Oggi è il giorno della prima modifica semi permanente al mio fisico, il microblading che sono sopracciglia tatuate che durano circa due anni. Si potrebbero rimuovere con il laser, ma non fa bene alla pelle ed è costoso, per cui non si torna indietro.
Due settimane fa abbiamo fatto la prova con l’hennè giusto per vedere la sagoma e l’effetto che fa, però quella volta appena finito avevo due sopracciglia piatte e nere che poi dal giorno dopo si sono schiarite e mi piacevano un sacco. Queste saranno simili alle sopracciglia vere.
Mi faccio la barba e dò un leggero make-up con quello waterproof che non stinge a toccarlo, indosso la parrucca e vado a Bergamo.
Il centro estetico si chiama ViolaBlue, https://www.violabluebergamo.com.
Entro e mi accomodo, mi fa sdraiare sul lettino e mi disegna il contorno con una matitona. Mi dice che ho la pelle ‘dura’ e che la matita non lascia quasi il segno, ma non è perché sono biologicamente un maschio. Infatti quando disegnavo una delle due sopracciglia la matita non stava sù e dovevo usare dei pastoni collosi per farle.
Mi applica un anestetico on crema, poi sopra due sagome trasparenti e aspettiamo che faccia effetto. Un pochino di ansia mi cresce dentro, spero non farà male come quando si fanno i tatuaggi veri che non ho mai fatto, ma solo sentito raccontare.
Sono sdraiata con gli occhi chiusi perché ho due luci puntate in viso e inizia la procedura con tanti piccoli taglietti con una specie di penna/lama che inietta il colore. Abbiamo scelto un castano chiaro che sembra il più indicato, in futuro se serve si potrà scurire, ma non schiarire. Nonostante l’anestesia locale sento ogni taglietto, il dolore è minimo, più che altro il fastidio che di tanto in tanto si tende la pelle e quella dell’occhio.
Ogni tanto si ferma, passa all’altra sopracciglia così che mi rilasso un attimo, poi pulisce con del cotone e via così. Ad un certo punto le chiedo un qualcosa di carta perché mi lacrimano gli occhi, io stò bene, ma tutti quei micro tagli mi hanno fatto lacrimare.
Dopo quasi un’ora abbiamo finito, mancano solo da rimuovere i pelini naturali al di fuori del disegno e con la pinzetta me li strappa uno per uno, questo sì che fa male e dovrò farlo in futuro quando ricresceranno, riuscirò da sola? Togliendo un paio di pelini mi dice che è uscita una goccia di sangue, strano non sanguino mai, ma nulla di grave.
“Sei pronta?
” mi chiede, rispondo di no anche se ho la segreta speranza di guardarmi allo specchio e vedere un miracolo che mi dia un volto molto più femminile. Quasi come in una fiaba. Mi alzo dal lettino e mi porge lo specchio e quello che vedo è bello. Sembrano vere!
Non vedo il miracolo da fiaba perché è tutto così normale ed è quello il bello. Avevo immaginato la scena e che avrei pianto dalla gioia, invece la normalità è di fronte a me. La stessa cosa di come mi muovo e mi sento da alcuni mesi, sono ‘normale‘ anche se non lo sono rispetto a quando ero un uomo.
Non ha nemmeno dovuto fare una cosa chiamata ‘sfumatura’ perché sembrano naturali già così. Mi alzo e mi guardo allo specchio grande e nonostante non indosso la parrucca e il make-up è quasi svanito vedo uno sguardo femminile, che bello.
Sicuramente non avrò il trauma da ‘questo volto non è il mio’ di cui temevo molto, chissà se in futuro con il seno finto avrò la stessa reazione?
Le chiedo di ripetermi le indicazioni su cosa devo fare, lei dice che c’erano nel foglio che ho firmato, ma faccio bene perché un paio non sono indicate tipo la crema.
Per una settimana non devo lavarle, non devo bagnarle, non devo esporle al sole. Mattino e sera devo pulirle con una ‘soluzione fisiologica’, un liquido che ho comprato in farmacia per 2€. Alla sera metterci una cremina di cui mi ha dato un barattolino.
Il difficile sarà non toccarle perché prudono un poco, però ho notato che mi si gratto sulla fronte ho sollievo.
Mi dice che adesso la pelle deve guarire e se nei prossimi giorni diventano leggermente più rosse, più scure, più chiare o sembrano essere sparite del tutto non devo preoccuparmi perché sono cose normali, tra un settimana la pelle sarà guarita e stabilizzata con la zona tatuata.
Manutenzione per i prossimi due anni? Se le espongo al sole forte dovrò mettere la protezione 50, ho trovato un solare in stick così da portarmelo dietro e rinnovarla.
Ci rivedremo tra 6 settimane per il ritocco e forse dopo 1 anno, ma è opzionale.
Tornando verso casa mi fermo in un paese dove c’è una farmacia per comprare la ‘soluzione fisiologica’, al farmacista spiego che è per cicatrizzare, lui risponde che va bene 500cl. Quando mi dice cosa costa, meno di 2€, penso che abbiamo perso tempo a spiegargli cosa mi serve, di solito in farmacia costa tutto un sacco di soldi. Mentre pago sul bancone c’è una scatola trasparente piena di pinzette e forbicine. Ne vedo una argento con le punte dorate che mi dice ‘comprami che ti servirò per togliere i pelini di ricrescita’ e quindi la compro.
Ora sono a casa e mi sono guardata un numero eccessivo di volte allo specchio, più tardi mi farò un leggero make-up e un mini servizio fotografico!
Ora invece ho leggermente sonno.
Mamma “Ma quante ne sai! Stai facendo esperimenti un abbraccio baci , occhi uguali a mamma
“
Io somiglio a tutti e due, ma tutti vedevano solo la somiglianza con papà.