Al mattino mi sveglio e faccio la depilazione, non c’è molto da rasare, ma oggi andrò a una lezione di danza e non voglio avere pelini visibili.
Nel pomeriggio smetto di lavorare in anticipo, da oggi siamo tornati a tempo pieno, e mi preparo per andare alla lezione di danza al Moma Dance Studio, dove ero già stata lo scorso Gennaio. Devo arrivare lì già vestita oppure cambiare poche cose, quindi cosa mettere? Provo varie combinazioni senza sentirmi soddisfatta. Nella sacca metto anche una gonna in tulle anche se non ho idea degli abiti indicati per ballare il genere ‘Dance Hall’. Mi trucco con il fondotinta waterproof e nonostante il caldo indosso la parrucca, anche se questa è super leggera non ho idea di quanto suderò, sarà un bel collaudo. Questa poi ha i gancetti che la tengono ferma e non rischierò di perderla ballando.
Parto in auto alla volta di Milano con un leggera sonnolenza con sentimenti misti, ma non positivi su quello che andrò a fare. Mi dico che anche le altre volte mi sentivo così e poi una volta sul posto tutto cambia e diventa bello.
Arrivo, parcheggio e da vera imbranata, oppure perché sono già stanca, sbaglio via e percorro un pezzo di strada inutilmente. Arrivare in anticipo è servito così ora sono in perfetto orario e ancora più stanca.
Entro nella scuola che è nel sotterraneo di un palazzo, la signora della reception (che causa virus non sta più dietro il bancone) mi fa igienizzare le mani e indossare delle soprascarpe in plastica azzurra. Chiedo del bagno e vado a scaricare tanta pipì, quindi la signora mi accompagna nella stanza 2 che è di sotto. Non si ricorda di me che sono già venuta a gennaio, per lei sono una donna.
Nella sala 2 ci sono già l’insegnante, un ragazzo e una ragazza, poco dopo ci raggiunge un’altra ragazza. Noto con timore che non c’è l’aria condizionata, che caldo farà? E io che ho voluto indossare la parrucca, anche se ho fatto la coda.
Nel lato della stanza c’é uno specchio a tutta parete per guardarsi e soprattutto guardare l’insegnate (e lei per guardare noi). Nel riflesso mi vedo come una donna e gli ultimi dubbi su cosa sono venuta qui a fare spariscono, sono qui per ballare e divertirmi.
Inizia la lezione con un riscaldamento muscolare veloce visto che già fa caldo, alcuni movimenti sono gli stessi di altri corsi e lezioni di ballo.
La lezione è su un ballo coreografico chiamato ‘Dance Hall‘ che è un misto caraibico e altre musiche, molto ritmato.
L’insegnante inizia a farci fare i primi passi della coreografia di oggi, dopo qualche incertezza li imparo a farli in modo fluido. Ovviamente non così fluido come le donne nella stanza, ma solo perché sono alta e con poco sedere. L’insegnate poi ha un ‘colpo di tette’ da urlo quando deve portare avanti il petto. Il ragazzo invece è molto legnoso nei movimenti e sarà ko a metà lezione dal caldo.
Ripetiamo i movimenti molte volte e poi con la musica, aggiungiamo sequenze di passi e finalmente proviamo con la musica ‘vera‘ su cui il balletto è impostato ed é velocissima! Alcuni movimenti non riesco a farli nei tempi! Quasi sul finale della lezione gli ultimi passi proprio non mi stanno in testa e riesco a farli solo guardando l’insegnante.
Con oggi ho circa 5 ore di esperienza di ballo semi professionale e mi sembra di aver fatto passi da gigante anche nella danza, con alcuni limiti fisici di seno e sedere.
A fine lezione facciamo la coreografia senza l’insegnante, io cerco di guardare le due ragazze per stare loro appresso nei movimenti, ma a metà mi perdo via perché loro sono troppo rapide e io con il caldo non ci stò più con la testa.
L’insegnate ha filmato tutto e mi gira il video. Pensavo molto peggio, nei movimenti sono molto femminile anche se comincio a capire come muovere i gomiti per enfatizzare le braccia, idem per ancheggiare.
La testa è tutta sudata, parrucca compresa, anzi tutto il corpo è sudato fradicio, ma mi sento benissimo e mi sono divertita un casino!
Ringrazio l’insegnate senza dirle la mia età e chi sono, non è più importante ed è bellissimo non avere timori sul mostrare chi sono davvero.
Ritorno a casa in 40 minuti con una sonnolenza e stanchezza notevoli, sognando di fare una doccia. A casa ordino un piatto Kebab, faccio la doccia, mangio e crollo di sonno.
Buonanotte ballerina!