In questi giorni non accade moltissimo di significativo e di bello da raccontare. Siamo sempre in casa con contatti umani limitati, il poter andare in giro per sport è utile, ma mi mancano tante cose e su alcune cose del mio futuro inizio a pensarci, ma nulla di realizzabile per ora.
Ieri mattina ho messo in vendita alcuni fumetti manga, scoprendo che ho svenduto una serie. Ho messo 50€ un prezzo ragionevole…solo che il valore sembra sia il triplo…come mi ha scritto un tipo. In un minuto ho ricevuto sette richieste. Stamattina ho guardato prima il valore di vendita per un’altra serie e messo un prezzo alto, ma non troppo. 150€ venduta subito in pochi minuti. In mattinata sono andata in posta dove ho spedito i pacchi.
Cosa ha di significativo con la mia transizione? In posta sono andata in auto, i pacchi pesavano. Scendo dall’auto e faccio i 50 metri a piedi. Arrivo e chiedo a una signora se lei è l’ultima, mi accorgo che la mascherina non è alzata. Non per il virus, ma non avevo un trucco decente e forse anche l’alone della barba. Forse l’accettarmi senza parrucca e con il conforto della mascherina ha esagerato il mio ‘non importa come sono‘. Dovrò starci più attenta più che altro perché ci tengo a essere sempre presentabile.
Dentro la posta mentre aspettavo che l’impiegata gestisse i miei pacchi ho parlato anche con un’altra cliente riguardo a una pazza che era appena uscita urlando improperi. Gerardo non avrebbe mai commentato qualcosa.
In serata corso di ballo caraibico, ho cercato di lasciarmi andare e divertirmi il più possibile, ma ballare online per me non è la stessa cosa, noto che sono sempre un pochino rigida e non fluida come quando ho fatto la lezione di danza al Moma.
Cena con piatto Kebab, ma avanzato anche per domani perché era davvero tanto, e visione di due telefilm su Amazon. Il primo è una serie che ho iniziato, mentre il secondo è una mini-serie su storie d’amore auto conclusive e quando è arrivato il finale…sono scoppiata a piangere e mi ha fatto bene!
Il giorno dopo in serata mi stavo dimenticando del corso di teatro! Dopo i saluti e cazzeggio, mentre aggiorno il diario a sorpresa ‘facciamo i pezzi di Davide e Iula’. Non sono pronta, non ho fatto il riscaldamento vocale e ho un pochino di raucedine. Leggo il primo pezzo di introduzione con voce…boh…e mentre Davide recita il suo pezzo, mangio una pastiglia per la gola e faccio il riscaldamento molto velocmente…tocca a me. Avvio il timer dell’orologio per vedere in quanto tempo ci riesco, perché mi avevano chiesto di impiegarci il meno possibile. Via alla lettura e recitazione, la prima pagina va così così letta come le altre volte, senza troppe delle modifiche provate lo scorso venerdì. Nella seconda pagina qualcosa accade, mi sento più sicura e metto tanti cambi di tono. Il tutto mentre cerco di capire dai miei appunti dove tenere gli accenti delle parole e altri geroglifici che ho scritto. In 7 minuti e 9 secondi termino la recita del monologo.
Silvia mi dice che le sono venuti i brividi, gli altri tutti ammutoliti, Massimo mi fa tre commenti e uno è quello nella prima parte di fare come nella seconda per tono e emozione nel testo.
Il mio stato? A parte che non ho quasi respirato nella lettura e interpretazione, mi sono sentita bene e gratificata perché il mio impegno viene premiato.
Dopo abbiamo letto il copione e ho sostituito Elena, solo che non mi è uscita la voce che volevo. Avevo cercato di fare questa nobildonna spagnola, ma non mi viene bene come esce a lei.
Mi sveglio presto alle sette, anzi prima, ma riesco a stare a letto. Un questionario che ho compilato nei giorni scorsi mi chiedeva se dormivo e se mi svegliavo prima, segno che non sono la sola che stando a casa inizia ad avere questi disturbi.
Mi vesto elegante con una buona scollatura, oggi ho anche messo le tette quarta misura perché devo decidere che seno vorrò avere…sempre che il chirurgo possa mettere subito questa misura.
Vado dalla panettiera, edicola e fruttivendola. La mia voce è più gentile, ma con la mascherina ho dei problemi ad usare la ‘nuova voce’. Torno a casa e per riempire la mezz’ora prima di iniziare a lavorare messaggio un pò e Alberto mi lascia 3 lunghi messaggi vocali. Io rispondo per iscritto e ci facciamo una mini sessione nerd.
Dopo pranzo leggo delle news e messaggi sui social. Poi su Amazon cerco prodotti con Keratina e ce ne sono diversi, ma tutti in gocce. Già ne ho uno. In pillole c’è solo quello che già utilizzo e ne ordino 3 confezioni, valide per 3 mesi.
Tra i commenti ne leggo uno molto interessante: ‘fa crescere i capelli e non solo quelli
‘. Accidenti la mia ricrescita pelosa e della barba è anche aiutata dalle pillole che prendo oltre che dalla primavera e dal fatto che ho saltato il laser per 2 mesi. Ieri mentre camminavo mi sono guardata l’avambraccio e c’era pelini lunghi mezzo centimetro che mi erano sfuggiti domenica…oppure sono cresciuti dopo in 3 giorni?
Dilemma: smetto con le pillole e forse ci saranno meno peli e alone di barba? Ma forse è già tardi per smettere, inoltre al momento mi servono i capelli lunghi per poter uscire senza parrucca perché con il sole già adesso non si può mettere.
Per la barba il lato positivo è che devo mettere la mascherina e quindi non serve che mi trucco. Metto un minimo giusto in caso devo toglierla per non sentirmi in imbarazzo.
Quindi procediamo fino alla fine del mese sperando mi facciano riaprire il centro di epilazione così poi potrò avere sia i capelli lunghi e in crescita, sia la peluria rimossa.