Oggi non ho fatto quasi nulla di utile, già l’ora legale che ha spostato tutto avanti mi ha rubato del tempo. Dopo pranzo esco per una passeggiata e nel mentre esce il sole così mi faccio un pò di fotografie.
Finalmente oggi quando mi guardo allo specchio e nelle fotografie vedo Iula, per tutta la settimana non so bene cosa vedessi e anche nelle fotografie non avevo lo sguardo femminile, anzi forse avevo anche un pò di mascellone maschile.
Oggi mi sento molto Iula e anche le foto sono molto creative. Alcune le posto in giro e anche sui social.
Barbara “Belle! Bella, Bella. Bella che sei
”
Elena C “Ma che foto pazzesca! Ma come hai fatto!!!? Bellissima. E sopra di te si concentra il tuo intento di energia! Fantastica
”
Appoggio il telefono al marciapiede, scatto dopo 10 secondi…e fa 10 foto di fila…poi scelgo! ma ne scatto un nel po’ prima di averne una decente…
Ulisse “Questa mi piace di brutto!!
”
Rientro a casa e mi chiama Graziano e parliamo anche di un suo progetto su un libro destinato ai ragazzi che visitano i musei, é molto bello questo scambio di idee e spero di avergli dato qualche suggerimento utile. In genere nessuno segue i suggerimenti pari pari, però spesso forniscono altri punti di vista e idee nuove a cui non si era pensato. Da parte mia ero la felicità in persona perché finalmente usa la grammatica al femminile con me.
Mentre scrivo sono in conferenza di cazzeggio con il gruppo teatrale e ci sono anche delle persone del corso precedente, che non vedevo da un’ anno. Si sparano davvero tante stupidate e tante opinioni.
Intanto aggiorno il diario e quando intervengo mi giro verso l’iPad e nel riquadro vedo una donna che parla e mi fa stare meglio. Nelle foto che ho fatto ho notato che quando sono sul computer tendo ad avere i muscoli del volto tesi e non c’é lo sguardo sereno di Iula, dovrò lavorarci sopra.