In piscina (come donna)

Sono andata in piscina ed è stata un’altra piccola avventura terminata senza conseguenze negative e molta esperienza acquisita.

Al mattino depilazione totale, ma non c’è molto da eliminare per fortuna e se penso che sei mesi fa ci volevano almeno due ore, i miei venti minuti sono una passeggiata! Indosso il costume, provo la cuffia e mi faccio un paio di foto ricordo. Oggi sarà la prima volta che andrò in giro senza parrucca e con poco trucco. Mi sento un poco a disagio visto che i capelli non sono ancora così lunghi da darvi un volto ovale, il trucco aiuta a dare forma al viso e qui ho solo una base coprente, un eye-liner minimale e un rossetto che sparirà subito. Non l’ho ancora comprato water proof perché viene via solo con un olio speciale che non ho ancora comprato.

Metto nella sacca un pò di cose ed altre che non si sa mai…e mi serviranno davvero!
Esco e incrocio la vicina del piano di sotto che pensava fossi l’altra vicina con sui esce spesso in paese. La saluto, parlo poco e procedo spedita in garage. Non ho idea di che effetto abbia fatto, vestita da donna e volto …boh…
Per arrivare nella piscina che utilizza Pietro in settimana impiego 25 minuti, non è vicina, ma leggendo le recensioni online quelle vicino a me hanno spogliatoi vecchi e magagne varie. Come prima uscita cerco un ambiente sicuro.

Mollo l’auto e nascondo nel bagagliaio borsetta e portafoglio, tengo solo 20€ per pagare l’ingresso. Alla cassa non c’è nessuno, poi arriva una signora che molto lentamente pulisce un tavolino e mi dice attendere un attimo. Penso che sia lei che fa la cassa e non capisco perché termina di pulire molto molto lentamente un tavolino. Finalmente arriva un’altra signora che è la cassiera, pago e chiedo dove andare. Vado dove mi indica. Ci sono spogliatoi e rastrelliera di scarpe…tutte da tennis. Dove sono le donne? Magari è unisex la parte di ingresso?

Intorno a me torme di bambini e genitori…al sabato è giorno di piscina, ma domani avrò un impegno e quindi mi tocca la bolgia. Mi cambio, mollo la sacca e entro nella zona piscina. Per fortuna le vasche centrali sono libere per i nuotatori liberi, i bimbi sono sulle corsie laterali. Scelgo una corsia libera e mi butto in acqua, ma non con il tuffo da gara. Sono 15 anni che non faccio uno nuotata e vorrei evitare di spanciare alla prima uscita. L’acqua è fresca e non fredda, mi sento bene. Mi guardo ‘distrattamente‘ le mani e in piedi con lo smalto e trattengo un sorrisone.

Nuoto per circa venti minuti con momenti di riposo e di contemplazione di me stessa, devo godermi questa prima volta. Alla fine esco dall’acqua e mi dirigo all’uscita..che non trovo. Al terzo tentativo scopro che esiste lo spogliatoio donne ed è pieno di bimbe. Non capisco dove sia l’altro spogliatoio e chiedo a una inserviente ‘ma c’è un’altro spogliatioio?‘, ‘Sì è quello degli uomini di là‘, ‘Accidenti ho sbagliato spogliatoio‘ esclamo e mi dirigo a recuperare la sacca. Arrivata lì medito se è il caso di cambiarmi lì e uscire, ma devo asciugarmi i capelli. Poi sono venuta per collaudare me stessa in piscina, mi faccio coraggio e torno allo spogliatoio delle donne chiedendomi se il fondotinta c’è ancora.

Entro in una cabina e mi tolgo il costume, metto l’accappatoio e mi asciugo un attimo. Esco e vado ad asciugarmi i capelli. Da vera imbranata non riesco a farlo partire, chiedo a una ragazzina lì a fianco come funziona, lei mi guarda come per dire ‘che imbranata questa signora’. Scopro che non ho la tessera e non posso usare l’asciugacapelli. Torno nella cabina e mi asciugo da me. Meno male che nessuna bimba di è messa a urlare, quindi l’aspetto femminile regge.
Quando ero fuori mi sono guardata in uno specchio e il fondotinta c’è ancora, ma l’alone grigio della barba c’è pure quello!. Penso che dovrò ordinare su Amazon quello coprente davvero e questo usarlo più avanti quando di barba ne rimarrà davvero poca.
Esco e torno in auto dove mi dò una sistemata e metto la parrucca ‘da battaglia’. Mi guardo allo specchio e non vedo la Iula solita. La missione è riuscita abbastanza bene dai!

Elena A “Ammiro il tuo coraggio, sai cosa sei, sai cosa vuoi e non permetti ai soliti vecchi precetti di ostacolare la tua strada. Sono fiera di te. Entrare nello spogliatoio giusto, affrontare le bimbe, la signora che ti indica quello maschile…. Scegliere di rientrare in quello femminile. Sono gesta eroiche amica mia. Sono conquiste di una “normalità” che pian piano stai conquistando e che meriti. Ti adoro e spero che il futuro ci veda insieme ancora più di così”

Intanto arrivano i primi commenti del blog che ho finito ieri sera di mettere online.

Lilas “Sei un esempio..ma te l'ho già detto”

Ulisse “E' bellissimo!! Ho letto un po' di storie. La prima uscita è emozionante. Turista improbabile mi ha fatto ridere. Grazie!!! E' un bel racconto! E' un bel raccontarsi. Stai bene? Ti abbraccio tanto”
“Anche io ti abbraccio tanto e non vedo l’ora di esserci allo spettacolo domenica prossima. Per il resto tutto bene e sono abbastanza impegnata con il corso di teatro al martedì, l’associazione transgender ogni due giovedì, venerdì varie tra cui il corso di cucina, sabato con il mio gruppo di conversazioni e…a breve cercherò un punto di appoggio a Milano perché fare avanti e indietro da Treviglio comincia a essere pesante…un bacio “, “Impegnatissima! Sì, forse stare a Milano ti regalerebbe un po' di tempo. A domenica allora!!! Bacio”

Paola “Però… Complimenti per la costanza…
Se mi posso permettere, secondo me:
Parrucca corta no, anche se immagino il caldo in estate, vissuto con mia mamma sigh
Scarpe rosse NO, Iula sono troppo da zoccola..
Gonna kaki o pantaloni a pois molto molti ok
Trucco: sempre con un sacco di seghe mentali pure io, ma una cosa è certa, più si cresce meno trucco ci vuole… E la matita senza sbaffo in alto..
Non ho letto e visto tutto, ma lo farò…. E sono solo pensieri miei, Brava”
“Hai colto il punto…sono passata dal travestitismo al vestirmi e quindi tutta una serie di abiti e scarpe dopo quella data stanno In garage. Per lo sbaffo c’è ancora ma non si vede perché ho imparato a truccarmi…un bacio. E tra un’ora prova costume in piscina…e prova fondotinta waterproof…ieri in doccia ha resistito…”

Laura C “È online ma non indicizzato (è un dominio di secondo livello) al monento piace ai miei amici…raccolgo feedback…ora inserirò qualche pagina specifica per make-up e consigli mtf…”

Evita “Letto tutto! Un lavoro di trasformazione richiede sempre pazienza e coraggio. Anche la farfalla prima era crisalide dall'aspetto sgradevole ma poi …
Le tue parole e il tuo percorso saranno di aiuto e ispirazione per molti. Brava Iula!”

Alessio “Ciao ho letto alcune cose, hai fatto un bel lavoro. Devo dire che è strutturato in modo semplice ed è carino da seguire. Stai molto bene nella foto con la gonna verde lunga e nell'immagine davanti l'albero di Natale, forse perché ti riconosco di più.
Però una cosa a livello di immagine non mi torna, perdonami, ma la foto trekking con quel polpaccio super allenato è un po' strana rispetto alle altre molto simpatica e te li invidio tantissimo! Buon fine settimana!!!”
“dopo 5 mesi di trekking domenicali avevo il polpaccio da calciatore! Ora si sono sgonfiati e farò meno sport intensivi, però ho scoperto che il 100% delle donne (ma solo ora e non mi spiego il motivo) adora e commenta le mie gambe! “

Passiflora “È bello leggerlo sai?”

Pigreca “Sto leggendo, grazie Paprika”

Elena A “Ma che meraviglia. Io sento che arriverai in alto. Che questa ricerca di te stessa ti regalerà molto di più”

Mamma “Che avventure! Ho capito che domani sei da Graziano, noi per momento tutto bene! Un bacione e salutami Graziano “

Paola “Che personaggio che sei Iula!!!”

Panplona “Sei bella!!! Sei libera e questo ciò che conta.?Ti voglio bene”

Giusy “bene….però effettivamente lo spogliatoio è un dilemma. Ma col costume come hai fatto a non far vedere ciò che non si deve vedere? Sarà domanda stupida però effettivamente non deve essere facile….”
“Con il gonnellino, viva Decathlon”
“Ottimo”

Vered “Ho dato un'occhiata al blog ! Wow”