Sveglia alle otto, con calma pulisco il bagno, faccio colazione e indosso gli abiti sportivi per una camminata. Fuori c’è il sole, ma fa ancora freddo per cui provo a mettere una specie di giubbotto da uomo, che mi sta un pò largo. Dopo pochi minuti mi viene l’affanno da gastrite, porca miseria questo switch con Gerardo e i suoi abiti mi fa impazzire. Lo tolgo e decido di indossare la giacca a vento e mi passa tutto. Non ho parole. Metto un poco di trucco leggero, tanto farò la doccia tra un’ora ed esco senza parrucca. Nella camminata parlo con mamma delle varie cose e l’unica cosa di Iula che viene fuori da parte mia è che all’epilazione mi hanno consigliato un olio per piedi, mani, gambe per la mia pelle secca e che già in due giorni ho visto la differenza.
Tornando a casa mi viene da canticchiare delle canzoni nella playlist, solo che uso le vocali e la nuova voce a mò di esercizio. Purtroppo devo smettere dopo una ventina di minuti perché la gola si è affaticata.
Rientro a casa, incrocio un vicino che saluto, mi spoglio e scopro che ho dimenticato di mettere il fondotinta! Guardo la pelle e la barba è cortissima e in generale molto liscia, troppo rispetto alla settimana scorsa. Mi chiedo se è il fondotinta waterproof che è ancora lì sotto oppure gli Isoflavoni fanno davvero effetto anche sulla pelle. Intanto il seno è rassodato e sotto le tette finte lo sento più duro. Metto mattina e sera anche una crema di Pupa che sembra che in 4 settimane qualcosa fa davvero.
Doccia e poi cerco su Internet dei prodotti alternativi per la crscita del seno, incappo in alcuni siti che cercano di venderti il metodo con l’elenco delle erbe utili e altri prodotti di cui non si capisce quanto di vero abbiano. Dopo un pò trovo un sito che indica i rimedi naturali per determinate cose e decido di ordinare il terzo recensito che è una crema più pastiglie per un mese, anche su Amazon ha ottime recensioni. Costa un pò, 74€, ma se davvero mi farà crescere un centimetro di seno ben venga. Su quell’articolo trovo anche numerosi prodotti da erbe che abbassano il testosterone, sono come ormoni vegetali, migliorano la pelle. Ovviamente non puoi prenderli tutti insieme. Mi viene da pensare che la natura è come una caccia al tesoro da parte dell’uomo per la varietà di molecole, come ad esempio una pianta che cresce solo in Grecia e ha dei principi che ha solo lei.
Ho ancora tempo per una capatina al supermercato e dai cinesi di fronte perché se voglio essere ‘Sersi degli Eterni‘ sabato alla festa di carnevale devo trovare alcune cose. Trovo due spray per capelli di colore verde e brillantati che spruzzerò sulla parrucca nera. Su Amazon trovo un rossetto verde che sotto le luci si illumina. Infine un’ombretto verde. L’unica cosa che non potrò fare è avere le pupille verdi perché non sopporto le lenti a contatto. Questo sarà più un costume da Paprika che da Iula e che userò anche nella serata drag di Korè+Petra dove andrò come guest star (non pagata).
Torno in macchina e vedo un messaggio da parte del capo che avvisa che causa diffusione del Corona Virus a Milano per un pò (addirittura dice prossime settimane) lavoreremo da casa visto che possiamo farlo. Questo è carino da parte loro per farci evitare di prendere treni e metrò affollati, però mi scombussola parte della settimana visto che sarò distante da Milano. Ripensandoci però il casino sarà solo martedì a pilates perché è troppo presto, gli altri eventi saranno tutti dopo le venti e non dovrei avere problemi a raggiungerli in auto e sarà contenta la Logopedista perché avrò un sacco di tempo in auto per allenarmi con gli esercizi vocali.
Il diario è molto utile, ma ultimamente scrivo troppe cose e mi porta via un sacco di tempo. Adesso per esempio avevo un’ora libera prima di andare a Milano allo spettacolo teatrale delle Nina’s e pensavo di dedicarmi al Blog a livello tecnico (abbandono WordPress perché è troppo amatoriale e il backup/ripristino dei dati ha fallito nella prova, quindi non posso fidarmi di questi siti preconfezionati per le masse). Invece con tutte le elucubrazioni di cui sopra ho dedicato un’ora solo a questo articolo che mi è comunque servito a fissarmi in testa alcune cose importanti, però appunto non ho combinato nulla!
Aghh, hanno annullato saggiamente la festa di Carnevale di sabato, meno male che progettavo un costume per Paprika riutilizzabile e che ho investito giusto 25€ in totale.
Partenza per Milano e in auto faccio un pò di esercizi vocali, non tutto il viaggio perché dopo un pò sento un disturbo alla gola. Parcheggio poco lontano e arrivo fuori dal teatro e vedo che i tre bar intorno sono tutti chiusi, entro e mi bevo un ginseng al bar interno che è aperto. Il barista è molto gentile e mi porge addirittura la scatola delle palette per mescolare. Mi siedo e arriva Sibilla con il compagno e si parla di un po’ di cose relative noi drag. Poi in sala parla con tre ragazze anche loro drag ma del corso avanzato, simpatiche sorelle. Sibilla mi presenta come Paprika e solo allora mi riconoscono, devo essere proprio diversa. Ora che ci penso Sibilla mi ha detto poco prima che sono un camaleonte!
Tra pochi attimi inizia, anzi ora !
Siamo all’intervallo. Lo spettacolo è molto divertente e con una scenografia creativa, gli stessi elementi sono spostati, ruotati e ti fanno immaginare i vari ambienti. Alessio balla da dio e ora capisco perché il nostro spettacolo è venuto così bene, la maggior parte delle coreo erano sue idee. Uli mi ha sconvolta perché riesce a fare diverse voci e alcune molto femminili, ha anche cantato un pezzo. Anche gli altri tre, che conosco poco, sono bravissimi.
Purtroppo il teatro è mezzo pieno, meriterebbero un pienone, ma è domenica pomeriggio con l’allerta virus. Tra poco ricomincia…
Lo spettacolo è molto bello, il finale è un pò sconclusionato, ma ci fa schiantare dal ridere. Dopo che è finito scendono nel foyer per vendere gadgets e salutare i fan. Sono la prima ad andare da Alessio, sudato e emozionatissimo. Mi dà un forte abbraccio e vedo una passione per quello che fa non c’è negli altri attori che ho conosciuto, tranne forse l’attore non vedente incontrato lo scorso anno.
Compro una maglietta delle Nina’s, Alessio mi chiede ‘da masculo?‘ pensando alle mie dimensioni, gli rispondo ‘L da donna
‘, la guardo e spero di entrarci davvero.
A casa la indosserò con tanto di seno e mi starà divinamente.
Poi arriva Ulisse e mi dà un abbraccio molto lungo, estremamente lungo. Contraccambio, ma mi sento un pò rigida perché in realtà non ho mai abbracciato nessuno così e poi lui mi piace molto. Gli faccio un pò di complimenti per la sua performance soprattutto per i cambi di voce che ha fatto. Ha persino cantato con una voce molto femminile. Poi purtroppo arrivano altri fan e me lo impegnano. Saluto e torno all’auto. Rientrando a casa penso spesso a quell’abbraccio e allo spettacolo.
A Gessate devo fermarmi al centro commerciale, ma non scendo dall’auto perché ho il bisogno di scrivere alcune sensazioni e spammo gli amici. Quando mi sono calmata un pochino faccio un giro all’interno dove non c’è quasi nessuno, sono le sette e mezza, ma di solito c’è molto più bordello. Rientro a casa e mi sento leggermente influenzata. Mi bevo una zuppa calda, guardo la puntata di StarTrek e dopo aver preso un’aspirina vado a dormire pensando che per la prima volta dal coming out sarò Iula per ben 10 giorni di fila!
Avrò dei cedimenti?
Sarà difficile tornare Gerardo?.
Messaggi:
“Ho appena visto lo spettacolo delle Nina’s che è stato strepitoso e ora capisco perché il nostro è venuto così bene. Peccato c’era mezzo teatro …alla fine il contatto con il pubblico e Ulisse (la Maduninina) mi ha dato un lunghissimo abbraccio (solo a me). Lo sento ancora addosso tornata a casa. Poi c’era Alessio (Noa) che era super emozionato e mi ha commosso (oltre che balla da dio ho scoperto che è l’unico altro maschio che ha la vita stretta senza prendere ormoni)…ora davvero mi mancano le serate con loro a provare.”
Elena C “I saluti calorosi sono merito della tuo alone di dolcezza che era già visibile in Gerri e ora in Iula è evidentissimo. Ed è anche vero che scientificamente sei molto lanciata e informata, quindi sulla giustissima via. Avanti tuttaaaaaaa
.Se rifanno lo spettacolo mi piacerebbe vederle! Mi spiace per la tua malinconia
”
“Ma è positiva…è il ricordo più bello che ho…me lo godo..ho anche preso la loro maglietta”
“Sei una stangona da paura
”
Ad Ale e Uli “Oggi mi avete emozionata, divertita, fatto pensare…e ho capito perché l’arca delle Ninas è uscito così bene. Vi voglio un mondo di bene. …e questa maglietta la metterò al termine del mio spettacolo di giugno perché il finale è ‘in borghese’ e ci togliamo i panni dei personaggi…”
“Come stai bene, evviva!!! Grazie mille
”
“L’emozione che ti ho visto a fine spettacolo è stata qualcosa di “contagioso“ e mi hai commossa! “
Uli “Tesoro! Grazie per le bellissime parole e per esserci stata! Mitica con la maglietta! Ti abbraccio tanto
”
Rita “Iulaaaaaa, sei uno schianto!!
”
Evita “Sono straordinarie e sono contenta che tu abbia potuto apprezzarle e goderne. E ancora non hai visto il giardino delle ciliegie e Queen Lear dove secondo il mio parere toccano il.cielo, so
no il massimo!”