Questa notte ho dormito meglio del solito: mi sono svegliata poche volte e, in quei momenti, non ho avuto troppi pensieri legati al passo che sto per compiere.
Ieri sera non avevo nulla da fare, dopo aver visto un telefilm (Andor) ero stanca con la vista, cioè non avevo voglia di leggere né guardare altri video. Ho acceso la radio-sveglia e mi sono ascoltata alcune canzoni. Intanto mi guardavo allo specchio, come se mi stessi interrogando su chi sono adesso e su come completare questa seconda parte del percorso: quella fisica, dopo quella psicologica.
Nello specchio vedevo un volto sorridente di donna, e mi sono messa a piangere di commozione, complice anche qualche brano anni ’80 trasmesso dalla radio, che ha riacceso l’emozione di quando le ho ascoltate nella mia giovinezza. È stato un bel momento per salutare ciò che ho in mezzo alle gambe: non sparirà, ma diventerà un’altra cosa, dal mio punto di vista più meravigliosa.
Questa notte, nel dormiveglia, mi sono venute in mente anche alcune cose pratiche ancora da fare: portare con me un documento che attesti che sono in terapia ormonale, altrimenti dopo l’operazione non avrei prove per chiedere un’eventuale ricetta in qualche farmacia spagnola.
Altra piccola cosa è portarmi anche il cavo HDMI per collegare il computer Mac alla televisione. Ho anche il tablet con lo schermo grande, ma la TV è più comoda.
Marzia “Bene Bianca ne sono felice! Un tassello in più che prende il giusto posto.”
PS mi raccomando trova anche chi ti potrà assistere nei primi giorni post intervento, se il chirurgo ti ha dato fiducia magari potresti chiedere a lui se conosce qualcuno o qualche associazione locale, non dovrai essere da sola
Graziano “Dai coraggio. Guarda ogni passo che stai facendo. Non pensare ai successivi e a quelli fatti. Il momento. Oramai la vita fa il suo corso in automatico. Vivi il momento.”
Chiara Foffano “Con gli ultimi tepori di settembre sentiamo concludersi un pezzetto di questa nostra strada, tanto da crederci quasi all’arrivo.“
Invece se ne apre un altro, di pezzetto: dopo l’autunno di transizione ci aspetta l’inverno.
Ne abbiamo bisogno.
Abbiamo bisogno di chiudere un po’ gli occhi, ti pare?

Stamattina mi sono alzata carica ed energica. Credo dipenda anche dal testosterone che è risalito: sento la presenza del pisello per tutto il giorno, a volte si gonfia da solo senza un motivo apparente.
La valigia è quasi pronta: la felpa occupa troppo spazio, così mia mamma mi ha suggerito di legarla in vita. Devo ancora comprare mutande ampie, tipo coulotte: gli slip che ho possiedo non li potrò usare per almeno due mesi, quindi inutile portarli a Madrid. Nei primi dieci giorni starò quasi sempre in casa nuda nella parte sotto, per lasciare libera la zona: non sarà un bello spettacolo da guardare, ma necessario far guarire prima la neo-vagina.
Mamma “La felpa se non ci sta in valigia legala in vita! A l’occorrenza ti può servire”
Un abbraccione
Ieri l’ho detto al papà è rimasto in silenzio
Borbottava per conto suo
Ma con me nessun commento baci baci.
Forse sperava che cambiassi idea e tornassi indietro al maschile, comunque va bene così.
“Anch’io la penso come te”
Ognuno decide della propria vita!
L’importante che va tutto bene
E essere felici e serene
Ciao tesoro

Un’amica già operata nella stessa clinica mi ha mandato un messaggio: «Devi usare le guainette elasticizzate all’inizio». Piccolo attacco di panico per capire cosa fossero (e non avrei più tempo per acquistarle), ma poi mi ha spiegato che non servono subito, ma negli ultimi mesi di guarigione, quando sarò già in Italia. Per fortuna, perché non avevo certo voglia di mettermi a cercarle in Spagna.
Lei mie compagne di danza ieri sera hanno fatto una cena. Non sono potuta andare, avevo dovuto disdire per un problema con l’auto. Ma siccome siamo un bel gruppo, hanno fatto la cena lo stesso e stamattina mi hanno mandato un video con il brindisi di saluto. Mi sono commossa a guardarlo.
“Grazie del brindisi, l’ho visto solo adesso… terminato i preparativi…. Provato a chiudere la valigia che pesa 17 kg e contiene soprattutto: pigiami lunghi, traverse usa e getta, assorbenti con le ali, pannoloni per incontinenza senza cuciture…. Tutte cose per me, nuove!.”
Un grande abbraccio e vi terrò informate

Roby “Uh, meno male! Anche io avevo viaggiato mascherata per lo stesso motivo, è un'ottima idea prendere precauzioni, non vale la pena mandare tutto all'aria per poco.Uuuuh, manca pochissimo. Dai. Sarà tosta ma vedrai che ne vale la pena.”
Stanno arrivando tanti messaggi di amiche e amici, che pensano a me, ho creato una lista broadcast su WhatsApp per scrivere a tutti senza fare i messaggi singoli e al momento o dentro ben 79 persone, poi avrò circa sette gruppi a cui scrivere in più. Ho calcolato che se dovessi telefonare ad ognuno dovrei impiegarci qualcosa come 60 ore di chiamate…una settimana!
Psicologa “Certo che ce la farai! Sei una forza della natura e per i momenti difficili non sarai mai sola”
Ultima visita di controllo post vaginoplastica
Domenica tranquilla
Routine quotidiana post-operatoria di guarigione
Panico: appartamento senza l’acqua!
Ultima visita di controllo con il chirurgo e uso corretto del dilatatore
Ultima visita di controllo con l’infermiere a domicilio