Compro il giubbino

Oggi c’è un vento incredibile ma almeno c’è il sole, mentre faccio colazione sento fuori dalla porta una voce di bambino e la mia vicina che gli dice “è la signora Iula”. Chissà cosa gli avrà mai chiesto.
Decido di provare a fare i ricci con la nuova piastra per capelli e stavolta escono come li volevo, con le onde ma non troppo ricci.
Indosso la giacchettina nera perché effettivamente fa freschino, ieri ho cominciato anche a fare un cambio armadio e purtroppo alcune cose non le posso più mettere, però ci sono le nuove cose autunnali da indossare!
Vado in paese dalle Fruttivendole e poi dalla mia amica Caterina (salumiera). Domani niente colazione in centro perché deve accompagnare in aeroporto delle persone. Mi chiede se qualche volta che deve portare a spasso il cane se mi avvisa se ci sono anch’io così facciamo la camminata insieme, Circa 5 km. Meteo permettendo volentieri.

Dopo aver organizzato per stasera in pizzeria Milano vado a fare benzina poi dai cinesi per l’abbigliamento, ma hanno quasi tutte le scarpe dell’anno scorso rimessi fuori, Niente di interessante e soprattutto niente della mia taglia (41).

Dina “Sei perfetta, Iula. A parte un po’ di trippetta sulla pancia, ma ci sta. Io ho la cellulite, tu la trippetta. Anche io oggi, prove d’autunno. Total black, per essere originale“
Nooooo, ah già si avvicina il giorno dei morti…

Entro all’Iper a comprare alcune cose, Noto che tanta gente alla mascherina ma non si igienizzano le mani all’ingresso… nemmeno il minimo di precauzioni fanno , maledetti!
Compro giusto quattro cose in offerta e poi torno in auto dove mi faccio dei selfie perché c’è vento e non ho nessuna fotografia con i capelli lunghi nel vento.
E’ bello avere i capelli lunghi nel vento e ricevo numerosi commenti a riguardo da parte delle mie amiche. (i maschi sono quasi tutti pelati e non hanno molto da dire a riguardo).

Decido di andare a Orio Center per vedere se ci sono nuove scarpe da Deichmann, oramai l’unico posto dove trovo un 41 da donna. All’ingresso hanno messo solo scarpe da tennis e varianti, le scarpe normali sono in fondo e sono sempre le stesse. Giusto perché sono lì ne provo un paio, anche se mi convincono poco, ma non mi calzano bene. Esco e giro per un po’ di negozi a caso senza trovare nulla che mi ispira, alla fine vado da Desigual perché dopo che ho comprato la borsa mi hanno inviato via e-mail due buoni sconto del 20%, uno da usare entro pochi giorni.
Entro e subito vedo un giubbino pazzesco, costa molto, però lo guardo bene lo stesso. Procedo oltre e mentre guardo i vari capi una commessa mi guarda e mi dice “non so perché oggi mi sento bassa“, poi guarda i sandali con le zeppe e aggiunge “ti piace vincere facile?“.

Mi mostra una paio di novità, tra cui le varianti del giubbino all’ingresso in vari colori. In effetti ora ho dei giubbini ‘cinesi‘ da pochi euro e vorrei un capo ‘vero’. Provo la versione ‘ruggine’, quella dell’ingresso, mi guardo allo specchio e rimango folgorata dall’immagine tanto mi sta bene addosso. Provo comunque anche gli altri colori, ma bianco non sa di nulla, rosso fuoco è bellissimo, ma difficile da abbinare, nero è troppo funebre. Alla fine decido di comprarlo e con lo sconto a 96€ mi diventa più accettabile.

Mentre la commessa armeggia con la cassa che è un computer, per cercare di fargli accettare il mio buono sconto, parliamo del freddo che hanno nel centro comemrciale in alcune zone, per cui lei indossa collant già pesanti. La cosa che mi ha fatto sentire bene, oltre all’acquisto, è stata che per la commessa ero una signora cliente, senza alcun dubbio.
Ultimamente ho notato che il ‘passing‘ per essere riconosciuta come donna è sempre più facile, a volte anche con meno make-up.

Elisabetta “ Elegantissima. Anche a me piacciono alcuni capi di questo brand.”

Rosanna “wow che figa. Ma riuscirai ad uscire con le scarpe aperte”

Dina “Sei un miracolo, Iula. Sei un faro da seguire. Sei una persona meravigliosa. E persona ha pure il neutro.”

Mamma “È magia!”

Evita “Ma che favola!!!! Stai un incanto.”

Eh si. Dopo aver sperimentato con i cinesi spendendo pochissimo ora inizio a sentire l’esigenza di avere dei vestiti veri
Barbara “Aggressive moderato. Rock & gold. E anche un po’ di sana vanità “

Romana “Splendore”

Silvia R “In effetti Iula per una donna non c'è niente di più autostima che andare in negozio e provare un abito di una, due taglia in meno, vedersi bene quando prima non ci si vedeva così bene, sono con te”

Daniela “ Incredibile, È molto bello il giubbino, ti sta bene”

Elena “Carinissimo, starebbe bene anche con un jeans”
Per i jeans sono ancora qualche problema, non riesco ancora a indossare pantaloni che sembrano maschili… (mi viene a mancare il respiro sul petto) però dei leggins che sembrano jeans proverò con quelli.