La gonna regalata, lavoro, ballo online, telefonata serale

Fuori c’è un bel sole che mi tira su di morale. Indosso la gonna che mi ha regalato Sara/Passiflora e le mando un selfie a figura intera.

“Tesoro stai benissimo! Che bell’abbinamento!! Sono contentaaaaaaa. Questa é davvero una notizia che mi ha reso bello l’inizio della giornata. A volte basta ”poco”. Baci“
20 minuti per trovare un abbinamento, ma ci sono riuscita!
“20 minuti ben spesi“
E 10 minuti per capire dove è il dritto della gonna…
“Ahahahaha. Dalla foto direi che è tutto giusto“

Esco per andare a fare colazione al baretto, non indosso la parrucca, oggi mi sento bene così al ‘naturale’. Cammino a testa alta e schiena dritta, mi sento donna e ‘figa’, sarà la gonna nuova? Le sopracciglia? Basta poco per sentirsi a posto.

Messaggio a Passiflora
“Ti capisco: per me è uguale quando faccio la pedicure“
La pedicure e manicure sono cose che farò per ‘la prima volta’ a breve.

Bevo il cappuccio di soia e lo accompagno con una brioche allo sciroppo d’acero, messaggio alcune persone e con Stefania ci accordiamo per una telefonata stasera per scrivere un articolo mensile per il suo blog di viaggi.
Vado al minimarket per comprare il pane, saluto Caterina e scherzo sulla tinta dei suoi capelli che con cuffia e mascherina non si vede assolutamente nulla, lo so perché mi ha inviato una fotografia. Le mostro le sopracciglia avvicinandomi al bancone e le piacciono molto.
Rimaniamo che forse domenica mattina faremo colazione insieme e lunedì pomeriggio se non andrà il veterinario a casa sua potremo andare a fare shopping in un posto dove svengono scampoli di abbigliamento.

In cassa prima di me c’è una signora anziana che paga con troppe monetine e con la cassiera ci scherziamo sopra, tanto peso e poco importo. Inizio a essere brava nel fare discorsi ‘inutili‘ e ‘futili‘ che aiutano a socializzare.
La cassiera per la prima volta mi dice ‘brava’ al femminile quando pago con la carta contactless, finalmente. Saranno le sopracciglia, i capelli più lunghi che iniziano a darmi un volto arrotondato, stamattina mi sono vestita bene? Però mi ha fatto sentire ancora meglio e ancora più ‘normale‘ nel mio essere donna.

Tornando a casa guardo la mia ombra e vedo un andamento femminile, bello perché non stò fingendo né sculettando.
Lavoro la mattina, a mezzogiorno abbiamo una call con il fornitore di ieri, stavolta sono l’unica in video e lo tolgo, mi sa che sono tutti da casa in pigiama!

Alle 18:30 facciamo l’ultima lezione di ballo online, siamo solo in 5 compresa Giuliana l’insegnante. L’ora di riscaldamento, ballo, stretching vola in un attimo. A metà mi accorgo che non devo sudare sulla fronte e di tanto in tanto mi tampono con un asciugamano. Anche stavolta è stato bello, ma da settembre Giuliana prevede di fare il corso vero e proprio alla sera di persona.

Giuliana “Colgo l’occasione per ringraziare tutte per aver seguito questo percorso online con me. Questa sarebbe l’ultima lezione, mi spiace tanto per le assenti, ma devo dare una bella sferzata al mio lavoro nelle prossime settimane e a luglio andrò in Sicilia.
Per le milanesi sappiate che da settembre inizierò un corso live, sempre con Mondo in Scena, poi ve ne parlerò’. Un bacio grande a tutte e attendo le presenti di oggi“

Grazie Giuli, anche oggi è volato il tempo, abbiamo usato la tecnologia ai limiti, ma adesso dobbiamo tornare ‘in persona’

Lory “Grazie a te Giuly e grazie a questo bellissimo gruppo. È stato fantastico avere questo appuntamento fisso con voi il martedì. Una finestra aperta sul mondo in un momento così difficile della nostra vita. Tra qualche anno ricorderemo con affetto le lezioni online con Giuly durante il lockdown. Spero di vedervi presto, in presenza.
Grazie grazie grazie”