Mattina da dedicare a sistemare cassetti sfrattando Gerardo e fare il Cv di Iula, invece c’era un bel sole e sono uscita per una camminata. Metto solo un berretto e niente parrucca, i capelli davanti fanno una piccola frangetta e con un make-up di base ho un volto femminile.
Durante la camminata parla con mia mamma , sempre senza andare ‘sul me stessa’ visto che papà è in stanza che ascolta e commenta. Racconto di cose di Iula come se fossi stato Gerardo, ma adesso so che la mamma sa bene chi è che ha fatto quelle cose. Un piccolo passo avanti.

Dopo pranzo sento il bisogno di un riposino breve, 15 minuti ma riescono a farmi passare la stanchezza della camminata. Trucco abbastanza buono, prova vestiti. Alla fine scarto la gonna rossa a pieghe perché non sta bene con la camicetta gialla. Opto per una gonna al ginocchio. I collant metto quelli color carne perché altrimenti sono tutta scura.

Porto in una sacca anche maglioncino e gonna lunga, che non userò. In futuro dovrò sempre portare nella sacca invece, maglietta, leggins e scarpe da tennis.
Arrivo e parcheggio a 300 metri, aggiro un parchetto dove incontro un po’ di persone che portano a spasso i loro cani. Le scarpette comprate ieri sono davvero comode, lo saranno anche per ballare? Il tacco 5cm mi sembra che non esista.
Entro e sono in una sala prove con la parete a specchio, c’è Giuliana la coach di danza e due ragazze giovani. Mi presento e Giuliana non può ricordare che lo scorso anno ha conosciuto Gerardo e non ci provo nemmeno. Mi dice che potrei avere problemi con la gonna per alcuni esercizi. Vado nella stanza per cambiarsi e piego in due la gonna come avevo visto fare anni fa alle hostess congressuali quando la taglia era sbagliata. In pratica? Ora ho una minigonna!

Giuliana ha quasi le mie stesse scarpette, quello ci ho azzeccato!
Arrivano altre tre signore e iniziamo il riscaldamento, seguito da alcuni passi di Salsa e poi di Bachata.

Mi diverto un sacco perché sono passi di coreografie, ogni tanto mi guardo allo specchio e vedo una donna muoversi! Poi smetto per non distrarmi e guardo solo Giuliana per copiare passi e mosse, ha un corpo stupendo e super allenato.
In finale facciamo un video, ma ho piazzato l’iPhone troppo in basso e inquadra solo i piedi quando siamo vicine allo specchio, inoltre il grandangolo distorce ai lati, dove sono io e mi allarga in modo mascolino…
Finiamo l’esercizio con del rilassamento e sono contenta di aver fatto la coda ai capelli perché abbiamo sudato abbastanza. Cosa è andato bene e cosa no in questa sessione di danza? Non intendo la danza, ma cosa non è andato con la donna Iula e come può essere migliorato?
Ovviamente alcune movenze del sedere e fondo schiena non mi riescono bene per motivi fisici, alcuni movimenti delle braccia nell’aria specie se molto rapidi. Un coordinamento generale mentre imparo e imito i passi, capisco che è difficile fare molte cose insieme: guardare i passi e le braccia dell’insegnante, farli io e guardare la fluidità del corpo dell’insegnante, ricordare la sequenza in base alla musica. Un vero casino. Lo scopo al momento non è imparare a ballare, ma migliorare le mie movenze femminili. Esercitarsi a casa davanti a un video non è la stessa cosa.

Usciamo e ci spostiamo nel capannone adiacente dove c’è un bar carinissimo che ha aperto in anticipo solo per noi. Il barman ha preparato un happy hour con 5 cose dai sapori particolari e molte buone. Stranamente mi saziano. Il cocktail semi alcolico è buono e servito in una tazzina da thè giapponese, piccola e alta.
Il bar è troppo bello e devo avere delle fotografie di me in quest’ambiente lussuoso e da night club. In futuro dovrò sicuramente frequentare qualche locale simile da vera dark lady… Mi faccio fotografare insieme a Lorenzo (compagno di corso teatrale che ci ha raggiunti) come se mi stesse importunando. Poi un paio di foto da sola appoggiata sulla sedia alta. Quest’ultima fotografia mi immortala come una vera gnocca da night. Non ci credo sempre nemmeno io di come sia bella con determinati abiti e luoghi speciali.

Per le altre ragazze della lezione (Lorenzo sa chi sono) sono una donna. Poi arrivano Massimo e Silvia e con lei riesco a parlare un pò in privato. Sono mesi che vorrei dirle meglio la mia storia recente visto che lei mi ha aiutato parecchio, soprattutto al telefono nei primi giorni di coming out. Ogni tanto la guardo ed è molto bella, gli occhi luccicano quando mi guarda, se un’emozione e ammirazione nei miei confronti. Parlando di me ad un certo punto si accorge che sono i miei di occhi a lacrimare emozionati.
Parlo parecchio soprattutto io, lei interviene con domande, appunti, idee. Un paio di volte mi scopro gesticolare in modo femminile e a guardare le mie gambe e le scarpette. Un sogno di anni è davvero realtà e mi sembra ancora una favola tanto ora è normale questa cosa. La mia voce non capisco quanto sia femminile, di sicuro parlando tanto non uso i suoni corretti e acuti, la cosa incredibile come mi aveva detto Laura L. ‘non parli con voce da donna, ma mi sembra perfettamente normale ascoltarti
‘.
Anche qui è successa la stessa cosa, come se il mio voler apparire donna e l’energia che metto nel raccontare le cose travalichi la mia fisicità e chi mi ascolta vede la Iula che sarò in futuro senza make-up. Anche Silvia mi dice che sono molto femminile. Stavolta mi sento meno rigida del solito, anzi dopo la lezione di danza molto più fluida.
Più frequento persone nuove avanza il lato esteriore a mostrarmi donna, mentre con le persone che mi conoscono divento sempre più sicura di me. Daniela me lo ha fatto notare dopo un solo mese che ha conoscouto Iula e poi ci è andata a fare shopping: un abisso di differenza e una vera donna.
Alle sette e mezza usciamo perché è terminato l’happy hour esclusivo. Saluti con baci e abbracci soprattutto con Silvia e le dico che ‘ti voglio bene’ e lei ricambia con un sorriso. Sono cose belle da dire che non avevo mai detto a nessuno e specialmente alle amiche. Più tardi mi accorgo che non ho fatto nessuna foto con lei in quello splendido bar, sarebbe stato un bel ricordo visivo oltre a quello che ho nell’anima.
All’esterno indugiamo un’altra ventina di minuti perché qualcuno deve fumare, con Giuliana rimaniamo che a Marzo replicheremo l’evento e io dico che probabilmente poterò un pò di persone e sono nominata PR.
Torno all’auto e litigo con il navigatore che ha deciso che la strada più breve è un’autostrada che mi costa 10€ e allunga di 15km il percorso. Me ne accorgo solo dopo un quarto d’ora di strada persa nei pensieri della giornata e che giornata. Penso che dovrò tornare Gerardo per qualche giorno dopo tre splendidi giorni a tempo pieno come Iula. Questa volta mi pesa leggermente meno, ma è comunque triste questo scambio e non vedo l’ora che passino i tre mesi che mi separano dall’essere Iula forever, quando non ci sarà più la barba…che barba e che noia attendere!.
Messaggio a Barbara e Dina: “Piccole donne crescono…per la camminata di stamattina (in preparazione dei trek di marzo) trucco minimale e niente parrucca! Mi stanno crescendo i capelli più in fretta del solito! Uso uno shampoo che aiuta e 5 gocce di una cosa comprata in inghilterra…”
Mamma “Che eleganza! Buon ballo. Domenica piena! Buona serata baci baci
”
Max “Sei inquietante e destabilizzante
”
“Ma no, solo una gran gnocca”
“Mome lo segno
”
Lily “Camicetta comprata in via Sarpi…l’hai scelta tu ricordi?
”
“Che bella, stai molto bene, ogni giorno più bella.”
Elena A “Strepitosa
”
Dina “Ehi! Bella in giallo zafferano
”
“Il giallo mi ingrassa”
“È il taglio non il colore. Quel colore ti sta benissimo, secondo me. È pieno di energia
”
“Dovevo venire con la tutina ma non me l’hanno detto…ballare con la gonna lunga e cintura non si poteva”
“Così sei perfetta!
”
Lilas “Bellissima ! Wow veramente non ti fermi un attimo”
Laura “Dove vai a fare il corso?
”
“Per ora è una lezione ogni due mesi, giusto per divertirci…facciamo mini coreografie. 25€ compreso happy hour… zona porta Genova. Qui fanno anche capoeira!”
Barbara “Questi colori che indossi ti stanno benissimo, complimenti, sei molto elegante . Ieri ho passato quasi tre ore in palestra. Ho fatto attrezzi, fanghi, bagno turco e idromassaggio. In tranquillità. Ho fatto bene alla fine ad andare, grazie per la spinta!
“
Buon inizio di settimana
Graziano “Brava. Ma fai meno la signora, la gonna era necessaria? Deve essere stato ben impegnativo ma di certo ti sarai divertita tantissimo, la compagnia sembra fatta di ottime persone. Ciao
”
“Avevo chiesto cosa indossare e mi hanno dato info fuorvianti…era un ballo di coreografie mentre pensavo fosse singolo/coppia. La gonna è stata utile perché si può piegare in due e diventa una mini…(imparato ai congressi dove le divise delle hostess sono taglia a caso…)”
“Grande! Trucchi da trasformista…
”
Elena S (interessi comuni giappone) “tutto bene?
”
“Si tutto bene anche se c’è un cambiamento importante…da 4 mesi sono una transgender…finalmente ho avuto il coraggio e la forza di farlo e mi hanno accolto tutti (a parte mio papà a cui richiederà molto tempo…). Spero tra due mesi (finita la depilazione laser alla barba) di essere me a tempo pieno.”
“sei fantastica! Ci vuole coraggio per superare le diffidenze della società ma, poi la serenità emotiva sarà impagabile! Hai tutta la mia stima ed affetto!
”
Elena T “Anvedi…La prossima volta che vengo a Milano, dobbiamo andare a fare shopping insieme.
”
“Volentieri!”
Ulisse “Sventola!!! Dov'eri?
”
“Corso di ballo e poi happy hour esclusivo ‘Sul de Bahia’”
“Bello! Quando ci vediamo? Vieni al Giardino?
”
“Si, domenica in prima fila davanti alla scaletta! “
“Evviva!!! intanto, stai bene? Io ho passata una settimana più tranquilla del solito, solo lavoro a casa. Ma ora si riprende a tuono
”
“Benissimo…poi ti racconterò…ora sono in pausa lavoro…ho visto il calendario Nina’s …quest’anno le drag vanno forte!”
“siiiii, bene A presto allora!!!
”