Fiacchezza, stanchezza, solitudine e ricaduta emozionale

Negli ultimi giorni ho avuto una fiacchezza e stanchezza, ma sembra che non sono la sola anche Caterina, che in ferie, si sente così.
Ho avuto un’altra piccola ricaduta emozionale. Anche stavolta nei selfie mi vedo molto maschile, soprattutto l’espressione del viso.
Ieri poi parlando col capo un certo punto gli è scappato un “bravo“, significa che la mia voce e tono non era un granché.
In quattro giorni ho parlato pochissimo e non ho avuto quasi nessun confronto col mondo esterno, solo giretto in paese e qualche capatina in un centro commerciale.
Ho pensato alla me stessa dello scorso anno che ero gli inizi e adesso, alcune cose non sono cambiate tranne che sono tutti in ferie e io sono da sola ancora. Però non sento pù quella specie di dolore interno misto a angoscia di non avere un futuro.

A parte la stanchezza fisica, mi sento bene anche da sola e non ho quel senso di solitudine e angoscia. Poi rispetto allo scorso anno non ho più così tante incognite future sulla transizione: farlo? come dirlo? come la prenderanno tutti? riuscirò a essere femminile e credibile?. Ora le domande sono: quando tempo ci vuole per la terapia ormonale? quando e se fare il seno? perché ho i capelli crespi e troppo sottili?
Ho comunque un bel po’ di cose da fare nei prossimi mesi.

Ho terminato la scorta di “trifoglio rosso”, mi facevo delle tisane perché è anti-androgino, ma un sapore Terribile. Ora userò solo la “menta spicata“. Non so se sono serviti però ciò provato, forse in tisana la percentuale di prodotto è troppo piccola perché abbia effetto.

Le unghie sono cresciute troppo in 20 giorni e comincia avere problemi su alcuni movimenti e anche sul computer. La tipa che me l’ha fatte aveva detto tre settimane e quindi ci siamo, tenere le unghie in questo modo comunque è troppo costoso.
Mi interessa conoscere tutta la procedura quindi farò l’aggiornamento e poi la prossima volta invece farò togliere tutto e mi tengo solo le mie unghie vere e forse con lo smalto semi permanente.
Una volta che avrò visto come si fa e come si toglie comprerò il kit per farlo da me. (non riuscirò mai da sola).
Ho rifatto le unghie, ci sono voluti 80 minuti, più tempo che a farlo la prima volta, forse perché ho chiesto di farle più arrotondate. Comunque il problema non è il costo, ma il tempo da dedicarci.

La ragazza prima ha rimosso con una specie di trapanino tutto quello che c’era sopra, lasciando solo la parte crescente aggiuntiva davanti, poi ha messo vari strati di cose, quindi ha messo la resina e l’ha lucidata: erano bellissime color carne. Quindi le ha raschiate ancora, purtroppo , probabilmente per tenere su il semi permanente deve essere messo su una superficie ruvida. Avevo deciso per un colore rosso più scuro, ma durante tutta questa ora ho cambiato idea e ho optato per un rosso più tenue.
Alla fine la forma è fantastica ed è proprio l’ovale, riesco anche a usare le dita e pure a scrivere sul telefono, mentre con la versione squadrata avevo gravi problemi.

Nel frattempo intorno a me c’erano varie ragazze che hanno fatto unghie o piedi, avevo la mascherina su, quindi il viso era nascosto, ma non penso che hanno capito che sono una trans, forse solo la ragazza che mi ha fatto le unghie e ha lavorato sulle mie mani.
A differenza di altri centri estetici, qui la ragazza cinese alla fine mi ha fatto anche un massaggio alle dita, tirandole e me le ha sbloccate notevolmente!
Ne è valsa la spesa, però non è tanto il costo dei 40 €, più per l’ora che ci vogliono per farle. Penso che tornerò a usare solo le mie e magari metterci solo lo smalto semi permanente, riduco i costi e anche il tempo. Ho un negozio dove vendono tutto il necessario.
E’ ora di cena, anzi è tardi e sono indecisa se farmi una piadina o andare a casa… ho deciso per andare a casa a mangiare le orecchiette. Quindi mi sono vista la seconda puntata di un telefilm su Apple+, “The morning show“, veramente molto bello, non pensavo.