Oggi ho fatto 1 ora e mezza di SPA…in casa…e ho anche poco make-up! (5 minuti nuovo record…significa che sono brava e ne ho meno bisogno!) Scrub, doccia, crema corpo, olio, crema viso e coccole…mini massaggio (sono brava).
Scherzando con Silvia le ho scritto che mi sarei cambiata da cameriera per farmi la colazione e poi da gran dama per mangiarla, quindi mi sarei cambiata da donna delle pulizie. A parte il cambio d’abito é quello che ho fatto e senza fare troppe cose é arrivato mezzogiorno! Alle tredici mi chiama Graziano e rimando l’ora di pranzo, tanto devo solo scaldare la pasta avanzata il giorno prima. Mangio ed esco per una camminata nel parcheggio di fronte a casa, c’è un bel sole con 16 gradi! Sono rimasta vestita bene e indosso le scarpe da tennis fluo, un gran mix. Cammino cammino e inizia a fare caldo e i collant color carne iniziano a scaldare, resisto perché devo farmi la mia camminata di almeno trenta minuti. Mi faccio qualche selfie nel parcheggio deserto e un video mentre cammino e quando le rivedo c’é Iula anche in movimento. Buon segno visto che questo isolamento mi mette in crisi.
Paola “Belle gambe depilate, complimenti meglio delle mieee
”
Barbara “Giro del parcheggio di fronte a casa…10 volte per fare 2 chilometri!”
“Che bella luce che hai sul viso. Amica, quando ci vedremo voglio starti attaccata come una cozza. Ho bisogno di contatto umano”
“a chi lo dici…non tocco nessuno da quasi un mese…magari mi compro su Amazon una tuta spaziale usata così da poter abbracciare qualcuno…comincio ad avere problemi di concentrazione a programmare…se mi danno qualcosa di impegnativo lo faccio tutto di fila..poi quando mi fermo…puff..vado in tilt e dimentico anche alcune cose…(specie se non le ho scritte nel mio file delle cose Todo)”
Termino e torno a casa perché devo aiutare Roberta, la mia amica di gastrite, a fare il collegamento video. Dopo qualche casino sul suo Android che ha una gestione dei permessi di uso della camera e microfono allucinanti, video chattiamo per un’ora. Ad un certo punto mi chiede come vai il mio viaggio, ci impiego un’ attimo a capire che parla della transgender. Giusto lei ha conosciuto Paprika e di Iula ha visto solo le foto e i messaggi su Telegram, le racconto alcune cose di adesso, non dall’inizio.
E’ stata un’ora di svago che mi ha dato molto.
Messaggio a Stefania “Un mese a lavorare da casa non mi fa bene, la mia vita era spesso in giro insieme a un sacco di persone. Adesso le vedo con varie video chat e telefonate e mi sento meno sola, ma il mio percorso di trans-donna ne risente. Però mi vesto e trucco (poco) anche quando lavoro da casa! Ho iniziato anche a fare meno camminate in giro, ora faccio 7 giri del parcheggio sotto casa per sbloccare la mia sciatalgia e prendere aria, ma è come stare in prigione e la mia leggera claustrofobia mi fa sentire in trappola anche all' esteno …comunque tiro avanti. Ieri sera abbiamo fatto una festa di compleanno a sorpresa ‘online’…eravamo in otto e per un’ora era come se questo casino fosse meno grave, un bacione grande.“
Più tardi alle diciotto abbiamo fatto la conversazione ed anche qui é stata una bella esperienza, purtroppo non avevo nulla da dire di personale perché le mie esperienze sull’amore di coppia é pari a zero. Ascolto quello che hanno da dire che é comunque interessante e c’è un disaccordo sulla differenza tra amore assoluto e relativo in una coppia, dove il primo é irraggiungibile dagli umani.
L’ultima mezz’ora la passiamo a parlare del virus e qualcuno tira in ballo le teorie complottiste e il dibattito si accende, soprattutto Barbara che ci vive tutti i giorni in corsia dell’ospedale che prova a spiegare a tutti tutta una serie di cose con basi scientifiche.
Terminiamo alle venti e dopo dieci minuti arriva la pizza che ho ordinato.
Ho gli occhi stanchi con queste connessioni si fissa lo schermo e si sbattono poco le palpebre e quindi c’é secchezza negli occhi. Mi guardo un telefilm e poi leggo poco il libro e cado addormentata.