Il cuore, l’umanità, amicizia senza vincoli, passione e un pensiero su ognuna (e una risposta da parte di ognuna), il tutto in rigoroso ordine alfabetico…
Cherry Candy: le sue movenze da ballerina, le sue tutine all’americana. All’inizio sembrava tirarsela, invece ho scoperto fragilità e timidezza. Il suo sorriso sotto la barba che non sfigurava nemmeno con abiti di scena.
Madame Korè: gusto e arte del taglio e cucito. Delicatezza. Creatività.
Frau Petra: apparente freddezza e invece ha un grande cuore.
“Che belle parole! Grazie
”
Pacchera: una forza della natura quando fa le cose, ma insicura la maggior parte del tempo. Aiuta tutti.
“Mi avete Accompagnato, Coccolato, Sostenuta nella mia timedezza, Apprezzato i miei silenzi. Se ho Spakkato col mio pezzo… è merito VOSTRO.
“
Un passo avanti per la mia autostima. Lacrime di gioia per tutte voi. Ho il cuore che batte a mille e un nodo in gola. Moccolo glittoso che non riesco fermare. Qualcuna ha un fazzoletto da prestarmi? Giuro che poi lo rendo…
Pamplona; che con la bocca fa il suono del pesce ‘puk‘ e riesce anche a sorridere con gli occhi mentre lo fa. Che è sempre positiva e rassicurante.
“Volpe eccezionale, felice dei tuoi sorrisi nel secondo spettacolo
”
Paprika LeBon: precisa, tecnologica, voglia di fare e imparare. Al secondo spettacolo finalmente ha sorriso la maggior parte del tempo e soprattutto in scena. Non sei la volpe stronza che sembravi.
Passiflora: la prima con cui ho fatto un’ esercizio di coppia. Precisa perché è stata un’assistente di scena perfetta. Quando fa stretching a terra al termine delle sessioni. Quando è venuta lei per mettermi il glitter in gel. Quando durante la prima serata mi ha chiesto ‘Paprika va tutto bene?‘ sinceramente preoccupata per me. Quando ci siamo salutate dopo la pizzata e mi ha guardato negli occhi, ho sentito che mi stava guardando dentro.
“Cuore!!
”
Patasciù: strabordante di energia ha tenuto tutte allegre. I suoi consigli sul trucco prima delle serate sono stati impagabili. Il suo vestitito da ‘sciura‘ indosssato dopo lo spettacolo.
Peligrosa: la ragazza con lo skateboard. Schietta e sincera. Un’altra ventata di gioventù.
Pepe DeFavelas: l’energia della samba, insicura e bisognosa di essere rassicurata. Quando mi guarda con i suoi occhioni e mi dice sorridendo ‘sei bellissima‘ e la fitta di gioia che sento nel cuore.
“Zoccolette adorate, grazie grazie grazie, a TUTTEH, vi voglio al corso avanzato per rispaccare i culi a tutti!!! Per ora vi porteró con me nel coraçao, sorelle
“
Perestrojka: quasi due metri di adolescenza che si muove da gatta sinuosa e delicata. Ha portato un punto di vista di freschezza.
“Ragazze grazie a tutte voi che avete condiviso con me questo pezzetto di strada, che può sembrare piccolo ma per me è stato un sogno maturato negli anni e finalmente diventato realtà. Siete state delle splendide compagne e non avrei potuto avere nessuno di migliore al mio fianco durante il lungo travaglio che ha portato alla nascita della Perestrojka
”
Perlaska: come il suo volto cambi in scena senza gli occhiali e diventa uno splendore gioioso. L’organizzazione precisa e senza pretese, ha fatto lei il gruppo Whatsapp, ha organizzato il regalo alle maestre, ha portato cibo di conforto.
“Felice di avere accompagnato te e di essermi lasciata accompagnare dalle molteplici sfaccettature di ognuna di voi. Ogni essere ha i suoi talenti … credo che in questo corso li abbiamo tirati fuori tutti. E non parlo solo di quelli teatrali, ciò che abbiamo imparato durante le lezioni va ben oltre a quello che si è visto sul palco! Un abbraccio ricolmo di sorellanza a tutte.
“
Petronilla: il suo sguardo del primo giorno e quello dell’ultimo. Ora ha gli occhi che luccicano e come ha detto ‘questi ragazzi mi hanno insegnato molto e anche tu Paprika’. Ci ha donato la sua esperienza teatrale e di vita.
“Questa volta la lacrimuccia sta per scendere a me… Iula! Sei splendida!
”
Pleyade: timidezza, movimenti sinuosità.
PiGreca: insucura ma che poi mette tutta l’energia che serve. Abiti stile inglese in combinazioni che le stanno veramente bene. La donna con la bombetta.
“Guardo il vestito di paillettes e già mi mancate.Nonostante la doccia, i glitter di Pink Paloma non andranno mai via. Già mi mancate, zoccole!
”
Pink Paloma: la mamma drag, la dolcezza la si vede negli occhi. Il suo modo di parlare e gesticolare che dice ‘sto parlando davvero con te’.
“È stata una delle cose più fighe che io abbia mai fattoooo!!!!!
“
Piorella Maggrada: sensibilità d’animo struggente. Ti guarda negli occhi fissandoti, all’inizio ci rimanì perplessa, ma poi ti piace quando lo fa.
“Grazie, Paprika… commosso davvero… mi hai colto con sensibilità davvero straordinaria.. ti/vi amo, sorelle di questo straordinario percorso
”
Plum Cake: La dura dall’animo gentile. Una brava attrice. La sua risata di Iena.
“Difficile trovare le parole per raccontare questo viaggio, a differenza di quello che sostiene la Madunina, noi siam partite e di strada ne abbiamo fatta tanta… zoccolette ballate anche x me, alle altre buonanotte
“
Purpurea: molto timida e a volte isolata, ma che se le dai spazio ti dà molto. La sua erre particolare.
“Questa è felicità. Grazie a tutte voi
“
Sibilla: un’altra che sembrava tirarsela, forse non ci conosceva abbastanza. Ha un grande cuore ed è davvero il cigno, delicata e dura allo stesso tempo.
“Del corso di DragQueen della Nina’s resterà la sorellanza… Il punto di forza della Nina's è questo… non è fare un corso di teatro e basta, è creare un legame che duri nel tempo. Buona domenica zocco
le..“
Noa: dolcezza, gentilezza, un mestiere attoriale, i suoi suggerimenti, il suo camminare sui tacchi che è così naturale.
La Madunina: i suoi modi da insegnate ‘statemi a sentire zoccolette‘ ma anche garbati allo stesso tempo. Il suo danzare le coreo che ci mostra come interpretarle.
“Meravigliosa! Molto molto bello. Ti abbraccio tantissimo. Ci sei mancata al Toilet! A prestissimo
”
Vi amo tutte zoccolette bastarde.