Appena sveglia alle 7:00 ho guardato il sito dove lavoro per vedere se era tutto a posto, ho caricato un nuovo programma per l’e-commerce e non so se funziona tutto. Infatti rimango attaccata un’ora al computer a risolvere alcune cose.
Quindi mi sono preparata in fretta con un minimo di colazione per andare a fare la “orto panoramica dentale“.
Arrivata in un centro commerciale, cerco questo laboratorio non lo trovo, poi scopro dentro un ascensore c’è un’etichetta vado lì ma chiuso busso mia prima signora che mi dice che è da vicino a un altro negozio. Ci impiego un po’ a girare per capire dov’è questo negozio finalmente lo trovo, Meno male che sono sempre anticipo.
Faccio la fila prendo il numerino poi do i documenti pago il ticket rimango in attesa per un quarto d’ora senza che succede niente.
Una ragazza esce dalla porta mi fa una domanda e anche un’altra signora quindi puoi chiedere conferma se il cognome è Iula,
Siccome mi vede come donna boh, forse sorvola sul fatto del nome Gerardo e comunque mi da sempre del Lei.
Comunque mi fa sempre un pochino male quando appunto che fare quei documenti e non corrispondono a come mi sento adesso.
Torno a casa in fretta per continuare a lavorare sul sito, Ci sono alcuni problemi importanti. Mangio giusto un panino a pranzo e poi scappo via per andare dallo psicologo.
Arrivo un quarto d’ora in anticipo e mi fermo in un bar a bere un caffè comprarmi una brioche e nel caso mi viene fame.
Dallo psicologo parliamo dei miei genitori del rapporto con mio papà che non mi vuol vedere come donna. Dopo 20 minuti sembra soddisfatto di quello che gli dico.
Quindi parliamo un po’ di sessualità soprattutto con gli uomini, io sono vergine e non ho mai baciato, per cui per me al momento che se un partner sia uomo oppure donna indifferente importante che ci sia un sentimento.
Due cose che sono venute fuori interessanti e che userò nei prossimi colloqui, una che sono come un quadro e lo sto dipingendo un po’ per volta , però non mi concentro sul volto, sul seno, ma sto facendo il disegno e la colorazione dappertutto un poco alla volta.
L’altra cosa relativa ai miei approcci con le donne forse ho trovato una risposta soddisfacente del perché tutte mi hanno rifiutato.
Fisicamente non era un granché per cui l’approccio iniziale non vedevano in me è un nuovo, conoscendomi poi mostravo caratteristiche di tipo femminile cioè una persona timida e gentile: quello simpatico.
Quindi l’ho scartato in partenza anche quando ero in gruppi. Mi ha anche chiesto le donne che conosco adesso come mi hanno visto come Gerardo quindi a che cosa allora erano interessate, Che tipo di uomo piace io non corrispondevo alle loro aspettative con un fisico magro e espressione triste, io stessa non mi sarei vista come possibile partner uomo.
Parlando con Graziano qualche giorno dopo mi ha detto “Non ha capito che ora sei una ragazza adolescente
“, in effetti riguardo a tutti quei discorsi su sesso, compagni, uomini
io ne so quanto una ragazzina e un poco tale mi sento.
Poi mi sono diretta verso casa, ma poi mi sono ricordata di fermarmi a Brugherio dove fanno i toupet (parrucche per il rinfoltimento).
Alla signora ho espresso i miei dubbi su come pettinare il toupet perché appunto con la riga e mezzo non sto molto bene di viso. Lei mi ha ripetuto che posso pettinarla come voglio, ma siccome io non ho nessuna esperienza di capelli lunghi non avevo idea esattamente di come si può fare.
Allora mi sono decisa a comprarla e lei tirato fuori un ferro per arricciare e mi ha fatto delle onde, come dalla parrucchiera e l’ha acconciata direttamente mentre la indossavo in testa.
Per il lavaggio posso usare uno shampoo però anziché il balsamo è meglio una crema che mi ha dato (compresi nelo prezzo). Mi ha dato anche una testa di polistirolo dove appoggiarla quando non la uso oppure appunto per posizionarla se voglio pettinarla senza indossarla. Il costo è stato di 720 €, ma ho scoperto che questo tipo di parrucche si possono scaricare dalle tasse perché sono un dispositivo medico!
Sara/Passiflora
“È proprio nella, é molto dolce il colore. Non so se i colori possano essere dolci ma mi è venuta così ;)!
”
Maia “L'importante é sentirsi bene e chi abbiamo deciso e vogliamo essere, secondo me. un altro pezzettino nella tua identità. Non tutti hanno il tuo coraggio. ecco perchè i capelli sono importanti, per dare oggettività ai pensieri e desideri.”
Tornata a casa ho lavorato un’ora sistemando, per fortuna in breve tempo, il malfunzionamento dell’e-commerce.
Quindi con una fame incredibile sono ripartita verso Milano per andare una festa di compleanno.
Eravamo otto donne in una pizzeria. All’inizio Anna subito ho sbagliato chiamandomi Gerardo e correggendosi. poi ho anche capito perché, aveva raccontato alcune amiche che io sono una trans. Per fortuna la maggior parte del tempo abbiamo parlato di altre cose tranne un momentino dove avevo raccontato meglio chi sono e la storia in breve.
Hanno anche voluto mostrare una fotografia di come ero prima e alcune hanno detto anche che non ero male, però sono meglio adesso.
Una di queste e poi anche detto che io sono una persona fine elegante e non sono la trans che vedi nelle strade di Milano o nei bar sono tutte super eccessive. Questo mi anormalità di essere mi ha fatto molto piacere.
Sul finale della serata è venuto il parrucchiere di Anna a portato con i tuoi amici tutti quarantenni. Troppo giovani per noi, secondo la maggior parte visto che siamo tutte over 55. Però questi “ragazzi” avevano una grande energia abbiamo scherzato, brindato e su alcuni ci ho fatto anche un pensierino.
Sul finale di serata è venuta l’idea di farmi fare una foto con tutti quei maschi dietro però poi c’era casino stavano già cominciando salutarci e non se ne fatto nulla.
Silvia R “Sono contenta per te, è giusto variare. Io piscina con un vecchio amico, il sole non brucia più è stato piacevole. Comunque pensavo al tuo discorso di conoscere persone attraverso persone ed è quello che cercherò di fare anche se quando chiedo tutti ti dicono ma io ho solo amici donna e vabbè però secondo me provando provando chissà. Uno degli avvocati l'altra sera non mi dispiaceva solo che si sono presentati come semi-single sposati
“
Volevo farmi una foto io da sola con tutti i maschioni dietro, ma poi per i saluti ci siamo dispersi subito. Anche a me non dispiacevano.
“Chi gli avvocati?
“