Messaggio a Ulisse.
“Caro Uli,
ti scrivo alcune righe su di me del passato, del presente e del futuro.
Il passato riguarda soprattutto il lavoro perché non ho avuto mai una compagna ed in parte adesso ho capito anche perché. Ho un curriculum lavorativo da paura visto che ogni 3 anni ho cambiato tipo di attività e mansioni lavorative.
c’è stato il Quoridor e cose varie degli anni novanta tra cui Lucca Games che ha inventato un premio speciale apposta per Pinko Pallino, un’enciclopedia su CD e online del gioco da tavolo con recensiti 10.000 boardgame e di carte.
Nel lavoro seguente negli anni duemila alcune cose sono state talmente esagerate che non le ho proprio indicate nel mio CV. Cose tipo ‘Evento di lancio di un nuovo farmaco‘ a Montecarlo, con 600 partecipanti, 18 relatori, 900 slide powerpoint, 16 tecnici al mio comando…sì ho fatto tutta la gestione dell’evento, la regia live e post-evento con montaggio video. Dei Congressi internet ‘live‘ e via satellite. Chat di un congresso con 120 computer connessi e un’altra con 250 tablet con chat per porre domande in tempo reale ai relatori…il microfono è roba antica. Reti di computer in sala plenaria con casi clinici da giocare, in pratica le mappe di Dungeons & Dragons in ambiente caso clinico.
Dal 2010 ho creato il Quoridor online e su iPhone tutto in grafica 3D, seguito da 17 app per iPhone e iPad. Infine ho fatto la gestione tecnica di siti ad alto traffico, robe tipo Amazon come dimensione. Ho anche scritto FinderKit un motore di ricerca che rivaleggia con Google, ma che purtroppo l’ho completato tardi…Google ha vinto distruggendo ogni rivale e gli investitori non vogliono investire.
Gli ultimi vent’anni sono stati tutto lavoro e poco altro e mi ero annodato in un circolo vizioso nel vedere ‘vecchi amici‘ di tanto in tanto, andare in ferie da solo e perdermi nel miei progetti grandiosi e folli.
Due anni fa la svolta a causa della chiusura dei miei progetti (non avevo più nulla da fare nei weekend), di un’influenza con conseguente gastrite (a stare in casa mi mancava il fiato e non sapevo che era la gastrite). Mi sono sentito solo come un cane e non so come, ma ho inziato a dare una svolta alla mia vita grazie anche ad alcune App e gruppi che su di esse avevano pubblicato dei trekking. Trekking con 100 persone quasi tutti single in cui ho conosciuto molte persone, quasi tutte donne con cui si è creata una vera amicizia nel tempo. Amori nessuno, come in passato, ma almeno non mi sentivo troppo solo.
Ho cambiato lavoro con uno meno pagato, ma che mi consentiva dopo il lavoro una migliore vita sociale. Ho fatto un corso di teatro con improvvisazione comica culminato nello spettacolo di 90 minuti al Politeatro. Io ero uno dei tre protagonisti, un bancario fallito e succube dalla moglie che viene messo nei casini dagli amici che gli mandano una spogliarellista a casa. Un personaggio talmente distante da me che non me lo sentivo addosso, ma che ho recitato bene a giudicare dai complimenti ricevuti e finché non mi sono rivisto in video.
Terminato il corso con l’applauso del pubblico e saluti agli amici che erano venuti a vedermi mi sono scoppiate delle emozioni. Emozioni che non avevo più provato da molti anni. Secondo la psicologa che mi segue adesso, ma solo per aiutarmi a fare il punto della situazione ogni 4 mesi, sono stato molto vicino ad andare in depressione.
Lo scorso agosto infine c’è stato il cambiamento che stavo cercando da anni. Volevo andare ad abitare all’estero per cambiare vita, ma mi ero reso conto che il problema ero io. Andare all’estero per una nuova vita non mi avrebbe davvero cambiato.
Mi travesto sin da bambino in segreto, ma non avevo mai osato uscire di casa travestito. Solo una volta l’ho fatto, due anni prima, uscendo dal portone ho incrociato una vicina che non mi ha riconosciuto e che mi ha preso per una malintenzionata. L’unica cosa che ho pensato è stata ‘con che voce gli rispondo?’. Le ho detto chi ero e sono tornata a casa senza avere più il coraggio di rifarlo.
Stavolta, non so ancora come e con che coraggio, sono uscita di casa e sono anche andata in ferie 4 giorni in Croazia come donna. In pochi giorni ho iniziato il percorso per essere Iula senza rendermi conto davvero cosa stavo facendo, solo che voleva farlo sperando di non essere una caricatura di donna.
In soli quattro mesi ho fatto progressi notevoli come persona e come donna, cambiando anche nel fisico senza prendere ormoni e ancora mi chiedo come sia stato possibile: ho il fisico di una persona vent’anni più giovane e con forme femminili, mi è rientrato il pomo di adamo, i capezzoli ora sono sensibili, il corpo si muove diversamente, i capelli crescono più in fretta, i peli sopravvissuti all’ epilazione laser crescono più lentamente, ho un tempo di recupero da notti insonni inaspettato.
Le mie amicizie di trekking sono diventate molto più strette e vedo negli occhi delle mie amiche che ci tengono davvero a me aiutandomi come possono nel mio percorso. Ovviamente le Nina’s ed il corso drag hanno arricchito la mia vita come non avrei mai pensato su tutti i fronti, ma soprattutto quello umano.
Prima dello scorso Agosto pensavo di essere una persona ‘open minded’, ma in realtà avevo conosciuto solo persone etero (o che si dichiaravano tali). Negli ultimi mesi ho scoperto mille sfaccettature e che alcune persone etero non lo erano affatto. Il capodanno l’ho passato con 6 donne lesbiche e la più femminile ero io! Negli ultimi vent’anni non ho avuto contatti fisici significativi e negli ultimi mesi ho abbracciato e baciato più persone di quelle che riesco a ricordare. Niente sesso, ma non è una mia priorità in questo momento di rinascita e confusione.
Non so ancora la mia sessualità dove mi porterà, una mia amica mi ha detto che sono un libro bianco tutto da scrivere. E questo è proprio il bello, è davvero un ‘Io Nascerò dove tu mi hai lasciato’. Non potevate scegliere una canzone più significativa per me.
Eccomi qui, Iula. Che ha appena terminato la prima fase del coming out, accolta splendidamente dal mondo. Che ora inizia una nuova fase di miglioramento e presto sarà Iula a tempo pieno. Non vedo l’ora che accada perché gli switch per andare al lavoro iniziano a starmi stretti.
La nuova fase prevede di frequentare persone e amicizie dove io non sono più ‘la novità’ e mi permetterà di essere più donna ogni giorno e dopo ogni incontro. Almeno questo è il futuro che immagino, ma magari sarà tutto diverso come lo è stata “l’Arca delle Nina’s” con un viaggio inatteso e meraviglioso.
Sono Iula che ha una dotazione tecnica nei settori Scrittura, Disegno tecnico e illustrazione, Audio mix e musica, Video riprese e montaggio, Web, Impaginazione e Stampa, Computer e Server, reti Wifi.
Che ha una dotazione umana di onestà e integrità e che le piace stare insieme alle persone, che ha scoperto che il teatro è meraviglioso e impegnativo, che le piace fare balli coreografici ed è brava in questo come in tutto, che presto ricomincerà a disegnare e dipingere;
Che…che…boh…troppe cose…troppe, ma uno dei miei più cari nuovi amici mi ha detto ‘questo è vivere, questa è vita‘. Un’altro mi ha detto ‘prima eri spento, ora sei viva‘.
In soli due anni ho cambiato completamente la mia vita e quelle di tante altre persone, spero in meglio. Dicono che le ho ispirate ad un cambiamento e miglioramento della loro vita.
Anni fa alcuni coetanei iniziavano a pensare a quando sarebbero andati in pensione, io rispondevo che non sapevo ancora cosa avrei fatto da grande e davvero non lo so ancora, il futuro è tutto da vivere.
Perché ti ho scritto tutte queste cose?
Non lo so bene, mi è solo venuta voglia di raccontarti di me e forse mi serviva a fare il punto della situazione dentro la mia testa.
Tua Iula.”
Ulisse “Adorata Iula! Innanzitutto, grazie del regalo che mi fai. E' un privilegio leggere questo racconto, detto senza retorica. E' quasi troppo!
”
Provo ad immaginare il piacere della scoperta e il viaggio così radicale che hai iniziato. Già questo, mi sembra tantissima "vita", come dici.
Il racconto degli anni precedente mi dice che avevi bisogno di fiorire. E' bello che tu abbia trovato il modo, il tuo modo personale, per cominciare a farlo.
Questo piacere di trovarsi, di sperimentarsi, di scoprirsi, ancora una volta, si percepisce, lo trasmetti chiaramente. E' molto forte. E concordo con il tuo amico, è molto istruttivo.
Vale sempre la pena di cercarsi, di chiedersi se ci trova là dove si vuole essere, a vivere la vita che si desidera vivere. Richiede coraggio. Ed è bello avere accanto persone che questo coraggio l'hanno trovato.
Ti auguro davvero di non perdere questo stupore, questo desiderio di giocare, se mi permetti di dirlo, con i nuovi strumenti che tu e la tua vita vi siete date.
Ti abbraccio tanto, A presto!
Uli