Dancing Queen (la ballerina attempata)

È stato talmente intenso il pomeriggio che non ricordo nemmeno cosa ho fatto la mattina.
Cosa fare dopo che lo spettacolo drag sarà concluso? Mi sento un po’ legnosa e poco fluida come donna. Mi è sempre piaciuta la danza da Flashdance il film in poi, ma non l’ho mai praticata. Ho un fisico da donna, fino a che punto?

Domande domande domande, come dice il libro sull’ACT è l’io pensante. Invece è ora di vivere e agire. Ho mi scoperto che la Moma Dance School ha un open day di tre giorni, ma l’unico giorno buono per me è oggi. Ci sono corsi di vario tipo, ma come mi ha scritto la segreteria sono medio/difficili. Vorrei fare la lezione dance sui tacchi a spillo, ma non vorrei avere problemi alle caviglie prima dello spettacolo, idem per altre discipline. Guardo su Youtube alcuni nomi che non conosco, il sito non offre molte spiegazioni e poche immagini. L’ideale sarebbe ‘dance hall’, ma è troppo tardi. Sono indecisa su cosa fare, ma voglio farlo. Ritocco di barba con il rasoio e scopro che aiuta a compattare il fondotinta. Ritocco al trucco e parto in auto facendo gli esercizi vocali. Parcheggio molto vicino, che bello che Milano è ancora vuota do traffico.

La scuola è al piano di sotto di una palazzina. Fuori a fumare ci sono tanti giovani, troppi. Entro e alla reception mi danno le info. La tipa capisce subito che sono un maschio, magari perché è lei che ha risposto alla mail, oppure perché con il giubbotto sono troppo coperta. Va beh ha poca importanza perché quando le chiedo quale spogliatoio andare mi dice ‘scegli tu’.

Problema rispetto al sito hanno cambiato i corsi di oggi quindi quali fare? Modern dance è quasi un balletto classico e non sarò sicuramente all’altezza e non ho nemmeno le scarpette. Secondo la tipa Modern potrei farlo, e dopo Hip Hop, ma riuscirò a farcela con due sessioni da 90 minuti di fila? Non so nemmeno come funzionano le lezioni. Costa solo 15€ a lezione al massimo mi siedo e guardo.
Vado nello spogliatoio ‘women’, dentro quella più vecchia avrà 20 anni…mi sento leggermente a disagio. Mi cambio dando le spalle più che altro per non fare vedere il rigonfiamento nelle mutande. Dopo non serve più perché indosso dei leggins neri e ampi.
Le ragazzine si fanno i cavoli loro, sono giusto solo fuori età.

Vado nella sala numero 3, dentro altre 4 ragazzine e una intorno ai 25 anni. Poi c’è l’istruttore che ha in fisico da urlo e si muove così fluido.
Inizia la lezione, non ho la più pallida idea di cosa andremo a fare. Non ho mai ballato coreo a parte le prove del corso drag. Faccio il riscaldamento che mi hanno insegnato, alcune sono a terra con le gambe aperte…invidia.
Inizia la lezione e i primi movimenti sono facili da memorizzare e fare insieme. Il tutor dice che la coreo è ispirata a movimenti robotici. Da giovane sapevo muovermi come un robot dell’epoca, ma poi scopro che non mi serve a nulla. Mette la musica e scopro che quei 5 movimenti che abbiamo provato si eseguono in 2 secondi, velocissimi e di fila.
Provando con le altre mi sembra comunque di riuscire. Ad un certo punto della coreo ci si sdraia al suolo e si fanno movimenti a terra. Occavoli! Il pavimento è scomodo e duro e non riesco a muovermi come le altre.
Poi torniamo in piedi e con un movimento troppo brusco mi vola via la parrucca, oddio. La recupero e indosso tenendo il volto verso il muro…ma è inutile perché è pieno di specchi. Recupero la mia identità e gli esercizi.
Torniamo al pavimento e c’è un movimento di arcuare le gambe e alzarsi con una spintarella. Non ce la farò mai e non voglio rompermi, la settimana prossima avrò lo spettacolo.

Evito il movimento. L’istruttore non mi dice nulla, ha capito che è meglio lasciarmi fare come riesco. La coreo procede passo passo e poi la si rifà con la musica. Ovviamente i movimenti delle ragazzine sono di un fluido e sono bellissime da osservare. Nel mio piccolo riesco a fare quasi tutto a tempo con le altra e alla fine anche il rilancio da terra in piedi.
Nella stanza fa un caldo tremendo e sono tutta sudata, ma il make-up tiene! Quelle poche volte che mi osservo nello specchio vedo una donna che si muove. Mi sento bene e motivata.
Termina la lezione e ringrazio il tutor dicendo che avrò uno spettacolo come drag tacco 12 e che ho imparato molto e che alcune cose le inserirò nello spettacolo. Mi ringrazia che mi è servito. Mi faccio fare una foto con gamba alzata e dietro la scritta gigante Moma.
Messaggio tutti con foto e testo riuscirò a fare un’altra sessione?

Hip hop forse non dovendomi rotolare per terra dovrei farcela…illusa che sono.
Mentre attendo alla reception divoro 4 fette di pandoro! La sala 1 viene aperta e scendo, ci sono 4 ragazzi, un poco effemminati ma non troppo, e 2 ragazze. Tutti sotto i 30 anni. Mi sento una zia.
Mi dicono che non io le scarpe da tennis e forse coi soli calzini avrò difficoltà. Uno si offre di prestare delle scarpe ma non ha il 41, che carino.
Inizia la lezione ed anche qui non ho la minima idea di cosa accadrà…e in certo senso sarà peggio. Primi 3 movimenti facili, poi mette la musica e si fanno in un secondo circa. È tutto super veloce. Proseguiamo e i movimenti riesco s memorizzarli tranne che poi quando li facciamo non capisco gli altri come ci riescono in quel tempo limitato.
Ogni tanto mi guardo allo specchio e vedo una tipa troppo femminile per il genere di musica e anche con l’abbigliamento sbagliato, niente felpa né scarpe. Ed è bellissimo, sono davvero una donna e in questi attimi che penso solo alla coreo sono 100% donna anche di testa.
Sul finire rinuncio alle tre ultime repliche del pezzo intero sono distrutta!

Elisabetta “Mi sembra che vada molto bene!”
“una coreografia di un minuto con quei balli dura 10 secondi, è davvero dura eseguirli a quella velocità! Ma ho imparato tantissimo su di me e cosa voglio fare, oltre che i metodi di insegnamento alla danza americani sono davvero di un altro livello.“

Dina “Oddio! Che brava! Che bravaaaaaaaaaa”, “Mi sa che ora sono troppo femminile per il rap!”
“Ti farai guidare in un tango argentino”

Graziano “Ps: rispetto a quello che ci siamo detti al telefono qui ero donna al 100% anche di testa…”

Silvia “Complimenti per la forza. Secondo me sei stata brava considerando che era la prima volta”
“…da vera incosciente…ed è stato bellissimo ed ero me , donna al 100% anche di testa…”

Stefania “Mi fai morire! Che grande sei! Beata, io non ho per niente il senso del ritmo”

Rita “Sei forte! E dopo tre, che vuoi di più!!”

Alessio “Pazzaaaa, sei una grande!!!!”

Ulisse “Beh si, piuttosto impegnativa! Non vorrai smettere i panni della drag e fare la danzatrice?”
“il mio futuro arriva al 11 gennaio, poi è tutto da scrivere…perché non una danzatrice drag?”
“Bene!!! Evviva! Sono contentissimo per te”

Lilas “Buongiorno. Davvero non so come tu riesca. E brava Lula. Ti ammiro. Non ho ben capito….ma ti ha reso felice quindi è arrivata a chi di dovere“
“Si felice perché ogni tanto ho dei dubbi sulla mia femminilità, come mi muovo, come parlo, che impressione faccio…a volte mi sento un po’ legnosa…vedere in video che sono ‘troppo femminile’ per alcune cose da maschi…è stato liberatorio!”

Ian “Devo dire che ti ho trovata molto serena e felice l'altro giorno. Non dover più nascondere questo lato di te ti fa stare bene.”
“Mai ballato prima si settembre 2019…”

Elena C “Barbara mi ha detto al telefono “il successo del fallimento” riguardo al fatto che ero poco maschio a fare la rapper, ero una fighetta che non riusciva a metterci la violenza e grinta nelle mosse…sono felicissima!”, “in un primo momento non ho capito come facevi ad essere felice per una critica un po’ negativa, poi ci sono arrivata”

Elena “Già che ci sei potresti fare anche la danza del ventre! Dicono che assottigli la vita”
“Mi informo, ma mi sa che mi mancano delle parti anatomiche…”

Elena A “Ho visto adesso! Troppo delicata!!!!!”

Mamma “Bello il video complimenti sono orgogliosa di te, noi siamo arrivati a casa adesso, tutto bene un abbraccio e buon sabato”
“La persona più vecchia aveva 25 anni…e io ballavo per la prima volta…nessun problema anche a cambiarmi nel locale donne…quella più vecchia aveva 20 anni…non mi hanno degnato di uno sguardo…Ti voglio bene “
Questo è stato il messaggio più bello… Sono orgogliosa di te”…