La vicina

Stamattina una cosa che ti fa stare bene e davvero in pace con il mondo.
Premessa: la barba torna a essere un problema perché saltando l’epilazione quello che rimane torna in forze (sono sl 50% sul davanti, le guance sono quasi free)…per cui devo mettere molto più fondotinta e fare ritocchi in giornata (ero arrivata che bastava un solo ritocco…)
Stamattina ho pulito il bagno, mi sono vestita bene (è domenica dai) non mi ero ancora truccata e sono uscita sul balcone. Esce la vicina e la saluto…stiamo 30 minuti a parlare. Cavoli si vede il grigio della barba, ho pensato al principio, ma nella realtà non c’è stato nessun problema. Lei non ci ha nemmeno fatto caso.
È stato liberatorio ed ero me stessa…
Dopo i saluti rientro e suona il campanello…è sempre lei che mi regala una porzione di lasagne!
Morale della favola: ci facciamo sempre più menate del necessario…e quando il prossimo ci sorprende positivamente è sempre una cosa bella.
Però ho il sospetto che la mia apertura al mondo senza veli, in genuinità influenza il mondo intorno a me, perché alle altre transgender (più chiuse nel loro mondo) non succede quasi mai.
Viva Iula? Mi sorprendo sempre!

Paola “Che meraviglia Iula Certo che è come dici tu, se ti poni al mondo in modo aperto e con l'energia giusta, attrai le persone giuste, dai il tuo esempio alle tue compagne di viaggio.. E comunque vale per tutti!!”

Pietro “Ciao, perché ti sorprendi? Tutto parte da noi e tutto torna a noi. Se il nostro intento e benevolo, sincero, il mondo ci risponde. L'importante è essere consapevoli di ciò che ci accade, essere presenti a noi stessi. Così saremo ancora più aperti verso gli altri, vetso l'intero universo.
Comunque, se le persone hanno una certa età e normalmente portano gli occhiali, non vedono bene i particolari, come quel leggero grigiore della barba.”

Elena “È vero che noi siamo così ipercritiche con noi stesse e che vediamo difetti dove gli altri nemmeno badano. Penso che alla fine gli altri ti guardinoo nel tua complessità e se tu irradi gioia e bellezza interiore i difettucci estetici passano in secondo piano. Però è importante per noi aver cura di noi stesse e sentirci almeno carine. A me fa sare meglio vedermi allo specchio e piacermi. Proprio x questo ieri mi sono tinta i capelli. Lo spray x la ricrescita ormai non bastava più e iniziavo a vedermi trasandata. Quindi anch'io ho deciso di seguire il tuo esempio e di truccarmi e darmi un aspetto dignitoso che mi faccia sentire bene.”
“Sei sempre il mio ‘sole’ e mi fa piacere che ti ispiro , come lo fai anche tu con la tua determinazione mista a un’insicurezza del passato che tieni a bada con molta femminilità.”
“Che bel complimento “

Barbara “Viva Iula, certo! L’apertura con registro di benessere viene sempre premiata! “

Elena C “Sacrosante parole! Vediamo e viviamo ciò che abbiamo dentro. Quella che tu chiami la mia genuinità, è esattamente ciò che traspare di te.
Che bella cosa sorprendersi, fa sentire il cuore leggero e la vita che ti sorride. “

Laura “Che bello, cmq è vero, a volte ci facciamo più problemi di quanti non ce ne siano realmente “

Francesca B “È bello quando il mondo ci sorprende positivamente e siamo noi che che ci aiutiamo a sorprenderci… Qualcuno ha detto che bisogna guardare il mondo con gli occhi di un bambino “

Valentino “Ciao grazie per avermi raccontato la tua bella esperienza, alla fine mostrare noi stessi per quello che siamo è la scelta più indicata e quella che porta i risultati migliori perché siamo noi stessi senza maschere, fronzoli o filtri e sovrastrutture che alla fine non reggono. Pensa che io stamattina per la prima volta in 17 anni di matrimonio mi sono presentato a colazione con i capelli arruffati, sembra una cavolata ma pensa a quanti stupidi problemi inutili ed anche inconsapevoli mi sono fatto. L'incontro di ieri sera è stato molto illuminate per me…e ne approfitto per dirti che è bello vederti sempre solare e sorridente.
Oggi quindi lasagne! Wow sbav!”

Edo “GRANDE Iula! Mi fa davvero molto piacere che tu stia trovando tanta bellezza intorno a te. Siamo spesso ciechi e sordi (io per primo..) e sì, tendiamo a focalizzarci su particolari che crediamo importanti, perchè arrivano dalla voce del bambino ferito. Quel bambino guida le nostre vite molto più di quanto crediamo. Per me è giusto non smettere di parlarne, ma la vedo dura.. per almeno i prossimi dieci libri.. Un abbraccio e buona continuazione di splendida domenica!!“

Laura C “Che bel racconto! Certo che il nostro approccio influenza gli altri. E molto dipende da come noi valutiamo la nostra condizione. Tu, come me, non ne hai paura e anzi provo orgoglio. Questo passa agli altri, eccome”

Luciana “Beh tu sei una positiva da sempre. Brava Iuletta cara continua cosi“

… non ho parole…ora quella del piano di sotto mi ha portato una fetta di torta!

Barbara “No, va beh…. Perché te la meriti! Pranzo assicurato! “

Pietro “Allora aspetta l'altra dirimpettaia per il secondo”

Valentino “Spettacolo, hai innescato la magia, vuol dire che sei nel giusto contesto energetico e vibrazionale”

Maia “mi fa piacere che le persone sia più aperte. E siano e meno bigotti .”

Paola “Ma daiiiii…. Si vede che sei proprio in una bella energia!! Evviva, complimenti, viva Iula”

Laura “Vuol dire che ti vogliono bene “

Dopo pranzo sono andata a restituire il piatto vuoto (senza parrucca, ma con un minimo di trucco) e mi ha invitata a entrare per un caffé e siamo state 90 minuti a parlare, stavolta soprattutto di me.
Dopo che le ho raccontato del casino per il cambio di nome, mi ha chiesto come deve chiamarmi (già mi chiamava Iula) per cui per lei è stato naturale continuare.
E’ davvero un’ottima vicina e ho scoperto una serie di cose. L’estate scorsa prima della transizione ogni tanto avevo lavorato sul balcone vestita da donna dando le spalle al suo balcone, ma mi aveva visto lo stesso ed è stata la discrezione in persona. Mi ha detto che ha pensato magari è così per lavoro, oppure avrà i suoi motivi, ma fuori casa ero sempre come maschio.
Invece riguardo a Iula quando mi ha vista con la parrucca finché non sono stata vicino a lei non mi aveva riconosciuta. Lo stesso per alcune vicine ad esempio, una del palazzo di fronte le aveva telefonato per altre cose e chiesto se era venuta a abitare una ragazza, perché l’avevo salutata incrociandola, in automatico visto che la conoscevo e ecco perché non aveva ricambiato il ciao. Un’altra le ha chiesto se era mia sorella. Un’altra ancora che incrociandomi aveva detto salve, una volta che ero passata le ha chiesto chi ero e lei le ha risposto che ero Iula. A parte questo tutti i vicini hanno preso atto ‘naturalmente’ chi sono…bellissimo.
Durante la conversazione ogni tanto ho cercato di “vedermi” su come parlavo, come stavo sulla sedia, come muovevo il busto e le mani…non ho scoperto nulla di particolare tranne che ero la ‘solita’ me stessa…forse solo in qualche momento un tono più da ‘stupidina‘. La vicina non ha mai sbagliato la grammatica segno che vedeva e sentiva di fronte a sè una donna. Ha detto che come carattere sono molto diversa, più aperta e più solare, Gerardo era molto chiuso perché dal secondo lei, adesso che sa la verità, aveva dei ‘casini’ e pensieri in testa. In effetti mi ero chiuso troppo.
Parlando di abiti, scarpe, etc. ha detto che ho un bel ‘fisichino‘ e l’altezza aiuta come donna slanciata, poi con i tacchi…sono una stangona e gli abiti mi stanno proprio bene.
Oggi per la mia auto stima come donna, non come trans, è stata un’iniezione di normalità e fiducia impagabile.

Elena “Mi fa davvero piacere. È proprio vero che quando ti apri al mondo il mondo si apre a te“

Dina “Hai seguito il tuo desiderio, la tua strada, e ora raccogli i tuoi doni. Come scrive Recalcati in Ritratti del desiderio
“l’esperienza del desiderio è un’esperienza di perdita di padronanza, di vertigine, di qualcosa che si dà a me stesso come più forte della mia volontà”.
Il mio sorriso affettuoso, cara Iula. E un abbraccio, stangona “

Paola (Logopedista) “Bel racconto Iula,sono bei momenti quando si incontra gente aperta e rispettosa,per fortuna sono sembra di più le persone come lei!
Cmq sei coraggiosa!io se non avessi i miei capelli e portassi una parrucca non avrei il coraggio di farmi vedere senza,ti stimo“

Monica R “Cara Iula, grazie per la bella condivisione, mi ha rallegrato la domenica.
È proprio vero che è anche il modo in cui noi ci poniamo verso il prossimo a fare la differenza!
Un abbraccio e buon inizio di settimana.”

Sabrina “Bene bene, sono contenta. Anche questo è importante..”