Ho fatto la nuova lezione di DYP: Danzare tra Yoga e Pilates, l’evento mensile che oltre a fare bene alla salute fisica per oltre un anno è stato anche un rilassarsi in un ambiente protetto di belle persone, fare piccole riflessioni ascoltando le altre durante la condivisione e aprendomi a loro.
Oggi si è terminato prima, non c’era la parte sulla danza, così Francesca ci ha chiesto alcune cose se il “percorso DYP” ci ha aiutate in qualche modo. Cosa ho risposto? Certamente e c’è un filo conduttore dove ogni tema e titolo ha coinciso in qualche modo con la mia transazione. Da qualche anno mi sono avvicinata alle filosofie orientali e ho capito che non esiste il caso, tutto ha un suo scopo che spesso non comprendiamo.
Evoluzione. Dopo il cambio dei documenti mi sono sentita più vera e credo di aver fatto un salto in avanti, un’evoluzione del mio essere donna sia fisico che mentale. Quando mi guardo allo specchio non vedo più la mia parte maschile, ovviamente vedo tante cose che vorrei migliorare, ma non c’è più lui che ritorna il mio sguardo. Ho il girovita che si è ristretto leggermente, purtroppo la pancia c’è ancora e ho scoperto un leggero arrotondamento dei fianchi.
Fede “Volevo dirti questa cosa. Oggi mi sei sembrata molto più femminile delle altre volte
“
Quindi ? Non è una mia impressione e ho avuto davvero un’evoluzione. La transizione ha che dei momenti topici dove sembra che ci sia un cambio improvviso, in realtà avviene giorno per giorno con la terapia ormonale sostitutiva e il vivere nel genere di appartenenza. Però ci si accorge ad un tratto che il seno è davvero cresciuto, i capelli sono più forti e lunghi, lo sguardo è diverso in qualche modo sottile, ma importante, più femminile nel mio caso.
Prima di andare a fare gli esercizi di Yoga e Pilates, che sono mescolati con un armonia bellissima, abbiamo scritto i nostri pensieri sull’evoluzione; in seguito abbiamo riempito la mood board con parole relative.
Come al solito il testo che mi esce è abbastanza letterario e poetico, sono riflessioni sulla me stessa in questo periodo e lo scriverle ha dato loro un senso compiuto.
“La vita è cambiamento e sta a noi dirigerne la direzione, ma ho soperto che cambiare senta evolversi non funziona.
“
Giovedì scorso ho rivisto delle persone dopo tre anni, una non l'avevo riconosciuta, oltre alla pettinatura era molto solare e aveva cambiato pire il tono della voce, mi sono resa conto di quanto cambiamo nel tempo in base al nostro vissuto.
Non è stato solo il mio fisico, dentro sono una parsona nuova e i ricordi del passato sono diventati lontani, di essi mi rimane solo l'esperienza.
La prima fase della mia transizione si è conclusa, in modi inaspettati e positivi. Ora è iniziata una nuova fase e non ho idea di come sarà.
Adoro le sorprese e sono sicura che ci sarà un'ulteriore evoluzione.
Sono passata da essere bruco a farfalla, ma in in futuro?
Uno spirito ancora più libero?
Diventerò grande a giudiziosa? Non credo, rimarrò una bimba curiosa di tutto.
Mi sento piu calma, più leggera, più pulita dentro. Il fisico è più fluido e un po' acciaccato alla schiena. Ho una grande calma interiore, avevo bisogno di rallentare, troppe attività, troppo di tutto. Ora sto scegliendo meglio cosa fare, ora sono più centrata.
La lezione è stata intensa, con esercizi per me nuovi che mi hanno messa alla prova. Evoluzione anche nell’utilizzare queste tecniche e ovviamente su certi movimenti dovrò lavorarci parecchio per raggiungere la fluidità che ho visto nella altre. Rimane sempre il problema delle ginocchia, lavoro seduta e nonostante tutto i muscoli tendono a chiudersi e ho difficoltà a stendere le gambe.
In serata ho fatto la prigra comprando una pizza e mangiandola mentre mi sono gustata l’ultima puntata di “Star Trek:Picard” vera chicca per gli appassionati di questa saga.
In questo periodo sto cercando di mangiare meglio, cucinare e non solo scaldare il cibo. Ho provato a fare una dieta di un mese senza perdere nulla di significativo anche se ho imparato a usare aromi, spezie e condimenti. L’app “Mela Rossa” ha anche le ricette insieme alla dieta. Ho imparato a fare il cous cous di verdure, i carciofi ripieni, cuocere verdure con padella e un dito di acqua. Una piccola evoluzione anche nel gusto.
Questa mattina ho fatto la lezione di pilates, sì oggi ben due lezioni! Al termine sono andata a vedere il nuovo negozio specializzato in cioccolato che ha aperto di fronte. Dentro c’era Francesca, l’insegnante di Yoga, che mi ha invitata ad entrare. E’ gestito da un ragazzo peruviano veramente a modo che mi ha raccontato del cacao che arriva dalle sue parti e fatto fare una degustazione delle fave di cacao e del cioccolato dopo la lavorazione. Ho scoperto che i semi del cacao sono enormi, non so perché avevo un’idea che fossero piccoli come noci. Il sapore? Nella loro preparazione mettono poco zucchero e non quello bianco (che fa male alla salute), ti si scioglie in bocca e si ha subito la gratificazione istantanea al cervello. Ho comprato due tavolette senza nemmeno chiedere il prezzo, che è leggermente più alto rispetto ad altri negozi di tipo solidale, ma è di qualità di molto superiore. Meglio una minor quantità con un gusto estremo.
Pubblicità: se passare per Trezzo d’Adda andate in centro da Nexo e vi farete una coccola dolce.