In serata mi preparo per l’uscita con Luciana, Anna e Silvia. Nessuna delle tre mi ha vista di persona dopo il cambiamento. Provo vari vestiti, ma fa troppo caldo per qualsiasi cosa indossi di carino. Alla fine scelgo una gonna con cintura e maglietta tecnica.
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Vado in auto verso casa di Luciana, ma poco prima mi fermo, recupero la borsa dei cambi dal bagagliaio e tolgo gonna e cintura. Fa davvero troppo caldo e indossi i leggins.
Arrivata sotto casa avviso Luciana che scende, sono in anticipo ma lei è già pronta. Mi vede e sorride, la trovo bene e di me quello che vede le piace.
Andiamo a prendere Silvia e infine Anna per poi dirigermi in corso Como, zona Garibaldi dove ci sono tanti locali carini.
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Ci accomodiamo nei tavoli all’aperto di una pizzeria molto affollata e iniziamo a parlare di me, dell’uomo che Anna ha incontrato e mollato, di sessualità, di tutto di più. Non ci sono più ‘gli uomini di una volta‘, ma non sono d’accordo e uso la mia dualità per chiarire loro alcuni aspetti che non hanno visto o che no conoscono davvero.
Mentre ho la conferma che essere ‘un bravo ragazzo‘ ti rende invisibile alle donne.
Scopro che a Silvia piacevo come Gerardo, ma ci eravamo visti due volte in gruppo e da parte mia non avevo notato la cosa.
Abbiamo finito la pizze che arriva uno scroscio di pioggia e ci trasferiamo sotto il tendone, smette quasi subito rinfrescando l’aria.
Dopo aver parlato un’altra mezz’ora paghiamo e ci incamminiamo dove c’é una fontana con luci e musica ai piedi di un grattacielo. Ci facciamo scattare una foto tutte insieme, poi qualcuna da sole e intanto si parla di tante cose, soprattutto di cose relative alla mia transizione.
Mi hanno anche chiesto di poter uscire con me frequentando i miei gruppi per far conoscere loro degli uomini. Curioso che ora sono io quella che conosce e fa conoscere.
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Tutta la serata mi sono sentita leggera, libera e serena di esprimermi. Anche questa volta le persone si sono aperte raccontando cose molto personali e stavolta eravamo un gruppo, il tutto senza giudizi.
Quattro amiche in reunion in una zona carina della città e abbiamo tirato l’una di notte!
Riaccompagno ognuna a casa e torno stanca morta alla mia, felice dentro.
Silvia “Ti dirò che io non sono ferrata sulle cose femminili pur essendo donna da 48 anni. Per me vai bene perché stai seguendo te, lasciando andare quello che non eri. Mi sono piuttosto meravigliata di me, avevo pregiudizi su chi cambia sesso ma la tua amabilità e verità mi ha fatto essere a mio agio da subito. Eppure come uomo mi piacevi.
“
Ah, forse sii donna, ma senza esagerare (marcare), trucco esagerato, voce esagerata, minigonne vertiginose ma questo è un mio gusto personale (anche le donne da sempre non mi piacciono se sono così vistose). Tu hai personalità quindi quella supera l'aspetto per me. Un abbraccio
Luciana
“Come Mi hai trovata di persona? Io ho ritrovato la Luciana che mi piaceva.
“Anche tu sei rimasta "uguale" ma più figa. Cioè stai benissimo da donna complimenti.
“
ti voglio bene (ora sono libera di poterlo dire).
“Dentro sempre con grande cuore. Ti mancava la vera espressione di te stessa. Ora meglio x te e x tutti. Cmq tutte fe
lici della serata”
Laura C “Senza ferire chi è in difficoltà, però. Spesso io mi contengo, perché i miei riscontri sono mediamente davvero buoni, come capita a te, ma non sempre è così. Però sì, il messaggio di positività va dato!
“
Sono felice per te
Rebecca “Siamo noi che cambiamo la percezione
”