Ho un mio pensiero che “è meglio ogni tanto qualche sfiga piccola, che una molto grande” e di solito nella mia vita la cosa funziona abbastanza bene. Oggi invece c’è stato un bel cumulo di tante piccole sfighe. Che il destino voglia dirmi qualcosa?
Al mattino sono andata in posta per ritirare una raccomandata proveniente dall’Agenzia delle entrate e speravo fosse la richiesta di pagamento del deposito della Sentenza del Tribunale per il cambio nome e genere, ma avevo qualche dubbio, mi sembravano troppo efficienti. Infatti con mia sgradita sorpresa, in una lettera spiegano che hanno rifatto dei conti e secondo loro devo dare allo Stato 700€ per una cosa del 2018.
Nel 2019 ho cambiato lavoro e quindi ho preso un TFR accumulato per 18 anni, quel mese nella busta paga c’erano 12.000€ di trattenute!
È stata una mazzata ma non ci puoi fare nulla quando sei un lavoratore dipendente. L’anno seguente mi arriva una lettera che, secondo lo stato, ho guadagnato più del previsto. In quell’anno ho lavorato per 18 giorni anche in un’altra azienda e sembra che questo mi ha creato un “accumulo di ricchezza” tale da chiedermi di pagare quasi 5000€ di differenza. Sicché al posto di fare due anni di rate e ricordarmi di questa ennesima beffa ho preferito stare senza stipendio per tre mesi per saldare l’importo. Una follia!
Seconda mazzata e pensi che sia finita qui, ma invece con questa ulteriore richiesta scopro che c’era un qualche decreto dove il TFR e le tasse da pagarci vengono ri-calcolate in base agli ultimi cinque anni di attività presso l’azienda. Hanno prospettato alcune colonnine di cui non si capisce assolutamente nulla e dicendo che potrei fare ricorso entro 30 giorni. Sanno benissimo che nessun privato è in grado di controllare 18 anni di buste paga, capire quali sono le colonne giuste e poi applicare non si sa quali aliquote. Si potrebbe fare andando dal commercialista e poi da un avvocato, ma il costo totale sarebbe superiore ai 700€ e quindi ho pagato. Ho un qualche dubbio che “ci abbiano provato” sapendo appunto di queste cose.
Queste cose non vengono mai dette in giro. E’ appurato che lo stato italiano ha superato il limite tra il giusto e il sopruso per quanto riguarda le tasse sui lavoratori dipendenti. Siamo pieni di piccole leggi, decreti, norme che appena incassi qualcosa in più, tipo gli straordinari, come scoperto 15 anni fa, le trattenute misteriosamente aumentano a valori altissimi a tal punto che non guadagni più nulla. Mia mamma addirittura aveva preso meno stipendio rispetto agli altri mesi!. Ultima cosa relativa ai sindacati è che da circa vent’anni sono autoreferenziati, non contano più nulla e ogni tanto organizzo di scioperi giusto per ricordare che esistono e che forniscono servizi di assistenza fiscale (CAF) dove guadagnano tantissimo. Quindi in realtà non c’è assolutamente nessuno che si può opporre a tutti questi piccoli balzelli che aumentano continuamente. Infine i proclami che fa il governo, con fantomatici aiuti, non arrivano mai e quindi mi chiedo, se fanno davvero il “gioco delle tre carte” dove spostano i soldi da un ministero all’altro e poi fanno dei piccoli prelievi chiedendoli ai cittadini usando tutti questi cavilli e decretini.
Finito lo sfogo burocratico, nei prossimi giorni dovrò cercare di capire se dovrò andare all’Agenzia delle entrate (che tempismo eh?) e perdere mezza giornata senza sapere se è arrivata davvero la comunicazione da parte del tribunale. Ho provato a scrivere una e-mail, ma ovviamente nessuna risposta. Mi sto mettendo l’anima in pace e attendere ai primi di agosto quando, in teoria, manderanno una PEC al mio avvocato di avviso. Poi ovviamente gli uffici pubblici ad agosto chiudono e quindi se ne parlerà a settembre. Risultato finale? Ottimisticamente speravo di avere la carta d’identità nuova ad ottobre, ma adesso penso di essere fortunata se la riceverò a dicembre.
Cos’altro può succedere oggi? Finalmente sono stati messi online su YouTube i video dello scorso Milano Pride, dove ho fatto l’intervento di un’ora sul tema “Lavoro e Persone Transgender“. Scopro che l’unico video con l’audio gracchiante dove non si capisce quasi nulla è il mio! Mi ero anche portata una mini videocamera per registrare solo l’audio, per poi creare un documento riassuntivo. Solo che è stata urtata subito dal tizio che faceva il linguaggio dei gesti e cadendo si è adagiata sul lato coprendo completamente il microfono. Mi sono trovata una registrazione di un’ora di un albero con le foglie che si muovono senza audio! Quest’anno è la seconda volta che faccio un qualcosa di interessante e le riprese video non funzionano. Non capisco cosa vuole dirmi il destino su tutto ciò, bis.
Uffa! Con questi pensieri negativi nella testa ci si è messo anche il caldo di questi giorni e il fatto che sono chiusa in uno stanzino di 3 metri per tre, con l’aria condizionata che sì fa fresco, ma non riesco a respirare bene. Risultato? Poco concentrazione e quasi riesco anche a spaccare sito dove lavoro…
Uscendo di casa per andare a lezione di pilates vedo un foglietto nella bacheca del condominio. E’ una comunicazione tra un condomino e l’amministratore. Siamo in ballo da due anni per riuscire ad avere il bonus del 110% per rifare le facciate del palazzo e altre migliorie. Un tempo assurdo e non abbiamo neppure iniziato la pratica, ma fatto solo una serie di documenti che serviranno e che ci sono costati 10,000€ di consulenza. Quindi riusciremo a fare questi lavori?
Sembra che forse non si fanno… Ma rimane tutto nebuloso nell’aria.
L’unica cosa positiva è stata lezione di pilates dove sono riuscita a buttare via un sacco di pensieri grazie alla meditazione iniziale e quindi fare degli esercizi interessanti con la palla gigante. In un esercizio dovevamo fare delle prove di equilibrio e guardarci nello specchio di fronte. Ho notato che adesso riesco a guardarmi e che mi piace quello che lo specchio rimanda, una donna robusta (anzi come dice la mia compagna di corso Carlotta “ho le ossa grandi
“) insieme alle altre. Mi è venuto da ripensare che ho iniziato in quella palestra solo l’anno scorso e all’epoca oltre essere e mezza bloccata nei movimenti, indossavo la parrucca parte e non riuscivo a guardarmi nello specchio, ma sbirciavo.
Finale di serata. Esco per una passeggiata e vedere la super luna che c’è stasera. Nella mia zona invece c’è stata un eclissi totale di luna e quindi nemmeno quella è andata il verso giusto oggi!.
Spero che adesso le tante piccole sfighe siano terminate. Cerco sempre di allontanare da me la negatività, ma non è per nulla facile quando arrivano come punzecchiature una via l’altra.
Si avvicina anniversario dei tre anni dalla mia transizione e forse in questo periodo sto provando dei sentimenti poco belli che riaffiorano e mi ricordano un brutto periodo. Ero davvero giù prima di prendere la decisione (vedi pagina 1 del blog). Ho provato a fare una foto simile alla prima pubblicata e le differenze sono davvero enormi! Almeno questo sta andando per il verso giusto!
Stefania F. “Sei diversissima! Stai sbocciando
”
Elena K “Buon anniversario dolce e potente anima
”
Valentina “Hai cambiato proprio espressione…in tre anni sei sbocciata
”
Marzia “Stessa parrucca e orecchini….che nemmeno si notano, Bianca! Perché quello che si nota in queste due foto a confronto è il fatto che tu sia finalmente tu senza paura, perché i tuoi occhi adesso sono gioiosi e fiduciosi, il tuo sorriso è sicuro e sereno, e finalmente dopo tanta strada fatta e tanta fatica puoi anche vedere ciò che sei riuscita a fare. Guarda quanta luce sprigioni, la vedi? Non grazie a trucco e parrucco, ma soltanto bellezza interiore totalmente libera di esprimersi, non serve altro per essere belle davvero, e tu lo sei. Che bella cosa riuscire a lasciarsi dietro qualcosa che ci faceva stare male, e che bello anche non dimenticarselo, soprattutto perché quella foto rappresenta un momento importante e significativo
”
Carla “Ottima la destra. Molto più naturale e totalmente femminile. Diciamo che mi pare che la luce non sia la stessa e la luce in una foto è tutto. Comunque il viso della destra è veramente bello. Complimenti per tutto.
”
Maia “Molto importante nel tuo percorso il registro fotografico. Molto significativo il processo di transizione
”
Dina “una luce nuova che ti fa apparire ragazza
”
Anto “Cara Bianca, sei un fiore! Complimenti
”
Edo “Grande Bianca! Sono contento che i progressi siano evidenti e nella direzione che soddisfa le tue aspettative!
“
Francesca “Semplicemente meravigliosa in tutto per tutto. Grandiosa per il coraggio di seguire la tua strada passo dopo passo, col cuore con amore per la persona più importante e preziosa della Vita , che sei Tu. Continua così fantastica Bianca sei luce ed energia. Un abbraccio grande
”
Valentina “Tesoro leggo bene solo ora…mi dispiace che sia un calvario ma avevo sentito altre persone raccontarmi di trafile e rimbalzi lunghi. Armati di grinta …ormai sei al traguardo
”
Marzia “Mi dispiace molto Bianca, hai solo ragione, spero che le cose inizino presto a girare per il verso giusto
“