Camminata breve in paese perché fa ancora fresco, giornata di lavoro con tante pause perché gli occhi mi si appiccicano ancora. Ho messo la pomata per il calazio di cui soffro ogni tanto, ma non ha avuto effetto perché non c’é un calazio. Allora ho ripiegato su frequenti impacchi di acqua calda. Nella pausa pranzo altro giretto e c’era un bel sole tiepido, quasi 15 gradi. Alla sera nel giretto ho chiamato mamma e siamo state 40 minuti al telefono, nonostante aveva appena fatto due telefonate ho sentito che voleva sfogarsi con me. Peccato che quando ho accennato alla depilazione rimandata ha cambiato subito discorso, forse non é ancora pronta alla me stessa. Più tardi le ho inviato un paio di foto fatte a mezzogiorno con il sole.
Tornata a casa mi é venuta l’idea di un paio di foto con il super grandangolo ma con me molto vicino all’obiettivo. Risultato stupendo perché in una foto ho la testona grande e il corpicino piccolo e sembro una ragazzina di dieci anni. Ho postato a tutti la foto perché é troppo simpatica. Guardare quello scatto mi ha fatto pensare che bambina non lo sono mai stata e forse sarei stata davvero così.
Dopo cena esercizi vocali all’inizio controvoglia, però arrivata a leggere e imparare il copione la voce è davvero migliorata. Riascoltandomi in alcuni punti é una voce di donna e non la mia più alta. Ho ancora da fare perché nella prova di un monologo improvvisato dopo dieci secondi torno alla mia cadenza maschile monotona.
Quaranta minuti volati via.
Pensieri della giornata? Nel giretto di mezzogiorno mi sono fatta alcuni video e uno con il telefono poggiato a terra per verificare come cammino. Sembro una donna, ma imbacuccata non è che si veda poi molto. Inizio a tenere la testa alta e dritta, complice anche la parrucca perché altrimenti mi vengono i capelli negli occhi.
Dopo aver scritto queste note mi guarderò una nuova puntata di Star Trek:Picard e mi sentirò più vicina a Barbara che mi ha scritto che inizia a guardarlo questa sera.
Il giorno dopo di mattina non sono uscita per il giretto, non ne avevo voglia e forse un presentimento che avrebbero proibito anche le camminate in giro. L’umore é sotto i piedi, già pensavo come avrei riempito il weekend non potendo uscire dal paese, ora se non riesco nemmeno a fare una camminata con pranzo al sacco (sempre se il mini parco sarebbe stato aperto).
Sembra che farsi un giretto in solitaria non sia vietato dal decreto di stanotte, anche se tutti i media scrivono il contrario, ma se rimarrò in casa senza uscire la mia claustrofobia mi tirerà matta. Oggi dopo pranzo farò un mini giretto e cercherò di stare solo intorno all’isolato con magari tre giri. Magari domani farò la spesa in più momenti, ogni giro un negozio diverso.
Stamattina ho combinato poco sul lavoro, questa prigionia mi sta prendendo male anche se cerco di resistere. Ho scoperto che il mio iPhone mi ha creato dei mini video con le ultime fotografie, le ho guardate con nostalgia e inviate alcuni ad amici presenti nei video. Già nostalgia di Iula e di un sacco di cosa che ho fatto. Guardandolo ora mi si stringe il cuore e spero che questa quarantena non duri così tanto. Mi basta al momento che il 3 aprile, oppure qualche giorno dopo, riesce a fare l’epilazione della barba in modo da stare nel piano di essere Iula a tempo pieno dopo Pasqua o giù di lì.
Mi sono fatta un elenco di ‘cose da fare’ nel weekend perché magari mi prenderà uno sconforto e almeno avrò una linea guida. Una delle cose interessanti può essere un servizio fotografico come quando ho fatto con Paprika mesi fa, giusto per giocare con gli abiti e il trucco.
Stamattina fortunatamente è arrivato, in anticipo di 5 giorni, il TV paintStick che serve a neutralizzare l’alone della barba perché ho scoperto l’alttro giorno che stava finendo…sembrava un tubetto infinito perché lo stavo usando da Ottobre! Solo il fondotinta non serve a molto perché dopo pochi minuti già di vede l’alone in zona baffetti.