Stanotte sono stata Iula nei sogni e dopo una certa ora sono diventato Gerardo ed é stata una cosa curiosa. Se devo fare pipì di notte il mio subconscio mi fa fare dei sogni dove mi agito e mi sveglio, oppure prende la cosa più negativa recente e me la fa sognare in loop finché non mi sveglio, da vero gran bastardo. Intorno alle due ha preso un ricordo di Iula, che però non ha molte cose negative per cui agitarsi; mentre dopo le 5 del mattino era una cosa di lavoro di Gerardo sulla programmazione e c’era molto stress.
Al mattino mi ero Gerardo perché volevo andare in un supermercato e volevo evitare discussioni su un eventuale controllo visto che Iula non somiglia alla foto della patente, ma nemmeno Gerardo visto che la foto é del 1982! Comunque il problema è che da subito ho avuto la gastrite nervose con mancanza di respiro e senso di oppressione al petto!
Indossare degli abiti unisex, ma femminili non mi ha aiutato per nulla.
Erano 20 giorni che non indossavo un pantalone e un trucco anche se minimale.
Sono andato nel paese più vicino e il primo supermercato aveva un sacco di gente fuori in fila sotto la pioggia, nel secondo erano in pochi. Però lì essendo un discount non avevano tutti i prodotti che mi servono, anche se ho trovato una chicca per casa: il caffè al ginseng solubile. Spero non sia una ciofeca.
Andando e tornando nonostante la gastrite ho rispettato anche il limite di 50 chilometri all’ora perché era comunque un’evasione da casa. Una volta rientrata mi sono cambiata subito, messa un poco di trucco e la parrucca e dopo pochi minuti la gastrite nervosa é sparita come per incanto.
Se dovrò tornare al lavoro come Gerardo ad Aprile, mi sa che sarò devastata da questa dualità.

Sono uscita di nuovo mantenendo i pantaloni, ma con uno stivaletto a tacco molto alto. Ho fatto il solito giro del paese e poi ho fatto una breve coda fuori dal negozio di alimentari. La mia amica salumiera era stanca morta perché da ieri c’era un flusso continuo di gente. Le ho chiesto se aveva trovato dei libri da leggere e mi ha detto di no. La biblioteca dove si riforniva è chiusa, più tardi passerò a regalarle qualche libro.
In cassa ho urtato una tavoletta di cioccolato che è caduta per terra e un signore mi ha detto ‘signora é caduto il cioccolato‘…Signora…avrei voluto abbracciarlo! Mentre il cassiere che era stanco morto, fa anche il pane e chissà a che ora si alza, mi ha dato del lui..peccato perché tempo fa non aveva capito chi fossi.
Tornata a casa pensavo di ordinare una pizza, ma mi sono resa conto che forse non ho contanti per pagarla..consegnano solo a domicilio. Ho giusto 10€ e dovrei farcela, ho telefonato e mentre attendevo invano la vocina dentro di me mi ha detto di attendere stasera, così ho riattaccato. La vocina anche stavolta aveva ragione perché avevo fame, ma non con la voglia di pizza e poi stasera la conversazione di gruppo online è stata spostata alle 21, quindi la pizza per stasera è meglio.

Ho pranzato con delle lunghe pause tra primo, secondo e dolcino. Quindi per evitare l’abbiocco ho pulito e lavato il pavimento, buttato la spazzatura e pulito dietro la lavatrice che aveva degli oggetti caduti dietro che giacevano lì da anni.
Stamattina in garage ho fatto una foto al mucchio di scarpe vecchie e sandali estivi che dovrò buttare. Ho postato la foto che è molto artistica e scritto “Archiviando Gerardo, un pezzo alla volta.
“.
Quindi ho fatto gli esercizi vocali, come suggerito ieri da Paola e mi sembra una voce leggermente migliore parlando più lentamente. Poi ho provato il copione più volte registrando la voce e poi anche in video. Ho terminato di fronte allo specchio e mi stupisco ancora di quanto sono figa. L’unica nota é che la nuova voce in versione teatrale non c’azzecca con il mio fisico, però é comunque il tutto molto femminile.
Ho anche registrato un breve video di auguri per la mia compagna di teatro Rosanna che oggi compie gli anni, poi Silvia ha proposto stasera che ognuno invii un breve video di auguri interpretandolo con il proprio personaggio. Sarà divertentissimo!

Ho fatto un giro per il paese, in solitaria, parlando per un’ora con Graziano che non esce di casa da giorni perché abita in un paese più popolato ed ha meno zone percorribili in solitario. Al principio avevo la nuova voce, almeno abbastanza perché mi dava della donna, ma dopo una mezz’ora per lui ero tornato il suo compagno di banco e quindi anche la grammatica. Però é un buon segno della mia femminilità. Mi ha dato qualche idea sul mio nuovo hobby terapeutico di disegnare ed altre cose da fare. Sul disegnare in effetti più che ritratti interi mi devo concentrare solo su particolari come ad esempio occhi e naso. Su altri hobby mi ha consigliato di interessarmi alla creazione di bigiotteria e gioielli ed in effetti la manualità sarebbe ideale oltre alla creatività. L’unico dubbio é sulla mia vista non più giovane e riuscirò a vedere i minuscoli gancetti?
Ora ho appena ordinato la pizza per stasera, passando di strada prima era aperto e ho preso un volantino con le pizze e i prezzi. Mentre aspetto ho registrato il video di auguri, anzi varie versioni. Mi sono divertita a cambiare abito e indossare qualcosa che sia come idea quello di una hostess/accompagnatrice: una camicetta maniche corte e un foulard oro legato come aveva fatto la stilista nelle prove. Rivedendomi dopo il terzo tentativo sono donna sia come voce che come movimenti. Alla fine ho fatto anche una versione deformed sfruttando il super grandangolo e mettendomi piegata con la testa in avanti…in breve vedi una bambina con il testone e da vedere é molto divertente e leggermente inquietante.

Alle ventuno mi connetto per fare ‘La conversazione del sabato’, ma all’inizio non c’ero molto con la testa e mi sono distratta varie volte, oltre per fare assistenza nell’accesso.
Abbiamo deciso dopo i saluti di andare solo audio a parte Paola, con microfoni off…quando uno voleva parlare metteva On e gli si dava la parola…dopo la prima ora è stato più interessante, poi per evitare distrazioni ho spento la luce…il guardarsi intorno e un occhio al computer per vedere se c’è qualcuno in difficoltà a entrare mi hanno distratta non poco. Si è parlato di Amore tra due persone..poi hanno preso di mira Pietro per farlo aprire un poco sulle sue storie e dato che non vuole parlarne troppo si sono accanite troppo…il problema è che una era la moderatrice…! Ho cercato in un paio di interventi a aiutarli, dato che ora ho entrambi i punti di vista, ma non è servito molto…poi ci si sono messi anche Ian e Valentino a dare man forte alle ‘donne’. Diciamo che io e Pietro privilegiamo l’interiore all’aspetto fisico, che ci deve stare, ma non deve essere la cosa dominante. Mentre per le ‘ragazze’ contano tanto i primi 4 secondi di conoscenza per decidere se è un uomo con cui approfondire il lato romantico…Mi ha dato molto da pensare e ho capito che io cercavo da una lei amore assoluto e spontaneo verso di me, cioè che non dovesse per forza rispondere a tutte le carinerie che facevo, altrimenti sarebbe stata una conquista come tutte le cose tecniche che facevo (faccio e ottengo un risultato), ma dato che siamo umani …la donna che cercavo io non esiste al di fuori della mia testa.