Alle 11:30 esco di casa per andare al Niguarda, spero di avere il tempo di riuscire a mangiare qualcosa, magari una piadina. Arrivo alle 12:30, ma parcheggio lontanissima e quindi devo farmi un pezzettino a piedi, per fortuna c’è un sole fantastico. Vado in accettazione a pagare, c’è una leggera fila il tempo scorre. Pago 36€ di ticket, anche se sul foglietto stampato dovrei pagarne 68€, misteri della sanità italiana.
Otto minuti di tempo per arrivare in reparto dalla psicologa, decido di provare a ordinare la piadina e mangiarla per strada. Mentre attendo sembra quasi che ci impiegano un sacco di tempo a farle, finalmente il mio turno esco in strada col mio sacchetto. Mangio quattro bocconi di numero, dirigendomi verso l’edificio della psicologa..
Iniziamo la nostra chiacchierata che dura solo 50 minuti, è un certo punto è scoppiata a ridere su una cosa che ho detto sono stimolati i miei capezzoli, e mi dice “le altre pazienti trans non mi raccontano cose del genere, soprattutto il modo in cui le racconti
”.
Un’altra cosa interessante è stata quando le ho detto che ero brutto anatroccolo e adesso sono il cigno. “Eri solo nel ruolo sbagliato
”.
Infine rimane meravigliata quando gli dico che mi è rientrato il pomo di Adamo, lei pensava che avessi fatto una qualche operazione.altre due meraviglie quando le ho fatto sentire la mia voce da uomo e quella di adesso, è una fotografia di quando sono quasi nuda facendo pilates, “complimenti per il fisico
”, forse ora . capito cosa intendo quando le dico che mi sento soddisfatta del mio corpo, anche se vorrei avere i fianchi più larghi le tette più grandi, oltre al viso più morbido.
Tra i vari argomenti a un certo punto mi ricordo di dirle che ho fatto la modella mostrato qualche fotografia di quanto ero raggiante e soprattutto quanto stavo bene con quei vestiti, la stilista era fantastica. Non so quante altre donne trans in terapia che hanno fatto tutte le cose che ho fatto io, le ho anche raccontato delle lezioni di ballo avanzato al MOMA dance studios che sono una tipa che anziché nascondermi e la paura di essere riconosciuta come donna trans, mi sono sempre buttata a capofitto in qualsiasi cosa mi piacesse fare di adesso.
Abbiamo parlato degli effetti collaterali degli ormoni, meno quelli che penso siano, poi gli ho detto quali sono gli effetti positivi su di me è una cosa che fa sempre ridere e che non sa quasi nessuno e che la terapia ormonale cambia l’odore della cacca!
Alla fine mi ha dato un questionario da compilare con ben 600 domande da mettere la spunta vero o falso, le serviranno per fare un profilo di me. Impiego una buona mezz’ora a compilarle tutte vicino all’ingresso dell’accettazione. Ad un tratto arriva il mio medico e gli chiedo al volo se devo decidere io la data della prossima visita, mi fa sì sempre mettendomi d’accordo telefonando.
Allora la prossima visita sarà a giugno oppure a settembre, dipende dai miei esami del sangue come andranno.
Torno verso la macchina e mi mangio la seconda metà della piadina, che è rimasta leggermente calda! Quindi mi dirigo verso casa, fuori c’è un sole incredibile che fa anche abbastanza caldo.
Vado dalla mia dottoressa, medico di base, mi faccio prescrivere altre due scatole dell’androgino. Poi ti racconto della mia schiena, soprattutto del fatto che mezz’ora fa a casa ho fatto un’altra stupidata: mi sono inchinato sulla scrivania per fare una cosa di lavoro, anziché sedermi e ho avuto un sussulto alla schiena, stavolta addirittura uno spasmo muscolare.con dolore sono andata dalla dottoressa. Mi ha fatto l’impegnativa per andare dall’ortopedico e mi ha detto che questa cosa che mi serve per “la prescrizione materasso” è la prima volta che la sente e che forse dovrò andare anche da un fisiatra. Comunque mi fa una ricetta per cercare di far passare il mal di schiena con il Voltaren ma in pastiglie per una settimana due volte al giorno.
Speriamo che faccia effetto già da subito perché ho tanta voglia domenica di andare in montagna. C’è un gruppo che organizza un trekking in una zona dove non dovrei trovare traffico a ritorno, perché l’altro gruppo ma sopra Lecco è uno scritto su Facebook guardate che vi farete probabilmente tre ore di colonna. Io mi ricordo lo scorso anno in questo periodo appunto abbiamo fatto una colonna di tre ore per riuscire a superare il tunnel di Lecco! Peccato perché alcune delle mie amiche soprattutto Elena vanno questo trekking.
Nel mio gruppo ci hanno chiesto se vorremmo mangiare al rifugio, abbiamo detto di sì, e poi ci hanno detto che domenica faranno le salamelle!
Torno verso la macchina e vedo Antonella che appena uscita di casa e il racconto le mie ultime novità e lei mi racconta una cosa che non è bella, il suo papà è peggiorato ed è terminale.
Vado al centro commerciale “il Globo” con l’idea di vedere se c’è qualcosa da decathlon che mi servirà domenica per il trekking, però non vedo nulla che mi spira né tra le cose in offerta né tra quelle nuove.
Mentre mi dirigo verso la macchina vedo un cartello gigante sconti fino al 70%, entro e compro un maglioncino, un pigiama primaverile, due mascherine in stoffa.
Finalmente entra nel centro commerciale e vado da bottega verde a ritirare la tessera oro, come ottima cliente. Ho due buoni sconto del 50%, sull’intera spesa, peccato che stanno mettendo in offerta un sacco di cose che sono già tutti al 50%! Prendo una crema notte all’acido ialuronico, un set di pennelli con la scatola da viaggio a soli 7€, mi consiglia poi una base di smalto fatto apposta per coloro che hanno fatto le unghie con semi permanente e hanno smesso.
Infatti ieri sera quando mi ha tolto se mi permanente ho sentito le unghie davvero molli, infatti mi ha lasciato in parte nel semi permanente per cercare di tenere rinforzate finché non cresceranno di loro.
E’ tutta la vita che desideravo avere le unghie lunghe e per un po’ di mesi è stato divertente, la mia amica Carla mi aveva già detto di questa cosa, però non pensavo che si indebolissero così tanto, per sei mesi comunque è stato bello. Ora non mi serve più che le unghie siano così lunghe, basta che siano ovalizzate.
L’ultimo negozio che visito è diseguale dove hanno ancora alcune cose in saldo, che comunque costano tanto. Compro una maglietta rossa con un motivo floreale è un bello scollo.
Ormai è buio e torno verso casa, la schiena mi fa abbastanza male e purtroppo c’è traffico e devo aspettare molti semafori per riuscire a superare il ponte e questo non giova alla mia schiena.
Finalmente a casa mangio che ho una fame incredibile perché in tutta la giornata ho mangiato una brioche al mattino e una piadina pranzo!
Ora sono un po’ stanca, purtroppo ho la riunione di condominio questa volta ci tengo a partecipare, per fortuna c’è il coprifuoco alle ore 22:00 per cui non tireranno per le lunghe!
La riunione è stata nei tempi previsti, sembra che abbiamo fatto progressi su alcune cose. La cosa importante è che sono una donna “condominiale” riconosciuta come tale da tutti, anche se da quest’anno non sarò capocasa, dopo quattro anni è meglio che ora lo fa qualcun altro.
Ho messaggiato con Evita per cercare di vederla domani, ma lei è in montagna quindi rimandiamo ancora. Forse è un bene perché è meglio che domani non mi strapazzi più di tanto e domenica sarà una cosa impegnativa, soprattutto per la mia schiena.
Stanotte poi sarà la seconda notte che dormirò sul materasso nuovo, la prima volta confermo che quando hai il materasso in materiale memory siccome ci si affonda dentro non riesci e non ti viene da girarti troppo nel sonno. Ho dormito come un sasso fino alle quattro e poi avuto un po’ di dormiveglia con una serie di sogni e di pensieri che non ricordo.
Al mattino avevo comunque un leggero mal di schiena, ma a me non rispetto alle altre volte con il vecchio materasso.