Al cinema con gli amici storici (Tenet)

Stasera vado al cinema a vedere ‘Tenet‘, finalmente un bel film, almeno spero. Saremo io, Max. e Pietro S. amici da almeno 40 anni, Pietro mi vedrà di persona come donna per la prima volta. Come mi vesto? Fuori fa freddo, dentro casa si muore di caldo, che temperatura ci sarà dentro la sala del cinema? Tra l’altro starò con la mascherina tutto il tempo e mi trucco al minimo. Sono vecchi amici, ci tengo a essere carina, ma non devo essere troppo gnocca. Alla fine penso di avere trovato l’abito giusto.

Arriviamo tutti mezz’ora prima per parlare un po’. Come mi sono sentita? A mio agio devo dire. L’ultima volta in questo cinema è stato lo scorso anno ed ero come Gerardo, come nei 9 anni precedenti. Quindi è stato normale per me fare un raffronto. Pietro mi chiede giusto un paio di cose del tipo: “da quanto tempo ci pensavi?” , quasi dieci anni, “hai aspettato troppo“. “ma vai al lavoro con la gonna?” , sì, anzi sul lavoro sono più entusiasti di me adesso.

Poi parliamo di Covid-19 e restrizioni varie, del tipo che alcune associazioni hanno aperto, altre, quella di Max dove fa i wargame rimane chiusa.
Beviamo un caffè e noto che con la barista uso la voce di donna e con i miei amici quella normale di adesso, ma che non è molto femminile come toni e dolcezza. Una specie di adeguarmi ai vecchi amici. Pietro su un discorso dice “Dino bla bla“, ecco quello è stato strano perché sono il suo vecchio amico in una nuova versione e va tutto bene.
Poi entriamo nella sala e ci mettiamo ogni due posti. Nel cinema ci saranno una ventina di persone. Siccome siamo distanti parliamo poco e loro due si mettono a pasticciare con il telefono. Poi il film inizia.
Il film è bello, fimato bene, trama che non hai la minima idea di dove porterà, scene di combattimento e di guerra con cose mai viste. Però è un film da “maschietti” ad alto tasso di testosterone. C’è una donna co-protagonista, ma entra a pelo nella trama. Nelle scene dove appare al principio del film guardo più come è vestita e i tacchi alti che le stanno molto bene.

Siccome dura due ore e mezza ogni tanto cerco di cambiare posizione. Perché sono andata a vederlo? Il registra è bravissimo e ha fatto film complicati (Inception sui sogni, Interstellar sui viaggi spaziali, Batman su Batman), per rivedere vecchi amici, per confrontarmi con la me di adesso e cercare di integrare il meglio di ciò che avevo prima con tutto quello di bello che ho adesso.