Il compagno di Sax è deceduto nel weekend

Stamattina avevo la gastrite di prima mattina, poi è stata altalenante e la sera finito il lavoro è sparita. Al mattino un messaggio dalle Nina’s sul perché hanno interrotto lo spettacolo.

“Buongiorno adorate. Dopo qualche giorno di mistero, vi sveliamo la ragione dell'annullamento delle repliche.
Una ragione semplice e terribile.
Ieri mattina, dopo giorni di ricovero, è mancato Dado, il compagno di Sax (una delle Nina's che non avete conosciuto durante il corso).
Stava male da tempo ma la situazione è precipitata giovedì scorso e, ulteriormente, venerdì mattina. Era doveroso che riuscissero a passare insieme gli ultimi giorni e, fortunatamente, così è stato. Fare le repliche non l'avrebbe permesso. Sax ora sta abbastanza bene ma non sarà facile, come tutti sappiamo. Questo è quanto.  Vi abbraccio tanto e più di prima. le vostre Nina's.“

Non conosco Sax e neppure il compagno, ma conosco le Nina’s e sento un vuoto pensando a loro e alla loro umanità. Il vuoto lo sentirò tutta la giornata.

Alessio “Oggi ero un po’ giù, non conosco Sax però ho sentito un senso di perdita.”
“Ciao, grazie è una strana situazione e sensazione per noi. Ma sapervi vicine ci fa molto piacere e portiamo ogni vostro sostegno a Sax e ne sarà felice”
Ulisse “Tesoro! Eccomi. Scusa, è stata una giornata molto difficile. Capisco la sensazione e ti ringrazio per la vicinanza e il calore che dimostri. Ti abbraccio tanto”

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“Buonasera, Il mio consiglio è quello di non epilare le sopracciglia. Si potrebbe valutare la possibilità di utilizzare parte dei peli già presenti per creare la nuova forma. Dovremmo fissare una consulenza e valutare insieme la situazione. La nostra lista d’attesa non è molto lunga.“,
“Grazie per la pronta risposta. Per la consulenza,  visto che abito a Treviglio, ma lavoro a Milano dal lunedì al giovedì, scegliete una data tra : Venerdì dopo le 18:45, Sabato mattina“

LinkedIn con Evita “Aggiorno il CV per Iula, meno programmazione e più artistico e project management“
“Un passo alla volta. Un piede dopo l'altro, verso la libertà! Niente avviene per caso e nessuno attraversa la vita senza una ragione “

Nel viaggio ho migliorato il profilo LinkedIn soprattutto nei titoli dei lavori precedenti mettendo in secondo piano la programmazione e più in vista il project management. Ho inserito i corsi di teatro ed alla fine ho messo una foto di Iula. Non sono troppo in anticipo? Il mio capo non dovrebbe aver motivo di andare a vedere il mio profilo…speriamo?
Nota di 6 mesi dopo: non so se lo ha visto, ma non sarà un problema.

Oggi è davvero una giornata piena di cose e c’è ancora tutta la serata davanti. Vado a Pilates e mentre aspetto che arrivi la compagna di lezione guardo un esercizio fatto con un’attrezzatura dall’altra istruttrice e due ragazze. La cosa che noto è che per me sarebbe impossibile farlo perché alzare la gamba tesa in quel modo proprio non posso farlo, la cosa mi fa riflettere sul grado di femminilità a cui voglio arrivare e i limiti connessi al fisico. Non che ci tenga a fare certi esercizi, ma dovrò tenere sempre conto le diversità anatomiche. Stasera facciamo un’esercizio un pochino più impegnativo a parete e sul finale ci fa mettere in modi diversi e vedo che l’altra posa forse non riuscire a farla appunto per motivi fisici. Oggi è stato molto utile anche perché mi rende più fluida e meno incrocchiata, inoltre mi costringe a tirare su le clavicole e dietro le spalle, come dovrei essere sempre per un portamento femminile.

Finita la lezione mi sono cambiata e truccata, ho fatto le sopracciglia troppo alte e spesse. Non avevo lo struccante accidenti, meno male che con il fondotinta per la barba ho coperto il danno e disegnato partendo dalle mie. A settembre partivo dalle mie e poi ho scoperto che alzandole sembravo più femminile, ora invece se uso le mie come inizio e poi salgo sono più donna così.
Il risultato è stato abbastanza buono con i quei mezzi che avevo, mi dimentico sempre qualcosa e stavolta il reggiseno imbottito! Stamattina decisione all’ultimo di portare le scarpette con il tacco e quindi ho rifatto la borsa…lasciando fuori il reggiseno.
Al corso di teatro ho fatto quella con poco seno…anzi senza seno perché con la felpa rossa il mio microseno era liscio.

Sono arrivata in anticipo e ho rifinito il make-up e mi sono fatta qualche foto nella stanza e sono anche senza tette femminile.
Poi sono arrivati tutti ed è stata una bella lezione di improvvisazioni con il corpo e una con la voce. Qui avevo tanti dubbi sul riuscire a urlare con voce femminile. Salgo di tono negli esercizi ma non di potenza. Avevo il timore di urlare da maschio. Tocca a me, vado in mezzo alla stanza cammino in avanti e tremo tutta facendo crescere un’emozione di rabbia, sgrano gli occhi e urlo…esce un bell’urlo femminile non stridulo e molto potente. Tutti ammutoliti e poi applauso e commento di Silvia che lo scorso anno proprio non ero a questo livello.
Abbiamo fatto un esercizio di scena senza suoni, solo energia e movimenti ed anche questo è venuto bene, poi lavorare con Elena e Elisabetta è un piacere ed esce sempre qualcosa di nuovo. Ho fatto anche un altro ingresso mano nella mano con Lorenzo e ho fatto involontariamente una cosa molto teatrale dove arrivati al centro del palco mi sono guardata indietro.

L’ambiente protetto mi aiuta tanto e in realtà do’ moltissimo. Alla fine in tre siamo andate verso la metropolitana e in viaggio e sono riuscita a parlare con la nuova voce e discorrere bene. Anzi penso proprio che Gina non ha capito che sono una transgender.
Dopo che sono uscita dal lavoro sono diventata Iula in dieci minuti e non ho più pensato e agito con Gerardo. Però make-up e tacchi alti mi aiutano non poco, soprattutto all’inizio per ricordarmi continuamente chi voglio essere. Anzi chi sono ora.
Un’obiettivo è riuscire a essere in ‘questo stato’ anche quando solo da sola e sul lavoro vestita da Gerardo.
Ora sono in treno e nel vetro riflessa vedo una donna che scrive al cellulare. Mi sento a mio agio e molto normale. Di fronte ho una ragazza che parla al telefono e ogni tanto mi guarda senza vedermi, cioè sono normale.
È quasi mezzanotte e sono stanca. Buonanotte.”

Silvia “Tu sei la mia luce “

Elisabetta “Buonanotte Iula! Fantastica serata! È bello recitare con te!”

Elena T in risposta al coming out con messaggio
“Che fisico, girl. Ma perché non ci vediamo un weekend a metà strada?? Vi va?”

Lilas “Ciao Iula grazie ancora per la condivisione. Sabato avrei voluto essere dei vostri ma non ho potuto idem questo. Lo scorso per aiutare mia cognatina che sta passando un periodo difficile causa malattia della sua splendida madre. Questo invece incontreró un'amica che non vedo da secoli e che ha bisogno di svagarsi.
Confido di vederti/vedervi presto spero. Buona giornata”

Barbara “Buongiorno Iula superpower!
Ma quanta energia che hai per fare tutte queste cose.. E stando anche in osservazione di ciò che fai e ciò che provi…
Bene, brava. Evidentemente il tuo ‘nutrimento’ è proprio questo, il mio per adesso il sonno. A presto “
“anche io ho sonno! Ma il mio sè osservante ha un registratore incluso!”

Elena “Buongiorno Iula!
Ieri sera mi sono addormentata senza guardare i messaggi. Grazie x condividere il tuo diario con me! A proposito di linkedin, com'è andata il colloquio che avevi fatto?”

Mamma “Mi dispiace per la persona che è mancata! Ma è la vita, ognuno di noi ha il suo destino, ho capito tutto il tuo traffico di cose che hai fatto, ti auguro una bella giornata ciao amore di mamma”

Elena C “Te credo che sei stanca!!! Però quante belle novità con annessi nuovi pensieri e nuove emozioni.”