionato per poterne parlare con qualcuno senza veti. Mi sono venute le lacrime agli occhi. La mia paura che diventare Iula fosse una fuga per non affrontare una verità scomoda non é vera, dato che Lei si sente meglio, affronta la vita meglio di Gerardo e non ha questa pressione di trovare una compagna a tutti i costi.
Abbiamo affrontato brevemente anche il fatto di come sarei tra dieci anni come maschio single, solitario e probabilmente anche triste. Molto meglio essere Iula e scoprirlo quando sarà il tempo.
Perché in passato, dal 2000 perché prima non ho affrontato il mio passato, non ho mai trovato alternative e attività ricreative come ho fatto nell’ultimo anno? Già perché ? Senza i moderni social e l’utilizzo che si sta facendo a Milano era impossibile conoscere gente, frequentare un quasiasi corso serale era sperare nella fortuna di trovare una classe di gente simpatica e con donne single, appunto quando mai? Più tardi mi sono dedicata solo al lavoro sette giorni su sette, mi sono fatta un aggiornamento tecnologico pazzesco e creato un prodotto concorrente a Google. Ripensandoci é stata quella una fuga dalla realtà, vedendo pochissime persone e non avere più amicizie sane, tranne i vecchi amici di sempre.
Alla fine mi ha ringraziato per averla resa partecipe di questa mia esperienza di vita ed offerto la sua disponibilità ad eventuali altri incontri che penso proprio di fare, ma a dicembre oppure forse meglio a gennaio dopo il termine del corso di Dragqueen.
Settimana prossima le manderò una email con una foto di Iula, magari al corso Drqg truccatissima, con un breve messaggio di saluti e che spera di poterla conoscere presto.

Ora dovrò parlarne con la mia amica Barbara in privato e farle conoscere Iula, mentre con le altre amiche lo dirò mano a mano che se ne presenterà l’occasione. Per molte sarà una sorpresa perché non sanno che non ho mai avuto una fidenzata, che sono vergine e che non ho mai baciato.
Settimana prossima lunedì avrò la prima lezione Drag e giovedì un aperitivo con prof e compagni del corso precedente a cui penso di rivelare tutto, cioé anche la transgender oltre al corso.

Torniamo all’oggi con i postumi della conversazione. Giornata dove sono un mix Lui-Lei, a parte le unghie smaltate color carne che nessuno ha notato. Ho una sensazione di relax come se mi fossi tolta un peso, non sono sicura ma ho movimenti più aggraziati delle mani. In alcuni casi inconsciamente ho cercato di nasconderli sl ristorante cinese dove siamo andati a pranzo.
Nel pomeriggio la mia amica romana non di è fatta viva, ma l’aveva anticipato e penso che la nostra uscita insieme non sua stata quella che forse si aspettava.
Dopo il lavoro ho telefonato alla palestra per Pilates, groupon cinque lezioni a 20€, ed inviato la mail per 5 mercoledì a milano subito dopo il lavoro. Settimana prossima sarà impegnativa con solo martedì sera in libertà
Quindi giro In fumetteria dove ho comprato dei manga di genere romantico, cosa evitata da anni, ma ora mi è tornato l’interesse.
Mentre torno in treno e scrivo la domanda che mi sono posto varie volte nella giornata è “ma perché stavo cercando una storia etero a tutti i costi?”, visto che non combino nulla e ci resto solo male con aspettative mancate e delusioni varie.