Tette

Dina “Se dovessi aggiungere le tette…cercami. Mica ti do le mie, sia ben chiaro. Ho un chirurgo plastico bravo bravissimo, un mago. Perché se si capita in mano sbagliate son dolori.”
“Buono a sapersi…è una delle cose su cui informarmi!”
“Dott. Valerio Perrone, un grande, additiva dall’ascella, non ha mai sbagliato un intervento. Ci mando tutte le mie pazienti, anche per altro. Se decidi di sentirlo, dimmelo che lo chiamo. Guarda i suoi lavori: opere d’arte piene di femminilità. Sarai felice, lo so.”
“Viste! Wow…l’unico problema sarà il costo…un tot all’etto? “,
“Scemina! Credo sia attorno agli 8/10 mila. Se decidi, dimmelo, ti accompagno io. E se decidi scegli lui, non fare scelte magari più economiche: ho visto lavori disastrosi in chi ha scelto di risparmiare, per poi spendere il doppio per cercare di sistemare lo scempio.
Due tette sono per sempre, ricordalo.”
”Ti rispondo in dettaglio venerdì, tanta roba: domani entro in una nuova associazione transgender (che sono consulenti del Niguarda tra le altre cose)…”
“Fammi sapere di te. Lo sai che ti voglio bene. Iula, mi sono permessa di parlare di te a una mia paziente che vorrebbe forse iniziare un percorso come il tuo. Potrei dare il tuo numero a Cinzia se dovesse davvero interessarle? Magari anche solo per chiacchierare un po’ con te. Grazie tantissime.”
”Nessun problema, solo che nei prossimi giorni sono un po’ impegnata, figurati per parlare domani con la mia psicologa le ho dato una sfilza di orari e…chiama lei! Domenica sarò libera nel pomeriggio e penso in serata…dille di scrivermi su whatsapp così è più facile con gli orari… È una FtoM? Donna->uomo giusto?”
“La settimana scorsa ho conosciuto una transgender che ha la mia stessa età, solo che lei ha cominciato 15 anni fa. E’ ancora sposata con la moglie e hanno due ragazzi intorno ai vent’anni segno che l’amore vero va oltre. Gestisce da anni un gruppo che da 20 giorni è diventata un’associazione vera e propria. Questa signora che si chiama Laura mi ha detto che “sono passate circa 250 persone in transizione,” e direi che oltre alla mia personale esperienza, ho avuto modo di ascoltare molte voci, oltre al rapporto personale con medici (endocrinologi) per motivi associativi e di convegni vari.”. Inoltre collaborano con il Niguarda. L’associazione è contro le discriminazioni di genere in generale e specifico per transgeder maschi e femmine (visto che si fa nei due sensi). FtM e Mtf.
Abbiamo parlato due ore a pranzo e abbiamo molte cose in comune tra cui la voglia di fare e di aiutare. Lei ovviamente sta facendo più di me.
Domani sera andrò prima a cena con un pò di transgender e poi con loro alla mia prima riunione e quindi mi assocerò. Io ho messo a disposizione le mie vaste conoscenze tecniche e grafiche. Laura mi ha fornito un punto di inizio per tutta una serie di cose tra cui i rischi reali della terapia ormonale, cosa fanno davvero di anti-androgeni, contatti su dove iniziare per parlare con un medico, etc. Lei ha smesso di prendere gli ormoni da 7 anni perché le avevano creato seri problemi di infertilità, da allora prende solo degli integratori non farmaci, ma stranamente non è regredita maschio.

Insomma domani sera inizierà una nuova fase della mia nuova vita iniziata in solitaria, nel senso che apparentemente conoscevo solo persone etero e davvero andavo a sensazioni e ragionamenti empirici. Quindi se la tua paziente ha bisogno sarò sempre più brava e utile e se non potrò io conosco chi potrà farlo, sempre se lei davvero lo vorrà.”
“Cinzia deve pensarci, ma è molto interessata a parlare con te. Quindi, se decide, le girerò il tuo contatto. Cinzia è una donna che vorrebbe esser uomo, sì. Ti ringrazio molto. Ti avviserò quando e se deciderà di sentirti e gestirete voi le vostre voci. Te la affido, le sono molto affezionata. Grazie, Iula. Giro a Cinzia il tuo messaggio. Siete persone piene di cuore, come tutti si dovrebbe. Ti abbraccio forte.“

https://www.pinterest.it/valerio_perrone/chirurgia-plastica/

A colazione in un bar a Milano la barista ha usato il femminile con me… Come mi ha detto qualcuno molte donne vestono in modo molto maschile. Nel mio caso si stamattina: orecchini piccoli, anelli, giacca a vento bordeaux di taglio femminile e probabilmente il portamento delle spalle…
Il pilates e il mantra di Dina iniziano a essere più automatici!
Giornata lavorativa normale con sonno. Nella pausa pranzo sono uscita con un collega e nella camminata ho immaginato a come sarebbe stato se fossi già Iula. Avrei cambiato i discorsi, che rapporto ci sarebbe stato?

Nel pomeriggio dopo che Dina mi ha dato il nome del chirurgo per il seno, ho pensato varie volte all’operazione.
La voglio fare? Quando farla? Come mi sentirò ad averle sempre?
Dubbi di Gerardo visto che oggi sono lui. Come Iula invece l’operazione si potrebbe fare dal prossimo ottobre così da non rovinarmi vacanze e trekking per la convalescenza.

Altro dubbio sulla misura se abbondare una quarta oppure rimanere alla terza? Viste le mie spalle maschili dovrei una misura grande, però con quelle finte che hanno misura e peso realistici dopo un po’ mi sembrano ingombranti. Quando sarò a tempo pieno dovrò fare delle prove prolungate di una e dell’altra misura.