Sono tornata alla clinica per fare l’ultima visita con la dottoressa Sara.
Ho fatto la visita di controllo, la dottoressa Sara è un amore di donna. Mi ha chiesto se andava bene, però quando ho chiesto una cosa sul dilatatore il mio spagnolo parlato non andava bene, così abbiamo acceso il traduttore.
Le ho spiegato tutta la procedura, mostrando con un dilatatore piccolo di esempio quello che faccio. E’ stato importante questa mia ripetizione, per essere sicura di fare tutto correttamente e infatti, mi ero persa un dettaglio importante: il dilatatore di base il numero uno va sempre usato all’inizio di ogni sessione, perché gli altri non arrivano fino in fondo e lui si.
E adesso della procedura è corretta, ora ho capito tutto, le ho anche chiesto conferma per quello che dovrò fare tra tre mesi per tenerla pulita.
Poi mi ha fatto sdraiare sul lettino e ha verificato che, a parte un po’ di gonfiore, la guarigione è molto rapida. Una parte è leggermente più gonfia e anche il fatto che non è tutto simmetrico è normale.
Daniela R.”Eh. Si, neanche le altre sono simmetriche e perfette. Evviva la diversità. Nelle piccole e nelle grandi cose”
Mi ha detto che, dopo aver fatto la pipì, posso cominciare ad usare le salviette umidificate con l’antibatterico, così da non dipendere ogni volta dalla doccia e in effetti in questi due giorni stava diventando un problema. Tra l’altro ho una piccola irritazione e secchezza ai polpacci, perché a furia di fare queste dozzine si è irritata la pelle. Ho provato ad usare una crema e anche un altro prodotto a base di aloe vera, sta migliorando, ma a questo punto userò il più possibile le salviette, anche se le hanno solo in farmacia (quelle che si può chiudere la confezione) e costano un sacco di soldi. Altra cosa che devo cercare in Italia per abbattere i costi di manutenzione della mia neo vagina.
Infine mi ha tolto i punti che legavano la parte bassa, appena fatto mi sono sentita molto più libera.

Poi ci siamo fatte un selfie e mi ha detto di mandarglielo così lo mette sui social. Prima dell’ultimo saluto le ho fatto una domanda sulla logopedia e cambiare voce, dato che qui le varie ragazze che ho conosciuto in sala d’attesa, hanno tutte una voce maschile con toni femminili, ma davvero maschile.
Le ho fatto sentire la mia voce prima e dopo la logopedia (quasi un anno di esercizi quotidiani) e ha spalancato gli occhi. Purtroppo, a Madrid e nei dintorni che lei sappia non c’è un logopedista esperto. Se scoprirò qualcosa, magari le mando il contatto. (Infatti pochi giorni dopo l’ho trovata una logopedista e le ho messe in contatto!)
Per la video chiamata di controllo (in teoria a 30 giorni dal ritorno a casa), le ho detto che la faremo a dicembre, dopo che avrò visto il ginecologo esperto all’ospedale (niguarda), così avrò un po’ di domande, sia mie che sue.

Ci siamo abbracciate e mi augurato buona fortuna e buon rientro in Italia. Di sicuro tornerò l’anno prossimo a fare la turista a Madrid e per salutarli.
Ora sto camminando per le vie del centro di Madrid, mangerò qualcosa fuori casa, finalmente, mi sento tranquilla e libera… anche se non posso sedermi a lungo (anche usando una ciambella gonfiabile), ma questa è l’ultima parte da guarire.
Stefania F.”Meriti tutta la gioia del mondo per tutto il coraggio che hai dimostrato”
Anna S.”Sei tostissima. Avanti così!!!! Veramente super!!!”
Gio “un abbraccio anche a te, goditi gli ultimissimi tepori madrileni, da oggi cielo grigio, triste piovoso, autunnale“
Simplified Summary
Sono tornata in clinica per la visita finale con la dottoressa Sara, che ha controllato la guarigione e mi ha rassicurata sul gonfiore e sulla lieve asimmetria, del tutto normale. Durante la spiegazione delle dilatazioni abbiamo usato il traduttore e ho scoperto un dettaglio importante: ogni sessione deve iniziare con il dilatatore numero uno, perché arriva più in profondità. Mi ha confermato anche le indicazioni sulla pulizia futura e mi ha autorizzata a usare salviette antibatteriche dopo la pipì per evitare continui lavaggi. Mi ha tolto i punti e mi sono sentita subito più libera. Abbiamo fatto un selfie insieme e abbiamo parlato di logopedia e voce, con sua sorpresa per i miei progressi. Ora attendo la video visita di follow-up, mentre mi godo qualche passeggiata tranquilla per Madrid prima del rientro.
Domenica tranquilla
Routine quotidiana post-operatoria di guarigione
Panico: appartamento senza l’acqua!
Ultima visita di controllo con il chirurgo e uso corretto del dilatatore
Ultima visita di controllo con l’infermiere a domicilio
Vado in ospedale per il controllo, ma sbaglio orario