Giorno e numero non sono il massimo e infatti non è stata una giornata memorabile. Sveglia alle sette e trenta e mi preparo per andare a fare la spesa in paese, fuori nevica di brutto. Potrei prendermela comoda o rimandare a domani la spesa, ma è anche questa una prima volta, quindi provo a fare il trucco in 20 minuti, una specie di prova per martedì. Esco e faccio colazione al baretto, poi dalla fruttivendola che ad un tratto le scappa un pronome al maschile..aghhh…quindi il trucco ‘veloce‘ non ha funzionato. Colpa del fondotinta economico di Kiko e che non ho fatto bene gli highlight. Quindi faccio la spesa dal panettiere dove c’è anche uno del mio palazzo che mi sa che non mi ha riconosciuto anche se a me è scappato un saluto e ciao sussurrato.
Torno a casa e dopo un’ora ho il colloquio Skype con Anna la Logopedista. Facciamo la lezione ed è la prima volta che dopo mezz’ora sono stanca. Probabilmente è l’influenza unita allo stress e poco sonno dei giorni scorsi. Gli esercizi proseguono bene, secondo Anna anzi sono più avanti rispetto al programma ed ho già dei toni femminili nella voce, però ho ancora una specie di raucedine da pulire. Oltre che andando su di frequenza vado un pochino sul nasale, ma appunto sono raffreddata! Anna mi racconta che è incinta di 6 settimane, quando lo dice ha uno sguardo radioso. La lezione termina mentre scrive su un word cosa dovrò fare, nel metre mi arriva una telefonata da un tecnico di trenitalia…siamo 14 mesi in ballo per attivare un servizio..proprio in tono con la compagnia famosa per i ritardi e disservizi. Rispondo subito e automaticamente la mia voce è quella di Gerardo, gli dico di chiamarmi tra dieci minuti…Con Anna prendiamo appuntamento per venerdì prossimo e sarà l’ultima volta dell’anno, riprenderemo a Gennaio. Sono sollevata perché in effetti sono leggermente provata dalle cose che faccio e due settimane a fare solamente gli esercizi in corso senza doverli fare per forza in ogni momenti libero…sarà un sollievo. Diciamo che devo prendermi il mio tempo per focalizzare i progressi, visto che diventeranno definitivi!
Nel pomeriggio lavoro e verso le ore sei smetto, l’idea era di andare dalla mia amica Susanna che ha il negozio dell’Erbolario, farle conoscere Iula e comprare dei regali di Natale per mamma e sorella. Solo che la stanchezza si fa sentire, decido di buttarmi sul divano per 15 minuti. Ovviamente non riesco a riposare come vorrei, mi alzo e mi sistemo il make-up alla meglio, anzi meglio di stamattina. Accorcio la barba e noto che ne è cresciuta poca rispetto agli altri giorni. Vado al centro commerciale “La Francesca” dove c’è un negozio cinese di scarpe e abbigliamento, l’unico che nei nuovi arrivi ha il numero 41 di scarpe. Nuovi arrivi però non ce ne sono, mentre nel reparto abbigliamento compro due bracciali rossi per Paprika e un fermo per capelli. Avevano delle gonne molto belle, ma troppo strette in vita, peccato. Esco e mi faccio un caffè al ginseng, quindi esco. Prendo l’auto e faccio 500 metri per andare in un supermercato dove hanno lo Yogurt liquido con dei gusti decenti che non siano Fragola e Banana. Qui compro anche alcune cose per capelli, mi serviranno domani per Paprika e vari scatole pennarelli, sette, per il regalo di Natale della nipotina. In cassa la cassiera mi dice che devo attendere la stampa di 5 scontrini, tre per lei di archivio e due per me. ‘Sul serio?‘ esclamo con una voce mista Gerry-Iula, le risponde ‘si‘ e mi dà della ‘bella‘…il make-up adesso è un pò meglio allora. Torno all’auto e quindi a casa.
Come è andata oggi con le identità? Mattino ero ancora Gerardo, ma più rimango nei vestiti di Iula e più interagisco con il mondo e più Iula prevale in modo automatico.
Programma di domani:
Vedere come funzionano le ciglia finte ‘magnetiche‘ che metterò nel pomeriggio. c’è un eye-liner nero con particelle metalliche e quindi la ciglia rimane senza colla perché attratta magneticamente. Ne ho ordinate due diverse su Amazon UK.
Provare a smontare la coda di capelli rossi per farne una versione più leggera per Paprika e modificare la parrucca in modo che sia appunto con la coda.
Preparare le cose di Paprika per domenica. Preparare i vestiti per il pomeriggio dove andrò alle conversazioni e dopo al Bobino CLub dove c’è la “Festa di Natale degli Amici di Poretti“, con buffet e ballo disko. Lo scorso anno eravamo 130 ed è stato molto bello, anche se non ho “cuccato” ma solo divertito con le mie amiche del Trekking e una chiacchiera con Barbara visto che era un mese che ci eravamo conosciuti.
Va beh..ora sono stanca di stare al computer…rilasso con un telefilm online e poi nanna…