Coming out con Susanna, poi domenica di spese e conversazione surreale

Sveglia tardi, però intorno alle sette mi sono masturbata senza provare un gran piacere, giusto per smaltire un pò di sperma accumulatosi. Rispetto alle altre volte dopo non ho sentito quella mascolinità nel corpo che mi allontana da essere me stessa. Però dovrò trovare un modo perché sia piacevole farlo senza che sia una necessità fisiologica. Non so il fatto che ora lo devo fare due volte a settimana dipenda dal mio corpo che sembra produrre meno testosterone, almeno mi sento meno forte e più fluida.

Pulisco il bagno e mi faccio la barba mentre aspetto che il detergente agisca, poi leggo qualche messaggio e infine cerco di capire cosa fare oggi visto che sono da sola.

Terminata la pulizia mi guardo nello specchio pulito e vedo che l’alone della barba c’è comunque, quindi andare oggi in piscina per provare il costume da bagno non sembra più una buona idea. Cerco di scoprire se esiste un fondotinta a prova d’acqua, anzi di piscina. Ne esistono alcuni e li vendono su Amazon. Il migliore sembra essere un prodotto americano.
Quindi dovrò procurarmi un fondotinta, un eye-liner a prova d’acqua. Magari farò un giro al centro commerciale. Però l’idea era di andare a trovare la mia amica Susanna nel suo negozio Erbolario che forse alla domenica mattina è presente. Parto in auto poco convinta di trovarla, poi al semaforo la decisione di andare da lei anche se magari non la trovo, è una bella giornata e un giretto in auto mi fa bene.

Nel viaggio provo un pò la voce e ritrovo i suoni e tonalità degli esercizi, buon segno. Peccato che su lunghi discorsi ho varie voci e tonalità, come ieri sera. La mia voce va bene a tutti, ma vorrei che sia più dolce e femminile, dovrò allenarmi ancora parecchio.
Parcheggio l’auto e faccio 500 metri in centro del paese e arrivo al suo negozio. Entro e lei non mi riconosce, poi faccio un segno con la testa alla sua dipendente che ho conosciuto a dicembre. Loro due si scambiano un’occhiata e lei mi riconosce e fa un sorrisone. Parliamo un’oretta e per mia fortuna entrano pochi clienti così riesco ad avere una voce più alta e non dobbiamo interromperci. Mi dice che la sua commessa le ha raccontato di me e che sono molto meglio come donna ed anche lei vede in me….Iula.

Tra le cose interessanti che mi racconta c’è che anche lei prende gli Isoflavoni di Soia e che sono in effetti come gli ormoni femminili, ma naturali. Chissà che effetto avranno su di me? Lo scoprirò tra qualche mese. Scopro che il trifoglio rosso, ma in pastiglie, è più o meno la stessa cosa degli Isoflavoni di Soia che già prendo. Tra i cosmetici che vendono ci sono dei rossetti water-proof che per toglierli occorre un olio particolare. Magari ne comprerò uno a ridosso della vacanza a Ibiza che mi rimarrà sulla bocca per giorni!
Riguardo alla mia voce a lei sembra che vada bene così ed è come se la ricorda, diciamo che si accorda con il mio viso, oppure come ha detto la psicologa con la mia autenticità.
Ogni tanto ho cercato di tornare alla voce nuova, ma anche qui sono passata per svariati toni, soprattutto raccontando alcune cose di Gerardo. Quindi oltre alla grammatica adeguo anche la voce!

Riguardo al mio peso le sembra che ho perso molto di più dei cinque chili, ho un figurino da donna invidiabile, poi le mostro la foto di prova costume ed è meravigliata dalla mia figura femminile. Ripensando all’incontro e anche alla cena di ieri sera mi piacerebbe vedermi in un video fatto di nascosto quando parlo. Mi chiedo spesso come mi vedono gli altri e fare un video di fronte a una telecamera non sarebbe realistico.
Per le mie mani dice anche lei che sono poco curate, al momento però fa molto freddo e mi si screpolano molto e diciamolo sono le mani di un maschio. Non so quanto le creme riusciranno a migliorarle, ma ci proverò magari trovando i prodotti giusti. Anche a lei piace il mio trucco leggero e mi chiede se non mi piace mettere il mascara. In effetti ne metto poco perché appena messo intanto che asciuga se sbatto gli occhi mi sporca il viso, ma è un ottimo appunto da ricordare. Le mostro alcune foto e vuole che le mandi quella di capodanno, lì in effetti ho un trucco da paura tanto è uscito bene e sono figa. Dove hai imparato a truccarti? Ho fatto tutto da sola, guardando qualche video su YouTube e di trucchi per transgender.

Tra tutte le cose che ho fatto lei mi dice una cosa molto interessante: ho fatto tutto con metodo scientifico. In effetti non ho lasciato nulla al caso delle cose importanti: depilazione, pilates, corso drag, corso di voce, amicizie, ora teatro, microblanding, ormoni sostitutivi. Le piace tantissimo la mia parrucca e mi sconsiglia una tinta castana dei miei capelli perché poi almeno una volta al mese dovrò andare a farli tingere di nuovo. Però con il caldo d’estate non potrò portare la parrucca. Vuol dire che sarò con i capelli neri in estate e poi castana con parrucca in autunno-inverno.

Parliamo anche del seno che vorrò, per lei è un’ostentazione, ma per me è una necessità. Riguardo alle misure mi vede bene con una quarta per via delle mie spalle e non dovrei avere problemi di schiena. La terza che ho adesso ‘sparisce‘ nel mio insieme. Riguardo al costo mi dice che c’è chi li spende per rifare il giardino come lei, oppure comprando un’auto oppure facendomi le tette. In effetti non ha torto, però lo farò dopo sei mesi che sarò donna a tempo pieno così valuterò i miei seni finti terza e quarta misura per capire quale misura mi fa sentire a mio agio. Anche questo è un approccio scientifico.
Mi racconta di un suo compagno di scuola che negli anni ottanta è diventato transgender, che ha conosciuto l’amore della sua vita, ma non ricambiato e che gli donato solo una malattia che lo ha portato alla morte in pochi anni. All’epoca l’AIDS non si sapeva bene ancora cosa fosse.

Mi ha messo in contatto su Facebook con una transgender che non vede da anni, le ho messaggiato e chissà se mi risponderà.
Un’ora e mezza dove mi sono sfogata parlando e ascoltando, alla fine lei mi ha ringraziata per aver condiviso una cosa così personale, ma con le persone a cui tengo è un piacere aprirmi e ascoltarli.

Sono tornata a casa che mi sentivo davvero bene, ho fatto un pranzo leggero con verdure e stracchino, ho scritto questa interessante pagina del diario e intanto penso se nel pomeriggio voglio andare a vedere il musical Priscilla che costa ben 28€ molto lontana dal palcoscenico.
Oggi è l’ultimo giorno che lo danno e nel gruppo animalesse chi lo ha visto che scritto che è fantastico. Però voglio farmi un’ora di strada per andare lì e scoprire che non ci sono più biglietti e che rimangono solo posti costosi oppure ancora più sfigati? Avrei dovuto pensarci tempo fa con gli sconti Groupon, ma in realtà ho scoperto che esiste anche un film solo il mese scorso. Forse è meglio che dedico questa domenica a me stessa e piccole compere come la cuffia per la piscina e chiedere se in profumeria hanno il fondotinta water-proof, altrimenti lo ordinerò su Amazon.

Barbara, indecisa se fare Pilates “Alla fine ho fatto aquagym, Mi è piaciuto un sacco! “,
“invece ho rimandato la piscina perché ho visto che l’alone di barba si vede e poi ho scoperto che esiste un fondotinta water-proof, un eye-liner water resistant e un rossetto che metterò solo al mare perché si toglie solo con un olio speciale!”
“Grazie ancora per ieri sera, mi hai ricaricato proprio le pile. Sei assunta! Un abbraccio grande“
“Assuntina! Come la mia personaggia del prossimo spettacolo…. Pietro in auto ha detto proprio quello di te, quando mi ha ringraziata di aver ‘salvato la cena‘ portando gente.”
“invece paccherò Priscilla perché ho guardato sul sito e sono rimasti solo posti sfigati molto lontani…tristezza, ma stamattina ho fatto conoscere Iula alla mia compagna di banco del corso di Giapponese ed è stato bellissimo e lei l’adoro perché è una signora in gambissima, ma appena sono entrata non aveva la minima idea di chi fossi! Poi un cenno della commessa che mi conosce e le si è illuminato il viso.”
“E in questa foto c’è tutto“
“Davvero..!! siamo due cariche energetiche che non si annullano!”

Dopo pranzo sono andata al centro commerciale, ma per strada mi sono fermata in una pasticceria per bere un cappuccino con brioche. E’ meglio dei bar dei centri commerciali e mi alleno con la voce a fare la signora. Direi che sono quasi perfetta con gli estranei.
Prima tappa al Decathlon per comprare l’accappatoio fucsia, lo sono fissata con questo colore che è una vita che mi piace e la cuffia per la piscina. Quindi ho girato alcuni negozi di abbigliamento senza comprare nulla, cercavo una gonna al ginocchio, ma sembrano fuori moda. Quindi da Pinalli dove ho comprato il quarto quadrato per il box che li contiene prendendo una specie di fard, speriamo mi serva davvero. Sono quelle cose che compro ispirata e poi di solito scopro molto dopo che mi servivano davvero. Lì ho preso anche un eye-liner a prova d’acqua e un bifase per toglierlo. Ne ho già uno, ma per sicurezza ne ho comprato un’altro, prima che domenica prossima poi non riuscirò a toglierlo. Esco e vado da Sephora e lì hanno un fondotinta a prova d’acqua, costa un botto, molto più di quello su Amazon, ma almeno ho potuto provare i vari colori. La commessa li ha provati sulla mia mano e uno dei campioni mi ha spruzzata la mano. ‘Scusi signora, poi la pulisco‘. Nessun problema…la signora ha l’autostima a mille. Unica cosa noto una piccola crescita di peli sul polso, ma sicuramente li ho notati solo io.
Ho speso una cifra per tre cose, ma mi serviranno anche quando sarò Iula al lavoro, visto che resistono alle intemperie. Settimana prossima andrò in piscina a provare il tutto e speriamo bene.
Ho appena fatto una maschera viso Kiko che ho tenuta per trenta minuti. E’ stato molto bello e mi sento rilassata perché era più di un mese che non mi coccolavo così. Oggi ho pensato anche alle domeniche passate a provare gli abiti e scarpe per Paprika, anche qui è molto tempo che sono una donna normale e non gioco più con gli abiti. Ogni tanto dovrò giocare a queste cose per ricordarmi chi ero e per sentirmi un poco una ‘donnaccia‘.

Dal gruppo ‘Ibiza‘
“Prova costume…ora devo ordinare un fondotinta water_proof! Gambe ancora un po’ da trekking…”,
“Non allenarle più! Un po di tettine?”
“Devo provare a vedere scappano fuori…mentre nuoto…Quelle vere Le metterò nel 2021…costano circa 10k…ho già il chirurgo a Milano che fa opere d’arte…”
“Ma mica tutte le hanno le tette, ci manca solo di doverle rincorrere tra le onde….Iula molla le tette in spiaggia, un problema in meno. Fondotinta ecco in foto…“,
Ho appena comprato l’eye-liner water proof.! L’istruttrice di nuoto di Pietro ha una prima misura di tette….come me…”
“E alloooora…. Ma vieni senza tette…. Ma non ti basta un mascara?“
“Ma siii, senza tette vai bene lo stesso con quelle gambe che hai!“
“Basta l’eye-liner e il fondotinta che ne ho preso uno…domenica prossima farò un test in piscina…Ho scoperto che il costume ha pure delle fessure per inserire le tette finte…ma non le metterò…magari si rovinano con quello che le ho pagate…”,
“Mah, forse vendono le imbottiture dei push up da tezenis“
“…mi sembra eccessivo..poi si bagneranno…farò la nuotatrice in provetta…genderless…”

Elena C “Una dev'essere Paola ! La vedevo mentre ti diceva in modo molto diretto quello che pensa. Come stai bene in costumeee! ! E ste gambe senza un filo di cellulite, che invidia!! quella buona“
“buffo..a me un pochino non dispiacerebbe…peccato che non si possa fare una donazione (anche di tette…). Il costume me lo ha trovato Barbara sul sito di Decathlon..in negozio non lo hanno…diciamo che mi ah salvato la vacanza!”
“Già! Te la donerei tutta la mia cellulite, con le tette caschi male“

Dina “ahahahahahah, che bella conversazione, vi invidio molto. Siete bravissime“

Francesca B “Grande vacanza ad Ibiza con amiche!!“
“la mia prima volta come donna…sarà un casino come nei film !”
“C’è sempre una prima volta per tutto… L importante è stare bene e divertirsi. Del resto chi se ne importa….”
“Il bello adesso è che ho tante prime volte e me lo sto’ godendo tutte!”, “Grandissima!!!!! Vivile fino in fondo. Comunque ti confido un segreto…. Anche io non ho seno e al mare sto bene lo stesso!!!“
“Non so perché ma ho pensato alla Laura L. che le ha per tutte e tre!”, “Cavolo hai ragione!!!!“

Elena T “Mica tanto surreale…mi pare una quasi normale conversazione fra amiche prima del mare!!!“

Alessio “Che ridere. Da farci un dialogo teatrale”

Daniela “Troppo divertente. Ma sì, vai senza tette che sennò si rovinano!! Ma davvero tra 1 anno le metterai chirurgicamente. Scusa, sono un po' assente in questo periodo, ma mi sento anche un po' assente. È un periodo particolare in cui sono iperstimolata, ho il cervello che scappa in milioni di direzioni, vorrei fare 1 miliardo di cose ma ho solo 1 vita e 2 mani. E mi rendo conto di non essere una persona particolarmente equilibrata se mi succede questo, sicuramente non sono emotivamente disciplinata. Ho la testa che mi scoppia di idee ma non riesco ad incanalare l'energia scegliendo una direzione. Scegliere è sempre stato un problema per me”
“Non prenderò gli ormoni e anche se li prendessi cresceranno poco…quindi anziché cambiare l’auto mi farò le tette…ho già il chirurgo consigliato…e un’amica medico che me lo presenterà.”
“E come sei arrivata a questa decisione di non prendere più gli ormoni?”
“Dopo i 50 anni Rischi elevati di : ictus, trombosi, diabete, tumore al seno…”,
“Ah caspita, allora è una decisione più che condivisibile”
“Comunque farò un iter al S.raffale per parlare con un endocrinologo tanto per confermarmi i dubbi…ma ci vorranno 9 mesi circa…”
“Ci vorranno 9 mesi per cosa?”
“Visite mediche e colloquio con uno psicologo pubblico…il mio privato ha meno ‘valore’ in atti pubblici”