Moda trans: parte 5 accessori

Ultima parte di questa carrellata di consigli e idee e mi sembra di avere fatto la modella per il catalogo PostalMarket, solo che gli abiti li ho indossati davvero negli ultimi due anni con risultati alterni passando da “signore vestito da donna” a “gran gnocca” e l’abito ha influito parecchio, gran parte all’acconciatura e parrucca adatta al viso e all’abito, ma una cosa che ha fatto davvero la differenza, anche in negativo, sono gli accessori.
Nel mondo maschile che ho lasciato, gli accessori erano cintura, bracciali, cravatta e in rari casi con un foulard.
Nel mondo femminile l’accessorio è un complemento indispensabile dell’outfit, in pratica fa parte dell’abito contribuendo alla composizione generale.
Un accessorio fuori posto oppure non consono agli abiti può dare adito a osservazioni da parte della gente soprattutto per il “cattivo gusto”. Come c’è un abito adatto ad ogni occasione esistono anche accessori per ogni occasione.
Tranne braccialetti e anelli di cui è difficile trovare le misure per una fisicità maschile, il resto si trova senza troppi problemi di tutte le misure.
Ho inserito le scarpe in questa sezione, anche se si potrebbero dedicare più articoli senza esaurire l’argomento, perché con un outfit al femminile anche le scarpe possono fare la differenza. Una scarpa del colore sbagliato rispetto alla camicetta oppure altre combinazioni scarpa abito, fa attirare l’attenzione della gente.
Il problema del reperimento di scarpe è invece notevole in quanto la taglia più grande femminile è il numero 41, che è il numero di scarpa “di partenza” della maggior parte degli uomini. Inoltre la forma del piede è diversa al punto che la scomodità è dietro l’angolo, soprattutto la fisicità del piede tende ad allargare la scarpa anche solo dopo alcune volte che la si indossa. La scarpa deve essere “robusta” di materiali in quanto la sollecitazione è notevolmente superiore rispetto al piede femminile e basta davvero poco perché lacci, cinturini, fascette si spacchino e se capita quando siete in giro sarà un bel casino.
Da parte mia avendo il numero 41 di piede sono al limite e riesco a trovare anche delle scarpe belle e comode anche da Deichmann e in alcuni negozi “cinesi”, purtroppo nei centri commerciali è raro trovare dei numeri 41 che non siano dei numeri 40 allargati, almeno ho questa impressione visto che non riesco a entrarci.