Svegliata con una voglia di farmi una doccia e mi sono dedicata un’ora al mio corpo, al termine mi sono vestita con alcuni degli abiti che sono arrivati e…’cavoli allo specchio sono davvero figa‘ e mi sento veramente bene e anche senza parrucca sono sempre più femminile. Mi faccio anche 20 minuti di cura delle mani usando dei guanti con una crema all’interno. Una cosa da fare ogni 4 settimane, però già dopo la prima volta le mani sono già più morbide.
Oggi orecchini giganti, ma pesano troppo…giusto per un paio di foto…ma almeno mi sono tolta uno sfizio atteso da anni.
Nel pomeriggio esco per il mio solito giro e mi faccio qualche fotografia per distrarmi un pò, ad un tratto dalla villetta mi esce una gattina. Devo fare uno scatto con lei, ma sarà dura…la seguo per un pò, la gatta si ferma e poi riprende a camminare. Non la forzo, deve avere fiducia in me. Finalmente si ferma e mi fermo anche io, faccio qualche scatto, ma sono tutte mosse oppure tagliate. Ci riprovo e la chiamo perché è entrata nella villetta, mi esce con il musino dal cancello e con un culo incredibile e venti scatti a raffica riesco a farmi u bellissimo selfie che posto più tardi ed è veramente apprezzato da tutti.
In serata mi arriva una notifica su Messenger, non capisco chi sia, le rispondo, lei non capisce chi sono e mi rimuove dalla comunicazione…rivedo la conversazione e le avevo scritto due mesi fa! Perché adesso la notifica? Mi riscrive e ci chiariamo.
E’ l’amica di Susanna che da anni è diventata una transessuale con operazione completa. Le telefono perchè altrimenti non finiamo più con i messaggi e parliamo una mezz’ora.
La mia prima impressione non è stata positiva, ha una voce maschile effemminata, poi parla subito delle cose legali. Mano mano riesco a capire meglio con chi parlo. Lei 30 anni fa, da vera pioniera, ho fatto la transizione con tanto di operazione chirurgica e rischiando la vita perché quel tipo di cose erano davvero agli inizi. Interessante che il chirurgo ha voluto conoscerla a fondo prima di accettare di operarla e le ha fatto rifare una terapia psichiatrica per avere la certezza che era quello che voleva. Infatti alcune pazienti si sono suicidate oppure hanno avuto problemi psicologici notevoli.
Informazioni utili che ho appreso sono che ha smesso da anni di prendere gli ormoni, quindi non è sempre vero che vanno presi per sempre? Il seno non cresce più di tanto e ha fatto la masto-plastica, quindi l’intervento di riassegnazione del sesso (vagino-plastica). La vagina le funziona bene anche se sono occorsi mesi dopo l’operazione perché osse ‘a posto’, non vi descrivo cosa ha dovuto inserire per giorni. Cerca di spiegarmi che per arrivare all’orgasmo ha dovuto ‘imparare’ a usare i nuovi muscoli vaginali e che le sono occorsi mesi con il suo compagno perché le faceva male oppure si irrigidiva. Dopo l’operazione ha dovuto imparare da zero un sacco di cose a suo dire. Avrei voluto sapere qualcosa di più su pensieri, sentimenti, emozioni, il sentirsi, ma lei aveva una disforia che non le faceva accettare il corpo maschile ed ha opinioni a riguardo dei trans un pò troppo radicali: se non si operano sono dei travestiti.
Ho conosciuto poche transgender in questi mesi, ma ognuna è davvero un mondo a sè che vede la transizione in modo diverso, tranne tutte che pensano che devono andare di ormoni il prima possibile senza sapere esattamente a cosa le serviranno.
Quindi fare tutto quel casino per avere una pelle più morbida, far crescere 2 centimetri di seno e il sentirsi più emotiva…vale la pena di diventare dipendente da un farmaco?
Ho cercato di chiederle come si sentiva dopo la terapia ormonale, sensazione fisica, ma lei ha capito che doveva parlare della riduzione del testosterone. Appunto ognuno pensa solo alle cose dal suo punto di vista.
Ho poi letto un articolo in inglese su un blog (https://link.medium.com/EuTW8CKHu5) conoscevo (archiectomia) e non capisco che senso abbia. Già che uno è in ballo tanto vale fare la vagina. Va bhè, nell’articolo raccontava la sua esperienza con gli ormoni e quali tipi ci sono dalle sue parti. Quello più sicuro con meno effetti collaterali è tramite puntura. In alcuni casi dopo un certo numero di anni si può interromperli senza regredire allo stato maschile. Il seno le è aumentato a una prima misura, mentre i giovani transgender intorno ai vent’anni possono arrivare anche a una terza abbondante solo con gli ormoni, più cresce l’età e meno cresce il seno. I primi mesi i capezzoli sono diventati molto sensibili, ma poi la cosa è diminuita.
Ha messo su un pò di ciccia, anche nel volto che è più rotondo. I pensieri e le emozioni si sono calmate, prima era un tipo che si incazzava con un niente. Ha migliorato la messa a fuoco dei pensieri ed è più tranquilla più altre cose tipicamente femminili. Come nota finale ora vive felicemente con un’altra trans donna.
Mettendo insieme la telefonata e l’articolo mi rendo sempre più conto che prendere gli ormoni non mi servirà a molto perché quasi tutto quello che cercano io lo stò già ottenendo con il mio fisico, non ho idea di come faccia, con qualche aiuto di creme, pillole e tisane basati su erbe e soia. Mi manca di capire come allargare i fianchi e sono a posto.
Più tardi ho partecipato alla conversazione del sabato, che questa sera era sul tardi. Siamo stati due ore a parlare di risentimento dei rapporti, capitolo del libro da discutere, parlando però più su quello dei figli, su se stesso, educazione dei genitori e poco sui compagni e amanti. Non che avessi molto da condividere sui rapporti di coppia per me inesistenti però ho iniziato a pensarci su quelli che in futuro avrò perché è una delle cose che la nuova me non vuole lasciarsi scappare.